Linfoadenopatia ascellare

Buongiorno,
nel mese di ottobre mi sono accorta di avere del gonfiore sotto entrambe le ascelle, me ne sono accorta in quento la zona era dolente e anche semplicemente stringere le braccia verso il torace mi procurava dolore, anche se non forte. Ho pensato che si trattasse di linfonodi infiammati, anche se non posso esserne sicura, in quanto al tatto percepivo delle ghiandole ingrossate (non dure ma la mia impressione era che fossero gonfie) e la pelle era arrossata. Subito ho pensato che potesse trattarsi di un infiammazione dovuta magari al deodorante e così ho provato a sostituirlo. Inizialmente non ci avevo dato molto peso in quanto poco tempo prima (fine agosto) avevo fatto una ecografia al seno di controllo da cui non era risultato nulla da segnalare.
Dopo un paio di settimane il problema si è risolto per poi ritornare a novembre e ripassare dopo qualche tempo (2-3 settimane).
Purtroppo durante tutti i mesi autunnali sono stata all'estero e non ho avuto modo di recarmi dal mio medico per una visita. L'ho fatto appena rientrata in Italia a novembre ma in quel periodo il gonfiore ed il dolore erano passati. Il mio medico mi ha visitata non riscontrando nulla e mi ha suggerito di ritornare da lui se il sintomo si fosse ripresentato.
A dicembre il gonfiore, il rossore ed il lieve dolore sono tornati ma ero all'estero e quando questa settimana sono tornata dal mio medico tutto era di nuovo passato. Ho avuto inoltre una ghiandola del capezzolo infiammata e un po' dolente che però dopo circa 3 giorni è tornata alla normalità.
Il medico mi ha prescritto una ecografia del cavo ascellare. I tempi di attesa sono però un po' lunghi ed ho potuto prenotarla solo per fine febbraio.
Le specifico inoltre che ho familiarità di tumore al seno da parte di una parente di secondo grado. Attualmente il gonfiore mi è tornato ad una sola ascella anche se, come anche in precedenza, varia da un giorno all'altro, a volte è più gonfio e dolente, altre volte meno. Mi sto naturalmente tenendo controllato il seno anche se non riscontro nulla di diverso dal solito.
In questi giorni per esempio ho il seno dolente e le ghiandole del capezzolo che sono lievemente più visibili del solito ma, se non fosse per il gonfiore all'ascella, non mi preoccuperei di questo visto che sono alla terza settimana di pillola e molto spesso mi capita di avere fastidi al seno prima dell'interruzione, come una normale sindrome premestruale.
A cosa possono essere dovuti tutti questi sintomi? Potrebbe essere qualcosa legato al ciclo visto che il gonfiore va e viene? Posso attendere febbraio a fare l'ecografia o dovrei farla più a breve?
Grazie.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Sì è possibile,


Mi dispiace ma sono così aspecifici i disturbi che descrive che possono essere interpretati solo dopo una visita.

In ogni caso l'intermittenza della sintomatologia e i controlli recenti suggeriscono una cauta tranquillità.
Ci aggiorni se lo desidera quando avrà eseguito la ecografia.

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html