Mastite, ascesso, stasi di latte?

Primogenito nato di 3072 grammi nel 2009 e allattato per
20 mesi senza problemi.
Secondo genito nato di 3766 grammi in aprile (due settimane oltre la data presunta).
Ciste di latte di 4 cm al seno sinistro.
Me ne accorgo e me la faccio vedere già a un mese dal parto. E' morbida e non mi fa male.
2 settimane dopo mi viene la febbre a 38, e in corrispondenza della ciste la pelle si arrossa e il seno e' dolente.
La dottoressa mi propone prima di incidere e pulire, ma di fronte alle mie perplessità (potrò continuare ad allattare?) opta per una cura antibiotica via flebo per 5 giorni e via bocca per altri 5 giorni.
Il dolore passa ma la ciste si e' fatta dura e se prendo in braccio il bambino mi fa male. Anche a una semplice pressione mi fa male.
Cambio ospedale per farmi fare un ago aspirato (che mi sembra meno invasivo dell'incisione). Il dottore mi ha prelevato un po' del comtenuto della ciste (latte macchiato leggermente di sangue) ma la ciste (o dotto con latte in stasi) sembra essersi riempito il giorno stesso nuovamente. Quindi non riscontro grande giovamento.
A volte mi sale un po' la temperatura. E ho paura che a non intervenire la situazione possa cronicizzarsi o comunque complicarsi.
Sempre in ospedale mi sono fatta fare anche dei massaggi/manipolazioni al seno. Ma la ciste e' sempre li'.
Che cosa ho esattamente? E cosa posso fare?
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Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
Intanto farei una ecografia pur con tutti i limiti derivanti dall'allattamento.

E l'agoaspirazione del contenuto è senz'altro indicata.

Non comprendo per un galattocele di 4 cm l'utilità del massaggio.
[#2]
Utente
Utente
Dr. Annoni,
La ringrazio per la Sua risposta.
Il problema è che non so esattamente cos'ho, perché si è formato, e come guarirne.
Vivo in Giappone (anche se tornerò in Italia il mese prossimo) e qui mi parlano tutti genericamente di "mastite".
L'ecografia me la fanno ogni volta che mi visitano, e io sul monitor vedo un ovale nero.
I massaggi me li ha consigliati il dottore che mi ha fatto l'agoaspirato. E in effetti, come dice lei, non sono stati molto utili se non a darmi un po' di sollievo (ciste a parte, il mio seno dopo il parto era "gonfio", anche se il bambino tira spesso e cresce bene: ha 13 settimane e pesa 8 kg)

Dice che è opportuno fare un altro agoaspirato?

Sul sito de La Leche League leggevo anche la descrizione dell'ascesso e relative incisioni e drenaggi.
Può essere il mio caso?

La ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Capirà bene quanto sia difficile poterle dare consigli a distanza senza una visita.

Da quanto scrive senz'altro potrebbe trarne beneficio dal'aspirazione del materiale che sotto guida ecografica può essere fatta anche in sedi profonde.

Poichè Lei si trova in Giappone se vuole può "inventarsi" (l'autorizzo senz'altro) che ne ha tratto già beneficio e che Le è stato dato questo consiglio dal suo medico italiano ( che sarei io)

http://cat.inist.fr/?aModele=afficheN&cpsidt=3167867

Tutti i casi sono diversi tra loro e ci sono differenze tra la mastite puerperale e quella non puerperale, ma tutte ne traggono beneficio , senza dover ricorrere all'incisione
da uno svuotamento del cavo ascessuale o del latte ristagnante.

https://www.medicitalia.it/buonasanita/senologia/25-un-ringraziamento-particolare-al-dr-salvo-catania.html



Nella maggior parte dei casi se >> il bambino tira spesso e cresce bene: ha 13 settimane e pesa 8 kg>> si risolvono SPONTANEAMENTE.





Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#4]
Utente
Utente
Gentile Dr. Catania,
La ringrazio per la Sua mail.
Proprio stamattina sono stata da un terzo dottore, senologo, che mi ha detto che ho una mastite e che quindi devo sospendere l'allattamento, prendere gli antibiotici e tornare da lui lunedì.

Io mi sento perplessa e avvilita. Sospendere l'allattamento di punto in bianco.. tirarmi il latte e buttarlo via.. dare al bambino del latte in polvere (non ha mai visto un biberon) ..tutto per una altra cura di antibiotici.. Ne varrà la pena?

Pensavo che un bimbo che tira bene potesse aiutarmi e invece..

A questo punto, seno permettendo, penso proprio che aspetterò di rientrare in Italia per fare al limite un altro ago aspirato.
Se poi la cosa nel frattempo dovesse risolversi spontaneamente, meglio ancora!

La ringrazio di nuovo di cuore, anche per i link che mi ha suggerito.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Purtroppo non c'è via di mezzo in casi come il suo : o si deve correre perla sintomatologia ingravescente o si risolve spontaneamente. Che il bambino continui ad allattarsi è un buon segnale.
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Utente
Utente
Dottore,
Ancora La ringrazio tanto. Mi ha molto sollevato.
Poter sentire il parere di un medico italiano pur trovandomi io all'estero e' di grande aiuto.