Linfonodo reattivo
A luglio 2010 a seguito di neoplasia mammaria sinistra plurifocale dei quadranti superiori, sono stata sottoposta a quadrantectomia con biopsia linfonodale. Stadiazione: G2 pT1cpN0. Per la presenza di piccoli focolai non identificati agli accertamenti strumentali, mi è stato proposto un intervento di mastectomia rischio riduttiva associata a ricostruzione protesica immediata. Ho seguito il suggerimenti e sono quindi stata operata una seconda volta ad un mese circa di distanza dal primo intevento. Non ho fatto cicli di radioterapia ma esclusivamente sono in cura con tamoxifene (1 al giorno) e decapeptyl 3.75 (1 iniezone ogni 28 giorni). Tutti i controlli effettuati nell'ultimo anno e mezzo sono sempre andati bene. Esito negativo. Oggi ho eseguito una ecografia mammaria bilaterale di controllo.
Referto: "Esiti di mastectomia sinistra con risparmio del capezzolo e posizionamento protesico. Non noduli clinici.
Ecografia: non alterazioni ecostrutturali alla mammella destra.
Non recidive periprotesiche a sinistra; protesi regolare.
Al cavo ascellare sinistro 2 linfonodi reattivi ovolari il maggiore di 15 mm.
Non adenomegalie sospette. Conclusioni: non elementi di sospetto. Controllo mammografico ed ecografico tra 6 mesi."
Il medico radiologo mi ha detto che è tutto ok, ma sono preoccupata per i 2 linfonodi reattivi. Sono stata rassicurata, ma vorrei avere una conferma: il fatto che ci siano linfonodi reattivi può essere sintomo di ripresa della malattia? I linfonodi di questo tipo possono diventare "malati" e quindi devono essere tenuti sotto controllo? Devo eseguire ulteriori controlli? Grazie
Referto: "Esiti di mastectomia sinistra con risparmio del capezzolo e posizionamento protesico. Non noduli clinici.
Ecografia: non alterazioni ecostrutturali alla mammella destra.
Non recidive periprotesiche a sinistra; protesi regolare.
Al cavo ascellare sinistro 2 linfonodi reattivi ovolari il maggiore di 15 mm.
Non adenomegalie sospette. Conclusioni: non elementi di sospetto. Controllo mammografico ed ecografico tra 6 mesi."
Il medico radiologo mi ha detto che è tutto ok, ma sono preoccupata per i 2 linfonodi reattivi. Sono stata rassicurata, ma vorrei avere una conferma: il fatto che ci siano linfonodi reattivi può essere sintomo di ripresa della malattia? I linfonodi di questo tipo possono diventare "malati" e quindi devono essere tenuti sotto controllo? Devo eseguire ulteriori controlli? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 10/12/2011.
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