Referto di esame istologico dopo quadrantectomia e linfoadenectomia, parere.
Dottore buonasera,
ho appena ritirato il referto istologico post operatorio (quadrantectomia e linfoadenectomia).Ho 34 anni.
Diagnosi:
Carcinoma duttale infiltrante G3, pT1c (mm19), pN0719, margini di tipo pushing, concomita infiltrato linfoplasma cellulare - margini indenni.
19 linfonodi indenni.
Triplo negativo
KI67 ag.Prolif. 80%
Hercep test dako p53++, E-cadherina+ Colorazione di membrana assente.
Nell'attesa di ricevere la chiamata dall'oncologo che mi consiglierà le cure più idonee, chiedo gentilmente di avere dei ragguagli riguardo la gravità della situazione...su cosa mi devo aspettare...
Ho, come scritto, 34 anni, e vedere un referto così mi spaventa non poco.
Ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà inviarmi.
Francesca
ho appena ritirato il referto istologico post operatorio (quadrantectomia e linfoadenectomia).Ho 34 anni.
Diagnosi:
Carcinoma duttale infiltrante G3, pT1c (mm19), pN0719, margini di tipo pushing, concomita infiltrato linfoplasma cellulare - margini indenni.
19 linfonodi indenni.
Triplo negativo
KI67 ag.Prolif. 80%
Hercep test dako p53++, E-cadherina+ Colorazione di membrana assente.
Nell'attesa di ricevere la chiamata dall'oncologo che mi consiglierà le cure più idonee, chiedo gentilmente di avere dei ragguagli riguardo la gravità della situazione...su cosa mi devo aspettare...
Ho, come scritto, 34 anni, e vedere un referto così mi spaventa non poco.
Ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà inviarmi.
Francesca
[#1]
Buonasera a lei Signora.
Nel suo referto posso scorgere elementi di conforto come i margini indenni ed i 19 linfonodi negativi ma anche una biologia tumorale che evidenzia una situazione impegnativa che l'oncologo dovrà valutare attentamente al fine di definire il miglior percorso terapeutico.
Come chirurgo mi chiedo perchè sono stati rimossi 19 linfonodi sani? Non è stato ricercato il sentinella?
Nel suo referto posso scorgere elementi di conforto come i margini indenni ed i 19 linfonodi negativi ma anche una biologia tumorale che evidenzia una situazione impegnativa che l'oncologo dovrà valutare attentamente al fine di definire il miglior percorso terapeutico.
Come chirurgo mi chiedo perchè sono stati rimossi 19 linfonodi sani? Non è stato ricercato il sentinella?
[#2]
I tumori mammari tripli negativi sono circa il 10-15% di tutti i carcinomi mammari, colpiscono più frequentemente le pazienti più giovani (< 50 anni) e più frequentemente le donne afro-americane.
Sono così chiamati perché non esprimono i recettori ormonali ( né il recettore per l’estrogeno ER, né quello per il Progesterone PgR ), e perché mancano dell’espressione del recettore di membrana HER2 (ER negativo, PgR negativo, HER2 negativo).
La maggioranza di questi tumori presenta un alto grado istologico G3.
Possono manifestare un atteggiamento più aggressivo, e quando diffondono preferiscono la via ematica a quella linfatica.
Per tale ragione viene utilizzata la chemioterapia come terapia adiuvante con una alta percentuale di risposte con antracicline risultando particolarmente chemiosensibili a questi farmaci, anche perchè l’assenza dei recettori ormonali da un lato e l’assenza di HER2 dall’altro, limitano le armi a disposizione dell’oncologo.
Questi tumori sono infatti ORMONO NON-RESPONSIVI per cui non può essere usata la terapia ormonale.
Inoltre non è possibile usare farmaci mirati sul bersaglio molecolare HER2 ( trastuzumab e lapatinib).
L’unica arma ad oggi a disposizione quindi per la cura di questi tumori è la chemioterapia.
Sarebbe ora di sfatare la leggenda del "tumore triplo"
("triple negative") al punto da avere creato in america associazioni ( http://tnbcfoundation.org/index.html ) semplicemente ....perchè non esiste.
Ma esistono i tumori tripli negativi,che pur presentando tra loro forti analogie, hanno poi differenti storie naturali e prognosi.
Abbia fede nelle terapie, e la chemioterapia è inevitabile, e vedrà che resterà solo un brutto ricordo.
Ci sono altri casi di tumore del seno e/o dell'ovaio nella sua famiglia (sino alle cugine di I°) ?
Sono così chiamati perché non esprimono i recettori ormonali ( né il recettore per l’estrogeno ER, né quello per il Progesterone PgR ), e perché mancano dell’espressione del recettore di membrana HER2 (ER negativo, PgR negativo, HER2 negativo).
La maggioranza di questi tumori presenta un alto grado istologico G3.
Possono manifestare un atteggiamento più aggressivo, e quando diffondono preferiscono la via ematica a quella linfatica.
Per tale ragione viene utilizzata la chemioterapia come terapia adiuvante con una alta percentuale di risposte con antracicline risultando particolarmente chemiosensibili a questi farmaci, anche perchè l’assenza dei recettori ormonali da un lato e l’assenza di HER2 dall’altro, limitano le armi a disposizione dell’oncologo.
Questi tumori sono infatti ORMONO NON-RESPONSIVI per cui non può essere usata la terapia ormonale.
Inoltre non è possibile usare farmaci mirati sul bersaglio molecolare HER2 ( trastuzumab e lapatinib).
L’unica arma ad oggi a disposizione quindi per la cura di questi tumori è la chemioterapia.
Sarebbe ora di sfatare la leggenda del "tumore triplo"
("triple negative") al punto da avere creato in america associazioni ( http://tnbcfoundation.org/index.html ) semplicemente ....perchè non esiste.
Ma esistono i tumori tripli negativi,che pur presentando tra loro forti analogie, hanno poi differenti storie naturali e prognosi.
Abbia fede nelle terapie, e la chemioterapia è inevitabile, e vedrà che resterà solo un brutto ricordo.
Ci sono altri casi di tumore del seno e/o dell'ovaio nella sua famiglia (sino alle cugine di I°) ?
[#3]
Utente
Gentilissimo Dr.Pellegrini,
La ringrazio infinitamente per la Sua risposta.
La linfoadenectomia è stata scelta dal medico poichè dal referto mammografico un linfonodo era ingrossato visibilmente, anche se non Le nascondo che questa domanda me la sono fatta varie volte dopo aver visto che tutti i linfonodi erano sani.
Gentilissimo Dr. Catania,
grazie anche a Lei per la Sua risposta: so che la chemioterapia sarà inevitabile e mi sto preparando psicologicamente a "vincere" tutta questa avventura.
Purtroppo questa utile arma che è internet a volte si rivela la peggior arma nemica contro se stessi, poichè si leggono episodi a lieto fine, ma anche tragedie.
Non abbiamo avuto casi di tumori al seno in famiglia, ma una cugina di I° e mia madre stessa sono state operate per un tumore all'utero.
Scusate per il mio essere così prolissa ma sapete meglio di me che in situazioni del genere il paziente cerca conforto e conferme.
Attendo eventuali Vs approfondimenti a seguito della mia risposta e, ancora una volta, Vi ringrazio tantissimo.
La ringrazio infinitamente per la Sua risposta.
La linfoadenectomia è stata scelta dal medico poichè dal referto mammografico un linfonodo era ingrossato visibilmente, anche se non Le nascondo che questa domanda me la sono fatta varie volte dopo aver visto che tutti i linfonodi erano sani.
Gentilissimo Dr. Catania,
grazie anche a Lei per la Sua risposta: so che la chemioterapia sarà inevitabile e mi sto preparando psicologicamente a "vincere" tutta questa avventura.
Purtroppo questa utile arma che è internet a volte si rivela la peggior arma nemica contro se stessi, poichè si leggono episodi a lieto fine, ma anche tragedie.
Non abbiamo avuto casi di tumori al seno in famiglia, ma una cugina di I° e mia madre stessa sono state operate per un tumore all'utero.
Scusate per il mio essere così prolissa ma sapete meglio di me che in situazioni del genere il paziente cerca conforto e conferme.
Attendo eventuali Vs approfondimenti a seguito della mia risposta e, ancora una volta, Vi ringrazio tantissimo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.1k visite dal 16/07/2012.
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