Raggrinzimento e infiammazione del capezzolo

Gentile Dottore,
premetto che ho 21 anni e vivo al momento in Germania per studio e mi pare un po' complicato, anche per la mia incapacità di capire il sistema, recarmi da un medico qui. La mia premessa è insomma che non sono a casa. Qualche giorno fa il mio seno destro si è infiammato in un modo che in realtà mi ha disturbato il sonno. Il capezzolo è rimasto un po' infiammato per i giorni seguenti, vi ho poi applicato dell'argilla e la situazione è sembrata migliorare. Questo avvenimento mi ha fatto riflettere su una caratteristica quasi peculiare dei miei capezzoli: essi sono molto spesso raggrinziti e non belli a vedersi. Sono presenti anche su essi peli, che non definirei troppo normali per la loro disposizione. Credo che il mio seno abbia subito delle modifiche anni fa, quando la mia giovinezza incosciente mi condusse ad un'ustione di II grado sul petto. All'epoca ero quindicenne e non furono presi in considerazione i capezzoli e i danni che avrebbero potuto aver subito. Ora, effettuando l'autopalpazione, a volte mi sembra di sentire qualcosa a volte invece non mi sembra di non sentire niente: che differenza dovrei sentire al tatto fra una ghiandola ed un nodulo? Dico anche che vi sono casi, da parte di padre, di tumori alla mammella in famiglia. Non ho nessuna voglia di Ipocondria, però la bruttezza mi spaventa. Potreste darmi dei consigli?