Capezzoli introflessi
Salve a tutti, mi chiamo Rosa e ho 22 anni.
Poche ore fa ho scoperto di avere entrambi i capezzoli introflessi, scoperto nel senso che non sapevo che fosse un difetto. Li ho sempre avuti così e chissà perchè non mi sono mai posta il problema, credevo che sarebbero usciti fuori durante una futura gravidanza, o in un momento particolare dello sviluppo.
I capezzoli non è che non escono proprio mai, durante tutta la giornata sono assenti, ma in particolari condizioni, come al freddo, o in acqua al mare, si fanno vedere per poi rientrare subito appena le condizioni si normalizzano.
Ho sentito che delle volte questo sintomo può essere un allarme del cancro alla mammella.
Ho sentito anche che probabilmente si avranno dei problemi nell'allattamento.
Avrei delle foto da mostrarvi, non so se qui si possono mandare in qualche modo delle immagini. Ho scattato delle foto quando il capezzolo è dentro, e quando è fuori.
Vorrei sapere, c'è un modo per far uscire fuori definitivamente i capezzoli, un modo apparte la chirurgia?
Grazie.
Poche ore fa ho scoperto di avere entrambi i capezzoli introflessi, scoperto nel senso che non sapevo che fosse un difetto. Li ho sempre avuti così e chissà perchè non mi sono mai posta il problema, credevo che sarebbero usciti fuori durante una futura gravidanza, o in un momento particolare dello sviluppo.
I capezzoli non è che non escono proprio mai, durante tutta la giornata sono assenti, ma in particolari condizioni, come al freddo, o in acqua al mare, si fanno vedere per poi rientrare subito appena le condizioni si normalizzano.
Ho sentito che delle volte questo sintomo può essere un allarme del cancro alla mammella.
Ho sentito anche che probabilmente si avranno dei problemi nell'allattamento.
Avrei delle foto da mostrarvi, non so se qui si possono mandare in qualche modo delle immagini. Ho scattato delle foto quando il capezzolo è dentro, e quando è fuori.
Vorrei sapere, c'è un modo per far uscire fuori definitivamente i capezzoli, un modo apparte la chirurgia?
Grazie.
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Ci sono diverse cause, alcune congenite, ma nella maggior parte dei casi sono acquisite (galattoforite....).
Per prima cosa va chiarito se l'inversione è determinata da una fibrosi dei dotti che determina la retrazione oppure da uno sviluppo incompleto dei grossi dotti (inversotelìa)
In questo caso se non c'è una forte esigenza psicologica di natura estetica l'ideale sarebbe quello di aspettare proprio il primo allattamento, quando i capezzoli si modificano e generalmente si estroflettono (purtroppo poi spesso tornano all'aspetto originario).
Anche tumori possono provocare il fenomeno ma non certo con le modalità che descrive >> ma in particolari condizioni, come al freddo, o in acqua al mare, si fanno vedere per poi rientrare subito appena le condizioni si normalizzano.>>
Farei una visita e valutare se ci sono le condizioni, se lo desidera, per una eventuale correzione chirurgica.
Per prima cosa va chiarito se l'inversione è determinata da una fibrosi dei dotti che determina la retrazione oppure da uno sviluppo incompleto dei grossi dotti (inversotelìa)
In questo caso se non c'è una forte esigenza psicologica di natura estetica l'ideale sarebbe quello di aspettare proprio il primo allattamento, quando i capezzoli si modificano e generalmente si estroflettono (purtroppo poi spesso tornano all'aspetto originario).
Anche tumori possono provocare il fenomeno ma non certo con le modalità che descrive >> ma in particolari condizioni, come al freddo, o in acqua al mare, si fanno vedere per poi rientrare subito appena le condizioni si normalizzano.>>
Farei una visita e valutare se ci sono le condizioni, se lo desidera, per una eventuale correzione chirurgica.
[#2]
Utente
Dottore Catania la ringrazio molto della risposta.
Per me non è un problema psicologico, mi sento donna anche senza i capezzoli :)
Si ho sentito che a molte donne escono fuori proprio nel momento della gravidanza, ma io non vorrei rischiare di arrivare li li per allattare e scoprire che invece non sono venuti fuori... poi si che sarà troppo tardi.
Sicuramente farò una visita dal ginecologo...
Non vorrei disturbarla ancora, ma volevo chiederle, dal momento che a me ogni tanto escono fuori, secondo lei se inizio a fare esercizi giornalieri con le dita o con nipple sucker riuscirò a farli uscire definitivamente? Perchè se stringo con pollice e indice escono ma poi rientrano dopo pochi secondi. Allora magari se lo faccio tutti i giorni potrebbe cambiare qualcosa?
Che lei sappia ci sono donne che ci sono riuscite in questo modo?
La ringrazio molto. Questo sito è fantastico.
Per me non è un problema psicologico, mi sento donna anche senza i capezzoli :)
Si ho sentito che a molte donne escono fuori proprio nel momento della gravidanza, ma io non vorrei rischiare di arrivare li li per allattare e scoprire che invece non sono venuti fuori... poi si che sarà troppo tardi.
Sicuramente farò una visita dal ginecologo...
Non vorrei disturbarla ancora, ma volevo chiederle, dal momento che a me ogni tanto escono fuori, secondo lei se inizio a fare esercizi giornalieri con le dita o con nipple sucker riuscirò a farli uscire definitivamente? Perchè se stringo con pollice e indice escono ma poi rientrano dopo pochi secondi. Allora magari se lo faccio tutti i giorni potrebbe cambiare qualcosa?
Che lei sappia ci sono donne che ci sono riuscite in questo modo?
La ringrazio molto. Questo sito è fantastico.
[#4]
Utente
Ho capito, è tutto chiaro... mi è stato di grande aiuto, ero molto angosciata quando ho posto la domanda.
Quando ho saputo che avrei avuto problemi con l'allattamento ho sentito come un pugno allo stomaco e anche un piccolo mancamento.
Non immaginavo ma, è davvero una pessima notizia per una donna...
Ma lei mi ha dato importanti chiarimenti e la bella notizia che comunque ci sono possibilità che l'allattamento sia una cosa fattibile anche con questo problemino.
Ora direi che posso tornare a non pensarci, tanto non ho in programma nessun bebè per chissà quanti anni ancora (per via dello studio).
La ringrazio tantissimo per le sue risposte.
Non riesco a trovare parole adatte per esprimere la mia ammirazione per lei e gli altri dottori, che offrite i vostri saperi gratuitamente a tante persone... mi commuovo ogni volta che ci penso, perchè è davvero di aiuto, specialmente quando non si ha nessuno con cui parlare dei propri problemi...
Quindi W medicitalia.it e i suoi dottori :)
La saluto cordialmente e arrisentirci.
Quando ho saputo che avrei avuto problemi con l'allattamento ho sentito come un pugno allo stomaco e anche un piccolo mancamento.
Non immaginavo ma, è davvero una pessima notizia per una donna...
Ma lei mi ha dato importanti chiarimenti e la bella notizia che comunque ci sono possibilità che l'allattamento sia una cosa fattibile anche con questo problemino.
Ora direi che posso tornare a non pensarci, tanto non ho in programma nessun bebè per chissà quanti anni ancora (per via dello studio).
La ringrazio tantissimo per le sue risposte.
Non riesco a trovare parole adatte per esprimere la mia ammirazione per lei e gli altri dottori, che offrite i vostri saperi gratuitamente a tante persone... mi commuovo ogni volta che ci penso, perchè è davvero di aiuto, specialmente quando non si ha nessuno con cui parlare dei propri problemi...
Quindi W medicitalia.it e i suoi dottori :)
La saluto cordialmente e arrisentirci.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.6k visite dal 21/07/2012.
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