Mammotone

Ho fatto la mammografia ogni anno e mi hanno riscontrato delle cellule calcificate sul lato sinistro del seno .Si è deciso di fare un mammotone per capire di che natura sono,ovviamente non sono spaventata poichè diverse volte la senologa mi ha rassicurata ...ma sono semplicemente confusa .Vorrei gentilmente avere qualche consiglio da voi .Aspettando una vostra risposta ..invio i miei piu'cordiali saluti Agata
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Suppongo siano state riscontrate delle microcalcificazioni.

Dovrebbe trascrivere ESATTAMENTE il referto mammografico.

In una mammografia "trasparente" le calcificazioni essendo sostenute da deposito di sali di calcio (fosfati, carbonati, ossalati ecc) sono di facile rilievo soprattutto con la strumentazione moderna.

Esse talvolta tuttavia sono talvolta difficili da interpretare (il cosiddetto valore predittivo positivo in alcune casistiche è di appena il 10 %)
e la difficoltà di interpretazione aumenta in rapporto alla evoluzione tecnologica che permette di vederne sempre di più e sempre più piccole.

Sembra quindi più opportuno parlare di calcificazioni, definendole di volta in volta "benigne", "dubbie" e di "tipo maligno" .

Le calcificazioni benigne non richiedono neanche controlli e quelle maligne devono essere sottoposte a intervento chirurgico.

Quelle dubbio-sospette vanno meglio definite tramite un approfondimento diagnostico cioè con un esame istologico, che può essere ottenuto con un intervento bioptico a cielo aperto o con uno strumento chiamato Mammotome, che si basa sull'aspirazione meccanica eseguita da un apposito strumento connesso con una agocannula.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html


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Grazie per la risposta cordiali saluti
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