Il referto dell'ultima mammografia
Salve,
mia madre ha 54 anni,è da meno di un anno in menopausa e oggi ha ritirato il referto dell'ultima mammografia di controllo che riporta quanto segue:
Seni ad elevata radiotrasparenza per il prevalere delle componenti adipose.
Il tessuto connettivo-ghiandolare residuo,localizzato prevalentemente nelle zone centrali e retro-areolari è rappresentato da sottili strie e tenui chiazze.
Nei QEST di sinistra,visualizzabile nella sola proiezione assiale,si osserva tenue addensamento ghiandolare similnodulare del DM di circa 8 mm.
Non sono radiologicamente individuabili sovvertimenti strutturali o microcalcificazioni atipiche.
Necessaria integrazione diagnostica con esame ecografico,in particolare mirato a sinistra.In assenza di sintomatologia intercorrente e salvo diversa prescrizione ecografica e medica il prossimo controllo mammografico potrà essere eseguito tra non oltre 12-18 mesi.
Sono un pò preoccupata per quella formazione ghiandolare similnodulare,vorrei gentilmente un vostro parere.
Cordiali saluti
mia madre ha 54 anni,è da meno di un anno in menopausa e oggi ha ritirato il referto dell'ultima mammografia di controllo che riporta quanto segue:
Seni ad elevata radiotrasparenza per il prevalere delle componenti adipose.
Il tessuto connettivo-ghiandolare residuo,localizzato prevalentemente nelle zone centrali e retro-areolari è rappresentato da sottili strie e tenui chiazze.
Nei QEST di sinistra,visualizzabile nella sola proiezione assiale,si osserva tenue addensamento ghiandolare similnodulare del DM di circa 8 mm.
Non sono radiologicamente individuabili sovvertimenti strutturali o microcalcificazioni atipiche.
Necessaria integrazione diagnostica con esame ecografico,in particolare mirato a sinistra.In assenza di sintomatologia intercorrente e salvo diversa prescrizione ecografica e medica il prossimo controllo mammografico potrà essere eseguito tra non oltre 12-18 mesi.
Sono un pò preoccupata per quella formazione ghiandolare similnodulare,vorrei gentilmente un vostro parere.
Cordiali saluti
Da quanto leggo il referto, non chiarissimo, sembra ridimensionare il rilievo di un "addensamento pseudonodulare"
Pertanto c'è l'indicazione ad una integrazione diagnostica tramite una ecografia .
Ripeto comunque che non c'è ragione di preoccuparsi ma solo di completare l'iter diagnostico.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/80-tumore-della-mammella-diagnosi.html
Pertanto c'è l'indicazione ad una integrazione diagnostica tramite una ecografia .
Ripeto comunque che non c'è ragione di preoccuparsi ma solo di completare l'iter diagnostico.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/80-tumore-della-mammella-diagnosi.html

Ex utente
Dottore la ringrazio della sua gentile e veloce risposta.
Non mi devo quindi allarmare e pensare alla peggiore delle ipotesi?ù
Non mi devo quindi allarmare e pensare alla peggiore delle ipotesi?ù
Completi con l'ecografia e non si preoccupi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 02/04/2012.
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