Tumore seno e cugini 1 grado

Ho 29 anni e sono figlia di madre deceduta nel giro di 2 anni per un aggressivo cancro al seno, diagnosticato all’età di 55 anni. A breve farò il mio annuale controllo ecografico e la paura è davvero tanta. Mi tormenta l’idea che questa orribile malattia possa colpire nuovamente la nostra famiglia e non riesco a vivere serena. Nel caso di mia madre venne esclusa la familiarità per tumore al seno, in quanto, nel cerchio ristretto della famiglia, il suo risultava essere l’unico caso. Mi sembra di capire che per parlare di familiarità non si tiene conto dei cugini. Mio nonno materno era il più piccolo di numerosi fratelli e sorelle, morti tutti anziani per patologie legate all’età. Tra i numerosi figli di questi fratelli, una cugina di mia madre ha avuto la diagnosi di cancro al seno, orientativamente 20/25 anni fa, ma ora sta bene e ha più di 80 anni. Di recente ho scoperto l’esistenza di un’altra cugina, non sorella della sopracitata, ma morta, presumibilmente di cancro al seno, circa 40 anni fa a circa 45/50 anni. Una nipote di questa donna, figlia di sua sorella, è stata operata a circa 50 anni per un carcinoma in situ al seno, ma sono passati 8 anni e sta bene. Del ramo materno di mia madre c’è poco da dire, da sua bisnonna a sua madre non ci sono stati casi. Purtroppo però non conosco la storia degli zii materni di mia madre, trasferitisi all’estero in giovane età. Mia madre ebbe la diagnosi di carcinoma duttale infiltrante multicentrico mammella sinistra al 4°stadio con metastasi linfonodali, negativo per estrogeni e progesterone, ma non triplo negativo. Ha avuto 2 figlie a 38 e a 42 anni, entrambe le gravidanze precedute da un aborto spontaneo. Dopo l’ultimo parto, secondo cesareo, chiusura delle tube. Non ha mai assunto anticoncezionali, né terapie in menopausa. Secondo voi il tumore di mia madre può essere ancora ritenuto sporadico, alla luce di tutte queste considerazioni? Un tumore sporadico nel genitore determina comunque una predisposizione al tumore nei figli?