Una mammografia bilaterale il referto riporta
Buonasera, chiedo un consulto in attesa di effettuare controllo ecografico e successiva visita senologica.
Ho effettuato una mammografia bilaterale il referto riporta:
Le ghiandole mammarie mostrano prevalenza della componente fibro-ghiandolare.
Radiopacità nodulare con le caratteristiche radiologiche della benignità, si proietta a livello dei QQ inferiori di sinistra.
Per quanto valutabile, non si apprezzano immagini radiologiche nè microcalcificazioni sospette.
Si consiglia integrazione diagnostica con esame ecografico per una corretta valutazione strutturale del parenchima.
In attesa di una Vs risposta, ringrazio anticipatamente.
Ho effettuato una mammografia bilaterale il referto riporta:
Le ghiandole mammarie mostrano prevalenza della componente fibro-ghiandolare.
Radiopacità nodulare con le caratteristiche radiologiche della benignità, si proietta a livello dei QQ inferiori di sinistra.
Per quanto valutabile, non si apprezzano immagini radiologiche nè microcalcificazioni sospette.
Si consiglia integrazione diagnostica con esame ecografico per una corretta valutazione strutturale del parenchima.
In attesa di una Vs risposta, ringrazio anticipatamente.
[#1]
>>Radiopacità nodulare con le caratteristiche radiologiche della benignità, si proietta a livello dei QQ inferiori di sinistra.>>
da rivalutare tramite integrazione diagnostica ecografica, per il resto si tratta di un referto di normalità.
da rivalutare tramite integrazione diagnostica ecografica, per il resto si tratta di un referto di normalità.
[#4]
Ex utente
Buongiorno,
ho effettuato l'esame ecografico come imtegrazione diagnostica alla mammografia.
Il referto riporta: L'ecostruttura mammaria è bilateralmente nei liminti della variabilità fisiologica, con multiple piccole cisti bilaterali che non superano i 4 mm di diametro e aree di adenosi nei quadranti esterni e supero esterni, prevalentemente a sinistra.
Il corrispettivo ecografico della piccola focalità visibile descritta nei quadranti esterni della mammella sn, non identificabile con criterio di certezza, sembra poter essere attribuita una piccola conglomerazione di cisti il cui diametro non supera i 15 mm.
non tumefazioni linfonodali delle stazioni ascellari bilateralmente.
Gentilmente può chiarirmi la definizione "aree di adenosi"?
Ringranziadola anticipatamente porgo i migliori saluti.
ho effettuato l'esame ecografico come imtegrazione diagnostica alla mammografia.
Il referto riporta: L'ecostruttura mammaria è bilateralmente nei liminti della variabilità fisiologica, con multiple piccole cisti bilaterali che non superano i 4 mm di diametro e aree di adenosi nei quadranti esterni e supero esterni, prevalentemente a sinistra.
Il corrispettivo ecografico della piccola focalità visibile descritta nei quadranti esterni della mammella sn, non identificabile con criterio di certezza, sembra poter essere attribuita una piccola conglomerazione di cisti il cui diametro non supera i 15 mm.
non tumefazioni linfonodali delle stazioni ascellari bilateralmente.
Gentilmente può chiarirmi la definizione "aree di adenosi"?
Ringranziadola anticipatamente porgo i migliori saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 12/07/2011.
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