Referto mammografia ecografia

Salve, ho 42 anni ed ho effettuato per la prima volta una mammografia preventiva; per quanto sia una persona estremamente serena e non apprensiva, mi farebbe piacere ottenere un vostro riscontro, spero positivo, in merito alla mia " tranquillità ".
Ho appena ritirato l'esito del mio esame mammografico e, successivamente, ho avuto la fortuna di parlare con un medico che si è gentilmente offerto di fare immediatamente una verifica ecografica, con la quale ha potuto tranquillizzarmi. Onde evitare di cullarmi e bearmi nella mia tranquillità, vorrei solo un'ulteriore conferma a quanto già dettomi.
Veniamo quindi al dunque.

Mammografia Bilaterale.
L'indagine è stata eseguita nelle proiezioni cranio-caudale, mediolaterale ed obliqua, comparativamente.
Corpi ghiandolari a struttura densa, del tipo fibro-adiposo.
A sinistra, al QSE si apprezza la presenza di un piccolo gruppo di microcalcificazioni non strutturate da valutare con agoaspirato con guida stereotassica.
Conservato lo spessore cutaneo.

Eco Mammaria Bilaterale Referto:
Al QSE di sinistra presenza di una formazione nodulare solida, ipoecogena, omogenea, a contorni regolari, di 10mm. da riferire verosimilmente a fibroadenoma, con calcificazioni contestuali.
Nulla a carico dei restanti quadranti e della mammella controlaterale.
Indenni i piani retromammari.

Secondo il medico che ha effettuato l'ecografia, si tratterebbe di una formazione assolutamente benigna, vecchia di diversi anni, da non dare motivo di preoccupazione. Mi ha consigliato, comunque, di sottopormi a visita senologica, ma " senza fretta ".
Spero che possiate confermarmi quanto sopra.
Ringrazio anticipatamente per qualunque vostro riscontro.

[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Confermo quanto Le è stato detto.

Tuttavia poichè non c'è la conferma, trattandosi del primo riscontro, che il "fibroadenoma" sia insorto
da tempo e poichè la sua età sarebbe atipica per l'insorgenza dui un fibroadenoma chiederei una conferma precauzionale tramite agobiopsia non in tempi lunghi.

Quindi stia tranquilla ma non ci perderei molto tempo anche perchè essendo visibile alla ecografia può richiedere una agobiopsia ecoguidata.

[#2]
Utente
Utente
Dottor Salvo, la ringrazio innanzitutto per la prontezza della sua risposta.
Sono riuscita a trovare l'unica ecografia mammaria precedente a quella di ieri, effettuata, sempre a scopo preventivo, il 13/10/09.
Alla luce degli ultimi avvenimenti credo proprio che acquisti una notevole importanza....poi mi dirà lei se mi sto illudendo.

Referto:
Le ghiandole mammarie mostrano una diffusa iperecogenicità come da seno fibroghiandolare.
Presenza nel QSE SN di un'area ipo-anecogena avascolare di mm 7,4 x 3,9 del tipo fibrocistica.
Assenza di ectasie duttali retroareolare.
Assenza di adenopatie in cavo ascellare.

L'esame in questione mi fu effettuato in un altro centro, presso un altro medico ecografista; ritiene che dovrei riaffrontare una nuova ecografia presso di lui affinchè possano essere confrontate? All'epoca in cui feci questa, il medico in questione mi disse che era tutto assolutamente nella norma.
Attendo un suo riscontro e, ancora, ringrazio anticipatamente.
Gabriella
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non vorrei che si preoccupasse più del dovuto.

Ma

1) o si dimostra che ci fosse da tempo
2) o si dimostra che sia benigno.
[#4]
Utente
Utente
Ho recepito il messaggio: grazie! Per la prossima settimana dovrei riuscire ad incontrare un senologo oncologo con cui ho parlato telefonicamente poco fa al quale mostrare le lastre della mammografia e, quindi, decidere in merito all'ago aspirato.
Se lo ritiene utile, le farò conoscere gli sviluppi.
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se lo desidera Lei ovviamente.
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