Mammografia addensamento ghiandolare
Gentile staff
volevo gentilmente spiegato il referto di una mammografia che riguarda mia madre, una donna di 59 anni:
Addensamento ghiandolare aspecifico con distorsione fibrotica in sede retroareolare sx. Non evidenza noduli e microcalcificazioni sospette. Regolari piani cutanei. Linfonodi aspecifici nei cavi ascellati.
Può stare tranquilla e rieffettuare la mammografia di routine o deve indagare sull'addensamento ?
cordiali saluti
volevo gentilmente spiegato il referto di una mammografia che riguarda mia madre, una donna di 59 anni:
Addensamento ghiandolare aspecifico con distorsione fibrotica in sede retroareolare sx. Non evidenza noduli e microcalcificazioni sospette. Regolari piani cutanei. Linfonodi aspecifici nei cavi ascellati.
Può stare tranquilla e rieffettuare la mammografia di routine o deve indagare sull'addensamento ?
cordiali saluti
[#1]
>>> deve indagare sull'addensamento ?>
SI, cominciando, se non l'avesse fatta, con l'integrazione diagnostica tramite una ecografia.
Il referto lascia intendere un quadro non preoccupante, ma io non mi fiderei dell "Addensamento ghiandolare aspecifico con distorsione fibrotica in sede retroareolare sx"
....troppo aspecifico ...per non approfondire, stante l'età della mamma.
A meno che il quadro descritto non fosse già presente, invariato, nei controlli degli anni precedenti.
Ci aggiorni se lo desidera.
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta.
L'ecografia è stata eseguita il 7/4/2011, il referto riportava:
"mammelle caratterizzate da prevalenza della componente fibroadiposa rispetto a quella ghiandolare,la cui quota residua risulta a livello dei quadranti supero-esterni. nei limiti del potere risolutivo della metodica, Non si apprezzano immagini riferibili a patologia con caratteristiche nodulari di tipo solido nè ad attenuazioni del fascio ultra sonoro in profondità nè a formazioni a contenuto liquido. Non si apprezzano immagini di patologia a livello delle zone retroareolari.
A destra,tra i quadranti interni,a livello del tessuto adiposo sottocutaneo,si apprezza la presenza di una immagine ovalare,a immagini sfumate,debolmente iperecogena, di 16x6 mm,da riferire in prima ipotesia formazione solida di origine mesenchimale(fibrolipoma?).
Si segnala a livello sei cavi ascellari la presenza di una linfoadenomegalia a destra del diametro massimo di 15 mm,
con caratteristiche ecografiche(profilo regolare,ampio ilo centrale iperecogeno visibile, morfologia ovalare) di verosimile significato reattivo. Si consiglia,date le caratteristiche strutturali delle mammelle in esame,controllo annuale mediante rx mammografia"
L'ecografia è stata eseguita il 7/4/2011, il referto riportava:
"mammelle caratterizzate da prevalenza della componente fibroadiposa rispetto a quella ghiandolare,la cui quota residua risulta a livello dei quadranti supero-esterni. nei limiti del potere risolutivo della metodica, Non si apprezzano immagini riferibili a patologia con caratteristiche nodulari di tipo solido nè ad attenuazioni del fascio ultra sonoro in profondità nè a formazioni a contenuto liquido. Non si apprezzano immagini di patologia a livello delle zone retroareolari.
A destra,tra i quadranti interni,a livello del tessuto adiposo sottocutaneo,si apprezza la presenza di una immagine ovalare,a immagini sfumate,debolmente iperecogena, di 16x6 mm,da riferire in prima ipotesia formazione solida di origine mesenchimale(fibrolipoma?).
Si segnala a livello sei cavi ascellari la presenza di una linfoadenomegalia a destra del diametro massimo di 15 mm,
con caratteristiche ecografiche(profilo regolare,ampio ilo centrale iperecogeno visibile, morfologia ovalare) di verosimile significato reattivo. Si consiglia,date le caratteristiche strutturali delle mammelle in esame,controllo annuale mediante rx mammografia"
[#4]
Dal mio maestro Veronesi ho imparato ad essere
>>pessimisti nella diagnosi, ottimisti nella prognosi>>
Tutto depone per una lesione benigna, ma non c'è la prova della assoluta benignità.
Completerei una volta per tutte con una agobiopsia ecoguidata della mammella.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
..pur comprendendo di...esserLe già antipatico (^__^), perchè vado a turabare la sua serenità.
>>pessimisti nella diagnosi, ottimisti nella prognosi>>
Tutto depone per una lesione benigna, ma non c'è la prova della assoluta benignità.
Completerei una volta per tutte con una agobiopsia ecoguidata della mammella.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
..pur comprendendo di...esserLe già antipatico (^__^), perchè vado a turabare la sua serenità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.9k visite dal 16/09/2011.
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