Dolore al seno e ascelle
Buongiorno gentili dottori,
Da qualche tempo ho un dolore ai seni nella parte esterna e tale dolore si estende fino sotto le ascelle e parte del braccio interno, facendo una sommaria palpazione avverto nel seno dx un "ovetto" dolente e nel seno di sx un nodo della grandezza di una noce.
Il dolore è più persistente la sera, quando vado a letto.
Mi domando di cosa si possa trattare, poichè circa 6 mesi fà feci una mammografia ed una ecografia mammaria bilaterale ed il ginecologo non aveva evidenziato nulla, ma mi consigliò di ripetere l'eco verso febbraio/marzo. In realta ho già preso un app.to per una eco mammaria duttulo radiale nella speranza che questo tipo di indagine riesca a far luce.
Ma desidererei avere anche da Voi un consiglio, non so se è il saso di preoccuparmi "seriamente" oppure ....
Vi ringrazio della cortese, eventuale risposta, cordialmente saluto.
Da qualche tempo ho un dolore ai seni nella parte esterna e tale dolore si estende fino sotto le ascelle e parte del braccio interno, facendo una sommaria palpazione avverto nel seno dx un "ovetto" dolente e nel seno di sx un nodo della grandezza di una noce.
Il dolore è più persistente la sera, quando vado a letto.
Mi domando di cosa si possa trattare, poichè circa 6 mesi fà feci una mammografia ed una ecografia mammaria bilaterale ed il ginecologo non aveva evidenziato nulla, ma mi consigliò di ripetere l'eco verso febbraio/marzo. In realta ho già preso un app.to per una eco mammaria duttulo radiale nella speranza che questo tipo di indagine riesca a far luce.
Ma desidererei avere anche da Voi un consiglio, non so se è il saso di preoccuparmi "seriamente" oppure ....
Vi ringrazio della cortese, eventuale risposta, cordialmente saluto.
[#1]
Da quanto scrive non mi PRECCUPEREI, ma senz'altro me ne "OCCUPEREI" per un approfondimento reale tramite una nuova visita di controllo per averne una conferma.
Le caratteristiche del dolore che descrive fanno pensare ad una componente extramammaria, ma ripeto a distanza non si può aggiungere ulteriore contributo,
Legga ( e se ha dubbi ulteriori ci aggiorni)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i%20dolori%20al%20seno.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/34-cura-del-sintomo-dolore-mammario-e-tensione-mammaria.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Talvolta anche la semplice scelta di un reggiseno adeguato può essere utile, per quanto possa sembrare paradossale
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/15-il-reggiseno-uno-strumento-diabolico-ma-utile-per-la-salute.html
Le caratteristiche del dolore che descrive fanno pensare ad una componente extramammaria, ma ripeto a distanza non si può aggiungere ulteriore contributo,
Legga ( e se ha dubbi ulteriori ci aggiorni)
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i%20dolori%20al%20seno.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/34-cura-del-sintomo-dolore-mammario-e-tensione-mammaria.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Talvolta anche la semplice scelta di un reggiseno adeguato può essere utile, per quanto possa sembrare paradossale
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/15-il-reggiseno-uno-strumento-diabolico-ma-utile-per-la-salute.html
[#2]
Utente
Grazie per la gentile e rapida risposta,
il medico ecogafo, nel mese di ottobre 2011, mi disse che non evidenziava nulla in quanto era presente molto adipe nel seno, a me è sorto qualche dubbio sulle sue capacita di esplorazione..., poichè nella mammografia si evidenziavano queste due masse a dx ed a sx ma che non davano cenni significativi di preoccupazione.
Ad ogni modo il ginecologo al quale porto in visione gli esami mi tranquillizza e mi consiglia di ripetere gli accertamenti. Ora a distanza di qualche mese i dolori sono diventati piuttosto forti, sopratutto di notte ( indosso un altro tipo di reggiseno, molto morbido, mentre di giorno utilizzo un reggiseno con il ferretto della triumph).
Ho dimenticato di dire che ho 44 anni e forse questa è un età a rischio di certe patologie.
Lunedì p.v., ho prenotato questa Eco Duttulo Radiale con la speranza che il medico che eseguirà l'eco non mi risponda che c'è molto adipe nel seno e quindi non può vedere bene, considerato che questo tipo di eco utilizza 10MHz.
Successivamente andrò dal ginecologo, ma prima di tutto desidero conoscere il risultato dell'eco.
Gentile dottore la terrò informata, nella speranza di qualche suo buon consiglio da seguire.
Ho letto i suoi articoli, grazie ancora per l'attenzione ripostami.
il medico ecogafo, nel mese di ottobre 2011, mi disse che non evidenziava nulla in quanto era presente molto adipe nel seno, a me è sorto qualche dubbio sulle sue capacita di esplorazione..., poichè nella mammografia si evidenziavano queste due masse a dx ed a sx ma che non davano cenni significativi di preoccupazione.
Ad ogni modo il ginecologo al quale porto in visione gli esami mi tranquillizza e mi consiglia di ripetere gli accertamenti. Ora a distanza di qualche mese i dolori sono diventati piuttosto forti, sopratutto di notte ( indosso un altro tipo di reggiseno, molto morbido, mentre di giorno utilizzo un reggiseno con il ferretto della triumph).
Ho dimenticato di dire che ho 44 anni e forse questa è un età a rischio di certe patologie.
Lunedì p.v., ho prenotato questa Eco Duttulo Radiale con la speranza che il medico che eseguirà l'eco non mi risponda che c'è molto adipe nel seno e quindi non può vedere bene, considerato che questo tipo di eco utilizza 10MHz.
Successivamente andrò dal ginecologo, ma prima di tutto desidero conoscere il risultato dell'eco.
Gentile dottore la terrò informata, nella speranza di qualche suo buon consiglio da seguire.
Ho letto i suoi articoli, grazie ancora per l'attenzione ripostami.
[#4]
Utente
Sono di Roma e qui solo un Poliambulatorio molto all'avanguardia sembra esserne dotato, mi hanno spiegato che si tratta di una eco che riesce a vedere in prondità ed anche particelle molto piccole al di sotto del millimentro (boh!!).
Comunque allego di seguito ciò che ho trovato su questo tipo di eco duttulo radiale:
"Si utilizza una sonda ad elevata frequenza (oltre 16MHz) che, posta a contatto del seno, segue il decorso dei principali dotti galattofori ricercando eventuali patologie a carico dei dotti stessi e dei lobi.
L’esame non è fastidioso come la mammografia perché non si esercita una consistente pressione sul seno. Si esegue ponendo la donna seduta e/o sdraiata.
Il tempo necessario all’esplorazione di tutto il seno con tale tecnica dipende dalle dimensioni delle mammelle e dalla complessità dei dotti, può durare da un minimo di 20 minuti ad oltre un ora.
L’esame può essere eseguito in qualsiasi fase del ciclo mestruale, in età prepubere ed in menopausa.
Può essere tranquillamente utilizzato in gravidanza."
E' utilizzato per dimostrare con grande accuratezza e precisione la presenza di una patologia del seno.
In particolare tale metodica permette di individuare molto precocemente una neoplasia mammaria.
Si possono riconoscere tumori duttali molto tempo prima che questi divengano visibili all’esame radiologico mammografico.
Le possibilità diagnostiche di questo esame dipendono quasi esclusivamente dall’operatore.
In buone mani l’ecografia radiale del seno, contrariamente alla ecografia mammaria convenzionale, presenta enormi capacità diagnostiche e rappresenta l’esame più affidabile e precoce nel dimostrare l’esistenza di un tumore mammario.
Comunque allego di seguito ciò che ho trovato su questo tipo di eco duttulo radiale:
"Si utilizza una sonda ad elevata frequenza (oltre 16MHz) che, posta a contatto del seno, segue il decorso dei principali dotti galattofori ricercando eventuali patologie a carico dei dotti stessi e dei lobi.
L’esame non è fastidioso come la mammografia perché non si esercita una consistente pressione sul seno. Si esegue ponendo la donna seduta e/o sdraiata.
Il tempo necessario all’esplorazione di tutto il seno con tale tecnica dipende dalle dimensioni delle mammelle e dalla complessità dei dotti, può durare da un minimo di 20 minuti ad oltre un ora.
L’esame può essere eseguito in qualsiasi fase del ciclo mestruale, in età prepubere ed in menopausa.
Può essere tranquillamente utilizzato in gravidanza."
E' utilizzato per dimostrare con grande accuratezza e precisione la presenza di una patologia del seno.
In particolare tale metodica permette di individuare molto precocemente una neoplasia mammaria.
Si possono riconoscere tumori duttali molto tempo prima che questi divengano visibili all’esame radiologico mammografico.
Le possibilità diagnostiche di questo esame dipendono quasi esclusivamente dall’operatore.
In buone mani l’ecografia radiale del seno, contrariamente alla ecografia mammaria convenzionale, presenta enormi capacità diagnostiche e rappresenta l’esame più affidabile e precoce nel dimostrare l’esistenza di un tumore mammario.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.5k visite dal 13/04/2012.
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