Opacità a margini irregolari mm 20 al q1 centrale sottoareolare

Salve a tutti, in data 07/08/2012 mia mamma (data nascita 25/07/1951) ha fatto una visita senologica e una mammografia (al M. Ascoli di Palermo ) in cui si rilevava: seni prevalente struttura fibroadiposa con residuo ghiandolare retroareolare d'ambo i lati, opacità a margini irregolari mm 20 al q1 centrale sottoareolare del seno dx con microcalcificazioni nel suo contesto, altra opacità cm 1 al q SE del seno sx meritevole di ulteriore indagini, opacità ovalari centimetriche e sovracentimetriche a prolungamento ascellare dx di tipo linfonodale.
La dottoressa del M. Ascoli di Palermo le ha detto che avrebbero proceduto con la core biopsy, scintigrafia ossea e eco addome superiore e le ha parlato immediatamente di intervento per asportare il nodulo mammario. I risultati della scintigrafia ossea non mostrano metastasi e i risultati dell'eco addome superiorie non mostrano altre complicanze.
Oggi il 20/08/2012 abbiamo ritirato l'esame della biopsia la cui diagnosi è: su un fondo ematico si riscontra la presenza di numerosi aggregati di cellule duttali con pleomorfismo nucleare che rendono il quadro sospetto e meritevole di approfondimento istopatologico.

Alla luce di questi referti la dott.ssa Del M. Ascoli di Palermo oggi ha detto a mia madre che l'intervento deve farsi ma non così urgentemente nel senso che possiamo attendere anche un mese o un mese e mezzo (se ne parlerà a fine settembre) e che non dobbiamo preoccuparci, la situazione non è grave.
Oggi le hanno rifatto la visita senologica e nella cavità ascellare non hanno notato nulla di preoccupante e il seno sx (quello con opacitò di 1 cm) non lo hanno considerato più di tanto o meglio lo hanno rinviato a controlli futuri.
Io sono molto confusa perchè ho paura che fine settembre sia troppo tardi....e inoltre mi chiedo: la biopsia in caso di tumore maligno non avrebbe dovuto dare maggiori indicazioni? cioè in parole povere: cosa vuol dire questo risultato della biopsia?
Saluti e grazie anticipatamente se vorrete rispondermi o consigliarmi

Jana Nuccio


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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non c'è una diagnosi di certezza ma da quanto scrive anche l'esame citologico è coerente con il sospetto clinico-strumentale espresso dalla collega.

L'intervento è pertanto necessario
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Utente
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Grazie tantissimo per la risposta tempestiva Dr. Catania,
speravo in un Suo commento; quindi diciamo che non c'è certezza che questo tumore sia benigno o maligno, solo con l'intervento e una successiva analisi riusciremo a capire meglio il quadro clinico, peraltro faranno anche un controllo della ghiandola sentinella a quanto ho capito per verificare se c'è la presenza di cellule tumorali.
Comunque se posso essere diretta: Lei aspetterebbe un paio di mesi per l'intervento? in ospedale hanno detto a mia mamma che l'intervento si deve fare ma non è urgente e che i tempi ospedalieri (anche per fare tutta un'latra serie di esami pre intervento) variano da 1 mese a 2 mesi e per rassicurarla hanno continuato a dirle che non è grave, che è curabile ma che deve operarsi, ma non con urgenza. Mi preoccupano questi 2 mesi, e s eil nodulo nel mentre si trasformasse? O se diventasse molto più grande?
Grazie ancora per la sua disponibilità
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
L'urgenza , se si parla di due mesi, psicologica è insostenibile.

Se vuole mi mandi una mail e mi scrive dove è in lista d'attesa , perchè mi pare incredibile che a Palermo non ci possano essere altre alternative in tempi più accettabili.