Rischio tumore al seno e pillola (familiarità neuroendocrino)
buongiorno...ho 24 anni e prendo la pillola da molti anni...dapprima avevo preso la diane per problemi alle ovaie quando avevo meno di 15 anni..poi l'ho ripresa dopo i 16 e l'ho continuata fino ad ora facendo talvolta delle pause e cambiandola spesso fino ad arrivare ad estinette...
ora a mia madre è stato riscontrato un tumore neuroendocrino e quindi mi sto documentando sui tumori in genere...ho letto che l'uso della pillola sopratutto se prolungato porta ad un aumento del rischio di tumore al seno...
francamente sono molto preoccupata sopratutto perchè ora ho una caso di tumore in famiglia..siccome però continuo a leggere pareri contrari volevo appunto chiedere le vostre opinioni sul rapporto tra pillola e cancro in generale e cancro al seno in particolare...
per quanto riguarda la prevenzione so che si deve effettuare una palpazione una volta al mese una settimana dopo le mestruazioni
io la effettuo ma non so cosa dovrei sentire dato che l'unica cosa che rilevo è una grande quantita di ghiandole che non credo che saprei distinguere da qualcos'altro...inoltre una volta all'anno la palpazione mi viene effettuata anche dalla ginecologa...tutto questo basta o dovrei fare anche un'ecografia a intervalli regolari a distanza di 1 o più anni?
attendo una vostra risposta e scusate se mi sono dilungata ma la situazione di mia madre mi ha creato un pò di ansia e vedo con occhi diversi la prevenzione
grazie in anticipo
ora a mia madre è stato riscontrato un tumore neuroendocrino e quindi mi sto documentando sui tumori in genere...ho letto che l'uso della pillola sopratutto se prolungato porta ad un aumento del rischio di tumore al seno...
francamente sono molto preoccupata sopratutto perchè ora ho una caso di tumore in famiglia..siccome però continuo a leggere pareri contrari volevo appunto chiedere le vostre opinioni sul rapporto tra pillola e cancro in generale e cancro al seno in particolare...
per quanto riguarda la prevenzione so che si deve effettuare una palpazione una volta al mese una settimana dopo le mestruazioni
io la effettuo ma non so cosa dovrei sentire dato che l'unica cosa che rilevo è una grande quantita di ghiandole che non credo che saprei distinguere da qualcos'altro...inoltre una volta all'anno la palpazione mi viene effettuata anche dalla ginecologa...tutto questo basta o dovrei fare anche un'ecografia a intervalli regolari a distanza di 1 o più anni?
attendo una vostra risposta e scusate se mi sono dilungata ma la situazione di mia madre mi ha creato un pò di ansia e vedo con occhi diversi la prevenzione
grazie in anticipo
[#1]
Dr. Andrea Annoni
Cardiochirurgo, Senologo
1k 32
Si tratta di un rischio modesto che decade dopo 10 anni dalla cessazione della somministrazione.
Son altri i rischi più significativi. Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Son altri i rischi più significativi. Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
[#2]
Ex utente
la ringrazio molto per la velocità di risposta...con familiarità si intende tumore in genarale o nello specifico, tumore al seno?nel mio caso, per esmpio, il tumore neuroendocrino di mia madre può aumentare il rischio di un eventuale tumore al seno?
in più si parla, nei rischi relativi della contraccezione ormonale:" Anche l’uso di contraccettivi orali è associato ad un aumento del rischio, anche se di proporzioni modeste e che scompare entro 10 anni dalla somministrazione. Maggiore cautela tutti gli studi raccomandano nelle donne portatrici di mutazioni genetiche o nelle giovani donne di età inferiore ai 20 anni. Controverso invece è il valore del rischio relativo nei casi di somministrazione superiore ai 10 anni perché non è stato confermato da alcuni studi." quindi teoricamente se prendo la pillola per più di dieci anni il rischio aumenta? e se invece, come nel mio caso, il contraccettivo orale è stato preso prima dei 20 anni?
mi scuso per la quantità di domande ma la pillola è una comodità ma il rischio di un tumore al seno mi spaventa e vorrei sapere se devo valutare di cessarne l'uso
in più si parla, nei rischi relativi della contraccezione ormonale:" Anche l’uso di contraccettivi orali è associato ad un aumento del rischio, anche se di proporzioni modeste e che scompare entro 10 anni dalla somministrazione. Maggiore cautela tutti gli studi raccomandano nelle donne portatrici di mutazioni genetiche o nelle giovani donne di età inferiore ai 20 anni. Controverso invece è il valore del rischio relativo nei casi di somministrazione superiore ai 10 anni perché non è stato confermato da alcuni studi." quindi teoricamente se prendo la pillola per più di dieci anni il rischio aumenta? e se invece, come nel mio caso, il contraccettivo orale è stato preso prima dei 20 anni?
mi scuso per la quantità di domande ma la pillola è una comodità ma il rischio di un tumore al seno mi spaventa e vorrei sapere se devo valutare di cessarne l'uso
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Sulla pillola si parla di modesto rischio personale mentre sul rischio familiare per tumore al seno può stare tranquilla.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 08/03/2012.
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