Interruzione allattamento prolungato
Salve, vorrei un consiglio su come interrompere un alltamento che dura da 27 mesi. Devo fare una cura antibiotica per curare l'helicobacter e credo anche che sia arrivato il momento per stoppare, solo volevo sapere come fare, so del dostinex, ma vorrei evitare unteriori farmaci eppoi mi ha detto il mio medico che sull'allattamento prolungato non è molto efficace. Vorrei sapere cosa mi consiglia, se fasciarlo come dice mia nonna, aspettare che vada via da solo, la farmacista mi diceva che dovevo metterci su una pomata antinfiammatorie e prendere degli antibiotici per evitare ingorghi di cui io in tutto l'allattamento ho sempre sofferto ma che per fortuna si sono risolti svuotando il seno. Se ritiene valida la teoria della farmacista, l'antibiotico che dovrò prendere per l'helicobacter può funzionare anche per il seno? Grazie mille
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Ma che c'entra il farmacista quando sarebbe più utile chiedere ad altre donne che hanno avuto diversi figli ed hanno allattato a lungo.
Perchè MEDICALIZZARE ciò che in natura è quanto di più fisiologico possa esserci ?
Se comunque deve fare una antibioticoterapia per l'eradicazione dell'Helicobacter ne approfitterei della concomitanza ma se no non ravvedo alcuna indicazione alla antibioticoterapia preventiva.
Fisiologicamente DA SEMPRE e in tutti gli animali non offrendo più il seno al bimbo viene gradualmente a mancare lo stimolo prodotto dalla suzione, che è il fondamento del mantenimento della secrezione ormonale che è coinvolta nella stimolazione della ghiandola mammaria per la produzione del latte.
Certamente, poichè la produzione del latte non si arresta istantaneamente può esserci inizialmente una variabile tensione mammaria, che può essere risolta utilizzando sino a quando è necessario il "tiralatte"
Perchè MEDICALIZZARE ciò che in natura è quanto di più fisiologico possa esserci ?
Se comunque deve fare una antibioticoterapia per l'eradicazione dell'Helicobacter ne approfitterei della concomitanza ma se no non ravvedo alcuna indicazione alla antibioticoterapia preventiva.
Fisiologicamente DA SEMPRE e in tutti gli animali non offrendo più il seno al bimbo viene gradualmente a mancare lo stimolo prodotto dalla suzione, che è il fondamento del mantenimento della secrezione ormonale che è coinvolta nella stimolazione della ghiandola mammaria per la produzione del latte.
Certamente, poichè la produzione del latte non si arresta istantaneamente può esserci inizialmente una variabile tensione mammaria, che può essere risolta utilizzando sino a quando è necessario il "tiralatte"
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 26/03/2012.
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