Carcinoma duttale g3

Sono una donna di 33 anni, sono stata operata 15 giorni fa per carcinoma mammella destra di 4 cm.
Ho subito una mastectomia destra con svuotamento completo dei linfonodi ascellari, la diagnosi istopatologica è la seguente:
Carcinoma duttale scarsamente differenziato, con estesa invasione vascolare peritumorale e focale componente intraduttale di tipo solido. Metastasi linfonodali di carcinoma a 2 linfonodi interpettorali, 7 linfonodi di 1 linello e 1 linfonodo di 2 livello. Istiocitosi dei seni nei rimanenti 22 linfonodi esaminati.
pT2 (4.2 cm) pN3a(10/32) M1 G3 invasione vascolare estesa recettori ormonali: ER 40% PGr 20% Ki-67 30% c-erB2 :assenza
Ca 15-3: 155,5 u/ml
Mi sono state riscontrate inoltre metastasi ossee diffuse al busto.

Il mio problema adesso è che il piano di cura post dimissione dell'ospedale dove sono stata operata (IEO-milano) prevede:
terapia ormonale (LH-RH analogo) - zoladex oppure Enantone oppure Decapeptyl- associato a Tamoxifene e da valutare eventuale terapia con Bifosfonati.
l'ospedale di terni dove risiedo mi sta invece consigliando di fare trattamento chemioterapico immediato con messa in menopausa.
Sono confusa, come mai ho 2 diverse cure? con quale criterio posso scegliere?
sono disperata, ho bisogno di un vostro sollecito parere
grazie
Federica
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Mi dispiace moltissimo ma non è consentito tramite Internet dare un consiglio di tale portata a distanza e su un tumore che presenta senza dubbio diversi segnali di aggressività

I criteri generali sono quelli riassunti su

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html

Comprendo la confusione che possa generare una situazione del genere.
Posso solo aggiungere che conosco molto bene tutto l'ambiente medico dell'IEO e non mi risulta che siano improvvisamente impazziti (^____^)

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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