Galattocelle e mastite
Salve, ho 31 anni e ho una bambina di 7 settimane. Già dalla prima settimana di allattamento ho avuto la prima mastite con febbre oltre i 38 e seno destro molto grosso e dolente . Questa si è risolta in una giornata senza l'assunzione di antibiotici o altri farmaci ( a parte tachipirina). Da allora ho la febbre una volta ogni 10 giorni. un paio di settimane fa mi è compsrso un grossoascesso nel seno e ho effettuato una ecografia. di seguito il consulto:
"Lesione spazio occupante ovulare ad ecostruttura, in parte solida e in parte liquida corpuscolata, circondata da orletto ipoecogeno, nel quadrante supero esterno di destra avente diametri 39x27 da riferire in prima ipotesi a galattocele. Si consiglia controllo dopo terapia previa consulenza chirurgica."
A seguito della eco ho fatto una terapia con augmentin sotto consiglio del ginecologo(2 compresse al giorno) e flaminase (3 compresse al giorno) . Il galattocelle sembra essersi ingrossato e in più ho la febbre da 4 giorni che non accenna a scendere nonostante ho ripreso l'antibiotico ,se non momentaneamente dopo l'assunzione della tachipirina. Non riesco assolutamente a svuotare il seno incriminato , ho provato di tutto : bagni caldi, tiralatte, foglio di cavolo cappuccio nel seno.. ma niente. Io vorrei tanto continuare ad allattare perchè credo che il problema sia una esagerata produzione di latte rispetto alla richiesta della mia bimba e mi sembra un peccato non allatarla più. Vorrei sapere a chi posso rivolgermi per una visita più specialistica e quali altre terapie posso provare. Inoltre mi interessava conoscere il nome di un senologo nella zona di siracusa-catania. Ultima domanda, posso continuare ad allattare nonostante i farmaci? Grazie mille
"Lesione spazio occupante ovulare ad ecostruttura, in parte solida e in parte liquida corpuscolata, circondata da orletto ipoecogeno, nel quadrante supero esterno di destra avente diametri 39x27 da riferire in prima ipotesi a galattocele. Si consiglia controllo dopo terapia previa consulenza chirurgica."
A seguito della eco ho fatto una terapia con augmentin sotto consiglio del ginecologo(2 compresse al giorno) e flaminase (3 compresse al giorno) . Il galattocelle sembra essersi ingrossato e in più ho la febbre da 4 giorni che non accenna a scendere nonostante ho ripreso l'antibiotico ,se non momentaneamente dopo l'assunzione della tachipirina. Non riesco assolutamente a svuotare il seno incriminato , ho provato di tutto : bagni caldi, tiralatte, foglio di cavolo cappuccio nel seno.. ma niente. Io vorrei tanto continuare ad allattare perchè credo che il problema sia una esagerata produzione di latte rispetto alla richiesta della mia bimba e mi sembra un peccato non allatarla più. Vorrei sapere a chi posso rivolgermi per una visita più specialistica e quali altre terapie posso provare. Inoltre mi interessava conoscere il nome di un senologo nella zona di siracusa-catania. Ultima domanda, posso continuare ad allattare nonostante i farmaci? Grazie mille
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L'ideale sarebbe svuotare il galattocele ma ovviamente non può farlo da sola.
Insisterei con l'allattamento se si tratta di una mastite "semplice".
Altra cosa se c'è associata una mastite periduttale. Lei fuma ?
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/mastite_periduttale.html
>>mi interessava conoscere il nome di un senologo nella zona di siracusa-catania>>
Mi mandi una mail perchè non possiamo dare questo tipo di informazioni.
Insisterei con l'allattamento se si tratta di una mastite "semplice".
Altra cosa se c'è associata una mastite periduttale. Lei fuma ?
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/mastite_periduttale.html
>>mi interessava conoscere il nome di un senologo nella zona di siracusa-catania>>
Mi mandi una mail perchè non possiamo dare questo tipo di informazioni.
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, grazie per la celere risposta. Non so se si tratti di una mastite periduttale. Il seno è gonfio, arrossato, non ho mai avuto fuoriuscite di pus.
Ieri sotto consiglio del ginecologo ho preso il dostinex dopo aver cercato(con pochi risultati) di svuotare il seno col tiralatte. A questo punto mi trovo costretta a letto, ancora con la febbre e il seno fasciato stretto. Il seno non si è sgonfiato. Sono un'ex fumatrice e ho smesso di fumare quando sono rimasta incinta ma fumavo circa 10 sigarette al giorno, anche meno.
L'ecografista ha effettuato una semplice ecografia ma non ha aspirato nessun liquido. Crede sarà necessario un intervento di drenaggio? È il caso di andare al pronto soccorso se il seno non dovesse sgonfiarsi?
Grazie mille.
Ieri sotto consiglio del ginecologo ho preso il dostinex dopo aver cercato(con pochi risultati) di svuotare il seno col tiralatte. A questo punto mi trovo costretta a letto, ancora con la febbre e il seno fasciato stretto. Il seno non si è sgonfiato. Sono un'ex fumatrice e ho smesso di fumare quando sono rimasta incinta ma fumavo circa 10 sigarette al giorno, anche meno.
L'ecografista ha effettuato una semplice ecografia ma non ha aspirato nessun liquido. Crede sarà necessario un intervento di drenaggio? È il caso di andare al pronto soccorso se il seno non dovesse sgonfiarsi?
Grazie mille.
[#3]
Non è necessario un intervento di drenaggio.
E' sufficiente il più delle volte detendere (in caso di raccolta circoscritta da galattocele) il materiale necrotico aspirando con una siringa comune.
Purtroppo senza una visita non si può aggiungere di più e a questo punto forse un controllo in Pronto Soccorso può essere indicato.
E' sufficiente il più delle volte detendere (in caso di raccolta circoscritta da galattocele) il materiale necrotico aspirando con una siringa comune.
Purtroppo senza una visita non si può aggiungere di più e a questo punto forse un controllo in Pronto Soccorso può essere indicato.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.8k visite dal 31/07/2011.
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