Informazioni semplici sull'esito dell'esame istologico da me effettuato in data 01/03/2012
Spet.li Dottori.
Vi scrivo per chiedere informazioni semplici sull'esito dell'esame istologico da me effettuato in data 01/03/2012. Vi riporto, allo scopo, quanto scritto nel referto:
"Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma lobulare infiltrante (1,1 cm) con ancora residui quadri di carcinoma lobulare in situ. Nel parenchima adiacente si osservano ulteriori focolai microscopici (2mm) di carcinoma lobulare infiltrante e carcinoma duttale in situ ben differenziato e diffusi quadri di epiteliosi con atipie".
In mancanza di altre informazioni, Vi chiedo quali sono gli esami da Voi consigliati al fine di avere una situazione il più chiara e completa possibile e le terapie (chirurgiche e non) che dovrei intraprendere.
La lettura del succinto referto non fornisce dati sulla gravità della mia condizione e questo spaventa parecchio.
Vi ringrazio
Vi scrivo per chiedere informazioni semplici sull'esito dell'esame istologico da me effettuato in data 01/03/2012. Vi riporto, allo scopo, quanto scritto nel referto:
"Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma lobulare infiltrante (1,1 cm) con ancora residui quadri di carcinoma lobulare in situ. Nel parenchima adiacente si osservano ulteriori focolai microscopici (2mm) di carcinoma lobulare infiltrante e carcinoma duttale in situ ben differenziato e diffusi quadri di epiteliosi con atipie".
In mancanza di altre informazioni, Vi chiedo quali sono gli esami da Voi consigliati al fine di avere una situazione il più chiara e completa possibile e le terapie (chirurgiche e non) che dovrei intraprendere.
La lettura del succinto referto non fornisce dati sulla gravità della mia condizione e questo spaventa parecchio.
Vi ringrazio
[#1]
Dovrebbe sinteticamente descrivere tutto il quadro clinico ( eco-mammografia, tipo di intervento o se l'esame è stato fatto su una microbipsia ecc)
L'esame allegato è incompleto perchè dovrebbero essere descritti altri parametri (Recettori ormonali, indice di proliferazione ecc ecc)
L'esame allegato è incompleto perchè dovrebbero essere descritti altri parametri (Recettori ormonali, indice di proliferazione ecc ecc)
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Catania, la situazione è un pò sfuggita di mano e gli eventi si sono succeduti parecchio rapidamente. La aggiorno sullo stato attuale al fine di chiedere informazioni su un dubbio atroce.
A seguito della prima biopsia che ha evidenziato una neoplasia del seno destro (ca lobulare), è stato effettuato un secondo intervento di quadrantectomia e di asportazione del linfonodo sentinella.
l'esame istologico conseguente è stato del tutto negativo, per cui ci si attendeva come terapia successiva l'abbinamento di una radioterapia con una terapia ormonale.
Il colloquio con l'oncologa ha invece portato la "necessità", vista la giovane età ed un'aspettativa di vita si augura lunga, di una chemioterapia costituita da 4 cicli che si sviluppano nell'arco di tre mesi. Tale notizia ci ha al quanto spiazzato e altrettanto preoccupato visti i "noti" (non tanto per noi profani) effetti della chemioterapia e tenendo conto della presenza nel fegato di un'angioma di 13 cm (non è un errore, sono proprio tredici cm) che tuttavia ha mantenuto inalterati i parametri epatici.
Si parla di questa chemio a solo scopo "cautelativo". Ma il dubbio importante sta nel fatto che temo che proprio la chemio possa abbattere l'aspettativa di vita rendendo la restante parte, almeno psicologicamente, poco piacevole.
Da quel che posso capire si parla di "statistica", mi hanno parlato una curva di probabilità che avrei potuto vedere ma che per problemi tecnici non è stato possibile.
Si è anche parlato di esami genetici conducibili negli Stati Uniti. Insomma, per me confusione totale.
Sono in grado di inviarLe via mail le cartelle cliniche complete di entrambi gli interventi.
La ringrazio per la pazienza e per ogni eventuale consiglio.
Ps, i parametri di cui Lei parlava potrebbero essere questi? recettori estrogenici 70%, recettori progestinici 55% indice di proliferazione (Mib-1) 10%.
A seguito della prima biopsia che ha evidenziato una neoplasia del seno destro (ca lobulare), è stato effettuato un secondo intervento di quadrantectomia e di asportazione del linfonodo sentinella.
l'esame istologico conseguente è stato del tutto negativo, per cui ci si attendeva come terapia successiva l'abbinamento di una radioterapia con una terapia ormonale.
Il colloquio con l'oncologa ha invece portato la "necessità", vista la giovane età ed un'aspettativa di vita si augura lunga, di una chemioterapia costituita da 4 cicli che si sviluppano nell'arco di tre mesi. Tale notizia ci ha al quanto spiazzato e altrettanto preoccupato visti i "noti" (non tanto per noi profani) effetti della chemioterapia e tenendo conto della presenza nel fegato di un'angioma di 13 cm (non è un errore, sono proprio tredici cm) che tuttavia ha mantenuto inalterati i parametri epatici.
Si parla di questa chemio a solo scopo "cautelativo". Ma il dubbio importante sta nel fatto che temo che proprio la chemio possa abbattere l'aspettativa di vita rendendo la restante parte, almeno psicologicamente, poco piacevole.
Da quel che posso capire si parla di "statistica", mi hanno parlato una curva di probabilità che avrei potuto vedere ma che per problemi tecnici non è stato possibile.
Si è anche parlato di esami genetici conducibili negli Stati Uniti. Insomma, per me confusione totale.
Sono in grado di inviarLe via mail le cartelle cliniche complete di entrambi gli interventi.
La ringrazio per la pazienza e per ogni eventuale consiglio.
Ps, i parametri di cui Lei parlava potrebbero essere questi? recettori estrogenici 70%, recettori progestinici 55% indice di proliferazione (Mib-1) 10%.
[#4]
Utente
Riporto integralmente tutto ciò che c'è scritto (posso in qualche modo allegare scansione?):
Descrizione macroscopica eseguita da PA:
Frammento di parenchima mammario di 3x2 cm, al taglio diffuso aumento della consistenza del parenchima e piccole aree cistiche.
Diagnosi:
Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma lobulare infiltrante (1,1 cm) con ancora residui quadri di carcinoma lubulare in situ. Nel parenchima adiacente si osservano ulteriori focolai microscopici (2mm) di carcinoma lobulare infiltrante e carcinoma duttale in situ ben differenziato e diffusi quadri di epiteliosi con atipie.
12.03.12
Le indagini immunoistochimiche effettuate hanno dato i seguenti risultati:
recettori estrogenici 70%. recettori progestinici 55% indice di proliferazione (Mib-1) 10%.
La valutazione semiquantitativa dell'iperespressione della proteina HER-2 eseguita con herceptest è risultata negativa.
Non c'è proprio altro.
Descrizione macroscopica eseguita da PA:
Frammento di parenchima mammario di 3x2 cm, al taglio diffuso aumento della consistenza del parenchima e piccole aree cistiche.
Diagnosi:
Sezioni di parenchima mammario con quadri di carcinoma lobulare infiltrante (1,1 cm) con ancora residui quadri di carcinoma lubulare in situ. Nel parenchima adiacente si osservano ulteriori focolai microscopici (2mm) di carcinoma lobulare infiltrante e carcinoma duttale in situ ben differenziato e diffusi quadri di epiteliosi con atipie.
12.03.12
Le indagini immunoistochimiche effettuate hanno dato i seguenti risultati:
recettori estrogenici 70%. recettori progestinici 55% indice di proliferazione (Mib-1) 10%.
La valutazione semiquantitativa dell'iperespressione della proteina HER-2 eseguita con herceptest è risultata negativa.
Non c'è proprio altro.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.2k visite dal 07/03/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.