Noduli al seno non asportati

MI RITROVO , DOPO UN ANNO DALL'INTERVENTO AL SENO SX (come spiegato nelle mie precedenti richieste di consulto e che spero rileggerete ) ad avere, a seguito controllo mammografico e ecografico il seguente referto:
- Esame obiettivo: esiti dell'intervento chirurgico di tipo conservativo al QSE SN ed in sede supero-centrale periareolare. Nodularità diffusa bilaterale.Non retrazione cutanee, nè alterazioni del trofismo cutaneo del complesso areola-capezzolo. Non secrezioni mammarie sospette.

-L'esame mammografico bilaterale ha evidenziato parenchimi mammari a struttura fibroghiandolare. A sn, in sede medio-esterna presenza di una piccola opacità rotondeggiante con calcificazione contestuale del diametro max di 6 mm. circa.

-L'esame ecografico delle mammelle ha evidenziato parenchimi mammari disomogeneamente iperecogeni con presenza a sinistra , in sede medio-esterna , di una formazione nodulare rotondeggiante ipoecogena a margini parzialmenti sfumati del diametro max di 6mm circa e omolatelamente in sede retroareolare di un'altra formazione nodulare ovalare ipoecogena a margini regolari del diametro trasverso max di 8 mm circa sovrapponibili ad un precedente esame del 17.02.2011. Si consiglia esame ecografico tra 6 mesi.

E' possibile tutto ciò , io ho subito un intervento(dope sei mesi di attesa) presso un ASUR fuori dalla mia provincia (perchè più specializzato ) e mi hanno rilasciato il seguente referto istologico: mastopatia fibrocistica e fibroadenoma .
Ora la stessa ecografa (dell'ASUR di mia competenza ) ,la stessa che mi aveva diagnosticato i noduli , con tanta freddezza e senza darmi più di tante spegazioni mi dice che ho gli stessi noduli e che non sono stati asportati e alla mia richiesta se dovevo farlo presente all'ospedale che mi aveva operato lei mi risponde che non serve e mi liquida dicendomi che non devo preoccuparmi perchè questi noduli sono rimasti delle stesse dimensioni e quindi è sufficiente un controllo ecografico tra sei mesi.
MA IO HO SOSTENUTO UN INTERVENTO PER TOGLIERE QUESTI NODULI AL SENO SX . COSA MI HANNO TOLTO E QUINDI IL REFERTO ISTOLOGICO a me rilasciato dall'asur fuori provincia è stato fatto su quale materiale asportato ???? Vorrei sapere se è una cosa normale , cioè che può succedere magari visto le piccole dimensioni dei noduli .
Attendo un vostro parere , prima di recarmi dal chirurgo che mi ha operato E PRETENDERE DIRETTAMENTE DA LUI DELLE SPIEGAZIONI.
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Può succedere ma è impossibile stabilire se si possa trattare dei noduli a non recente insorgenza a distanza e solo sulla base della sua descrizione.

Non le resta che far consultare gli esami strumentali precedenti all'intervento (eco-mammografia) da un radiologo di sua fiducia per confrontarli con quelli più recenti e fare il punto della situazione.

Di più tramite Internet non si può dire.
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Utente
Utente

Ho effettuato un'altra ecografia da un radiologo di mia fiducia e mi ha anche lui affermato che i noduli non sono stati asportati e sono gli stessi che avevo prima dell'intervento . Questo è il referto:
L'attuale controllo us mostra parenchimi mammari eperecogeni con note di congestione bilaterali ed invariata presenza delle formazioni nodulari solide ipoecogene segnalate ed agoaspirate in sede periareolare medio esterno superiore sn (o,7 cm) ed in sede retroareolare omolaterale (0,7 - 0,8) , sostanzialmente immodificate rispetto a precedenti controlli eseguiti in altra sede.
Si segnala inoltre adenopatia intraparenchimale al prolungamento ascellare di sinistra delle dimensioni massime di 0,5 cm. Non reperti di rilievo controlateralmente apprezzabili agli us. Controllo eco-mammografico come da protocollo.

Quindi questa è la situazione , sono molto amareggiata e delusa , ho capito che devo stare tranquilla perchè i noduli non sono cresciuti e che devo solo costantemente controllarmi, ma HO SUBITO UN INTERVENTO E QUESTI NODULI DOVEVANO ESSERE ASPORTATI.
Chiedo per favore di darmi una risposta a questo ultimo referto che di diverso degli altri parla anche di adenopatia intraparenchimale al prolungamento ascellare di sinistra delle dim.mass di 0,5 cm
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Stia tranquilla si tratta di un linfonodo che non genera alcuna preoccupazione.