Adenodisplasia multiparvinodulare cistica

Buona sera, ho 33 anni e da ormai 5 anni ho scoperto di avere un seno un po' complicato. Circa 4 anni fa mi é stato asportato un fibroadenoma, purtroppo poi mi sono comparsi altri ma ho sempre realizzato l'ago aspirato per conoscere la natura e monitorato il tutto con ecografie ogni 12 mesi.
Purtroppo l'ultima ecografia mi ha allarmato abbastanza, riporto il testo sperando in qualche consiglio:

"Si conferma reperto di adenodisplasia in forma multiparvinodulare cistica.
A sx, nel punto di incontro dei quadranti superiori, tre piccole cisti (mm 8 - 4 e 4).
A dx, nel quadrante supero-esterno, piani profondi, formazioni nodulari solide, nettamente ipoecogene, con rinforzo di parete posteriore (mm 15 x 7 - 10 x 6 e 4 x 3) compatibili con cisti spurie. In superficie altra ciste di mm 4.
Piú mediamente, nel punto di confluenza dei quadranti superiori, nell'ambito di focolaio adenosico si evidenziano almeno 4 piccole cisti disposte a grappolo ( mm 8 - 6 - 5 e 5). Nel quadrante supero-interno una cisti unica di diametro maggiore di mm20. Non espansi solidi d'entitá rilevabile con la metodica, bilateralmente.
Non calcificazioni né distorsioni del parencima.
Profilo ghiandolare anteriore conservato. Piano adiposo pre e post mammario normale. Cute regolare.
Cavi ascellari liberi da impegno linfonodale.
Utili controlli nel tempo.


Il problema é che questa mattina a una visita di routine il dottore mi ha detto di sentire una nodularitá palpabile ascellare, non rilevata dall'ecografia, realizzata in data 04/07/2012.

Sono un po' preoccupata, qualcuno puó consigliarmi cosa sarebbe preferibile fare.

Grazie.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k 61
Ci descrive un quadro di displasia complessa, ma assolutamente benigna e che non incrementa il rischio di tumore al seno.

>>il dottore mi ha detto di sentire una nodularitá palpabile ascellare, >>

il dottore dovrebbe anche prospettare una diagnosi. Noi a distanza possiamo solo fare ipotesi.
Trattandosi di un riscontro recentissimo è probabile si tratti di un linfonodo reattivo, rilievo assai frequente in quella sede e quindi non mi preoccuperei

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html


Ripeto però che a distanza possiamo fare solo ipotesi.

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Catania, lei é davvero gentile.
Lunedí dovró sottopormi a una nuova ecografia, visita radiologica e ago aspirato per la cisti di diametro maggiore, speriamo vada tutto bene.
Le faró sapere come evolve la situazione, grazie davvero per le sue parole.
[#3]
Utente
Utente
Gentilissimo dott. Catania, mi permetto di disturbarla ancora con l'esito dell'ecografia di oggi, volevo solo chiederle, piú nello specifico, cosa significa "linfonodo aspecifico".

L'esame di oggi riporta:

"Mammelle con prevalenza della componente fibroghiandolare ad ecostruttura diffusamente disomogenea.
Presenza bilateralmente di multiple formazioni cistiche in parte corpuscolate e plurisettate, prevalenti a destra, del diametro max di circa 14 mm.
A destra in sede periareolare supero-interna, in corrispondenza del reperto clinicamente apprezzabile, si rileva la presenza di formazione cistica del diametro max di circa 2 cm; si esegue agoaspirato ecoguidato in corrispondenza di tale reperto con svuotamento completo della cisti suddetta.
Alcuni linfonodi aspecifici in entrambi i cavi ascellari".

Tra 10 giorni mi daranno la risposta al'ago aspirato, ho giá preso appuntamento con il senologo, peró vorrei tanto sapere se il fatto che i linfonodi siano "aspecifici" sia un bene o un male e se si tratta di quei linfonodi reattivi di cui lei parla nel suo articolo.

Grazie di cuore.
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