Nodulo benigno
gentili dottori sono una donna di 39 anni. circa 5-6 anni fa ho scoperto, semplicemente con la palpazione poichè avevo un lieve fastidio, di avere al seno sx un piccolo nodulo di 6mm. dopo una prima visita al policlinico della mia città, dove volevano immediatamente rimuovere la massa, ho incontrato un altro dottore che mi ha evitato l'intervento. Mi hanno fatto fare l'ago aspirato, con esito benigno, e da allora ho tenuto il nodulo sotto controllo ecografico ogni sei mesi.
nel 2010 ho avuto una gravidanza, il nodulo durante la gravidanza è rimasto invariato, ma ne era apparso uno al seno dx di circa 5 mm.
finito l'allattamento (non è stato eccessivo poichè per poco latte ho seguito l'allattamento misto fino ai 5/6 mesi di mia figlia) era luglio 2011, al controllo era tutto normale.
ieri, 4 aprile 2012, ho eseguito una nuova ecografia e una visita ma in una struttura completamente diversa dalla precedente. Spesso mi hanno detto che cambiare macchinario, o anche operatore, può creare discrepanze. ho richiesto una nuova visita perchè da circa 4 mesi ho un dolore costante al seno sx, soprattutto laterale e sotto il seno. Il dottore ha trovato che il nodulo a sx è aumentato diventando di 9x4 mm e ha leggermente cambiato forma, con bordi irregolari e assenza di vascolarizzazione.
per quanto riguarda il seno dx ha avuto una certa difficoltà a trovare il nodulo, dicendo che spesso in gravidanza possono apparire delle cisti che poi regrediscono.
Ora, il dottore mi ha allarmata perchè mi ha detto che dovrei asportare il nodulo e fare l'esame istologico, magari prima effettuare una mammografia visto che ormai vado per i 40.
Vorrei sapere una cosa, se nel 2007 con l'ago aspirato è stato appurato che era una formazione benigna, perchè ora dovrei fare un esame istologico. cosa può essere successo, può essersi trasformato in maligno (io so di no). e poi mi chiedo perchè ho sempre questo fastidio/dolore? quale sarebbe la strada migliore da intraprendere?
grazie
nel 2010 ho avuto una gravidanza, il nodulo durante la gravidanza è rimasto invariato, ma ne era apparso uno al seno dx di circa 5 mm.
finito l'allattamento (non è stato eccessivo poichè per poco latte ho seguito l'allattamento misto fino ai 5/6 mesi di mia figlia) era luglio 2011, al controllo era tutto normale.
ieri, 4 aprile 2012, ho eseguito una nuova ecografia e una visita ma in una struttura completamente diversa dalla precedente. Spesso mi hanno detto che cambiare macchinario, o anche operatore, può creare discrepanze. ho richiesto una nuova visita perchè da circa 4 mesi ho un dolore costante al seno sx, soprattutto laterale e sotto il seno. Il dottore ha trovato che il nodulo a sx è aumentato diventando di 9x4 mm e ha leggermente cambiato forma, con bordi irregolari e assenza di vascolarizzazione.
per quanto riguarda il seno dx ha avuto una certa difficoltà a trovare il nodulo, dicendo che spesso in gravidanza possono apparire delle cisti che poi regrediscono.
Ora, il dottore mi ha allarmata perchè mi ha detto che dovrei asportare il nodulo e fare l'esame istologico, magari prima effettuare una mammografia visto che ormai vado per i 40.
Vorrei sapere una cosa, se nel 2007 con l'ago aspirato è stato appurato che era una formazione benigna, perchè ora dovrei fare un esame istologico. cosa può essere successo, può essersi trasformato in maligno (io so di no). e poi mi chiedo perchè ho sempre questo fastidio/dolore? quale sarebbe la strada migliore da intraprendere?
grazie
[#1]
Non si comprende bene la sua storia clinica.
Io farei il punto della situazione: innanzitutto farei, come opportunamente consigliato, una mammografia per rivalutare tutto i quadro. Solo dopo questa sarà possibile trarre le prime conclusione e/o decidere se sono necessari ulteriori approfondimenti perchè quel che manca è una DIAGNOSI
Io farei il punto della situazione: innanzitutto farei, come opportunamente consigliato, una mammografia per rivalutare tutto i quadro. Solo dopo questa sarà possibile trarre le prime conclusione e/o decidere se sono necessari ulteriori approfondimenti perchè quel che manca è una DIAGNOSI
Annoni Andrea, MD
[#2]
Concordo sulla opportunità di fare una mammografia a completamento dell'iter diagnostico
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 05/04/2012.
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