Intervento asportazione noduli millimetrici
Salve, mi chiamo Rosaria, sono della provincia di Agrigento e la prego di attenzionare il referto della risonanza magnetica con contrasto effettuata il 02/10/12:
REFERTO:
Esame eseguito senza e con somministrazione endovenosa di MDC paramagnetico (Multihance).
alcune formazioni con caratteristiche generiche di cisti bilateralmente, la maggiore in sede centrale profonda a destra 7 mm .
Tra i quadranti mediali a destra,la formazione nodulare 12mm con minuto focus ipointenso di tipo calcifico, evidenzia disomogenea e periferica impregnazione contrastografica peraltro con curva intensità - tempo indeterminato e con aspetto spiculato dei margini: rilievo altamente sospetto, meritevole di correlazione istologica.
Peraltro non rilievi di impregnazioni patologiche di contrasto nè linfoadenomegalie ascellari bilateralmente.
Avevo peraltro effettuato una ecografia in data 19/09/12 il cui referto parla di:
Parenchima mammario diffusamente iperecogeno ad aspetto piuttosto disomogeo.
presenza di diverse piccole formazioni cistiche, del diametro variabile da mm 2,2( QII mammella dx) a mm 10 (QSE mammella dx) sparse in corrispondenza di entrambi gli ambiti mammari.
Formazione nodulare iso ipoecogena disomogenea, con immagine calcifica nel contesto, riferibile verosimilmente a fibroadenoma, delle dimensioni di mm 14X9 ca, si apprezza in corrispondenza del QSC della mammella destra.
Regolare distribuzione del connettivo di sostegno.
Adenopatie reattive del diametro fino a mm 13 ca, in sede ascellare bilaterale.
La prima ecografia ha riportato in data 19/03/11 ha riportato:
Presenza di diverse piccole formazioni cistiche del diametro variabile da mm 3 (QIC mammella dx) a mm 10 (QSE mammella dx).
Nodularità ipoecogena con immagine califica nel contesto del diametro di mm 13 ca, riferibile a fibroadenoma; ulteriore nodularità del diametro di mm 9 ca, in corrispondenza del QEC della mammella sinistra con le stesse caratteristiche.
Adenopatie reattive del diametro di mm 10 ca, in sede ascellare bilaterale.
Si precisa che i controlli dei noduli va avanti già da 3 anni e
Lo specialista in Oncologia e Ch. generale responsabile di senologia presso cui ho effettuato i relativi accertamenti vorrà procedere al pù presto all'asportazione chirurgica dei noduli.
Pensa sia il caso date le dimensioni e i relativi cambiamenti di dimensione nel tempo?
Aspetto la chiamata per l'intervento a giorni quindi la pregherei di farmi sapere il suo parere al più presto.
Grazie
Distinti saluti
Rosaria P.
REFERTO:
Esame eseguito senza e con somministrazione endovenosa di MDC paramagnetico (Multihance).
alcune formazioni con caratteristiche generiche di cisti bilateralmente, la maggiore in sede centrale profonda a destra 7 mm .
Tra i quadranti mediali a destra,la formazione nodulare 12mm con minuto focus ipointenso di tipo calcifico, evidenzia disomogenea e periferica impregnazione contrastografica peraltro con curva intensità - tempo indeterminato e con aspetto spiculato dei margini: rilievo altamente sospetto, meritevole di correlazione istologica.
Peraltro non rilievi di impregnazioni patologiche di contrasto nè linfoadenomegalie ascellari bilateralmente.
Avevo peraltro effettuato una ecografia in data 19/09/12 il cui referto parla di:
Parenchima mammario diffusamente iperecogeno ad aspetto piuttosto disomogeo.
presenza di diverse piccole formazioni cistiche, del diametro variabile da mm 2,2( QII mammella dx) a mm 10 (QSE mammella dx) sparse in corrispondenza di entrambi gli ambiti mammari.
Formazione nodulare iso ipoecogena disomogenea, con immagine calcifica nel contesto, riferibile verosimilmente a fibroadenoma, delle dimensioni di mm 14X9 ca, si apprezza in corrispondenza del QSC della mammella destra.
Regolare distribuzione del connettivo di sostegno.
Adenopatie reattive del diametro fino a mm 13 ca, in sede ascellare bilaterale.
La prima ecografia ha riportato in data 19/03/11 ha riportato:
Presenza di diverse piccole formazioni cistiche del diametro variabile da mm 3 (QIC mammella dx) a mm 10 (QSE mammella dx).
Nodularità ipoecogena con immagine califica nel contesto del diametro di mm 13 ca, riferibile a fibroadenoma; ulteriore nodularità del diametro di mm 9 ca, in corrispondenza del QEC della mammella sinistra con le stesse caratteristiche.
Adenopatie reattive del diametro di mm 10 ca, in sede ascellare bilaterale.
Si precisa che i controlli dei noduli va avanti già da 3 anni e
Lo specialista in Oncologia e Ch. generale responsabile di senologia presso cui ho effettuato i relativi accertamenti vorrà procedere al pù presto all'asportazione chirurgica dei noduli.
Pensa sia il caso date le dimensioni e i relativi cambiamenti di dimensione nel tempo?
Aspetto la chiamata per l'intervento a giorni quindi la pregherei di farmi sapere il suo parere al più presto.
Grazie
Distinti saluti
Rosaria P.
Sì, è corretta l'indicazione alla asportazione del nodulo dubbio (perchè dei noduli ? Vorrebbe asportare anche le cisti ???) anche se io avrei eseguito anche una agobiopsia ecoguidata prima dell'intervento.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Utente
Cosa cambierebbe una volta effettuatal'agobiopsia guidata? cosa andrebbe ad appurare? se operare o no?
Sono molto preoccupata anche se credo che non dovrebbe essere un intervento complicato.
Grazie sempre
Sono molto preoccupata anche se credo che non dovrebbe essere un intervento complicato.
Grazie sempre
Serve ad un approfondimento diagnostico prima di operare e non ad evitare l'intervento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 07/10/2012.
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