Consulto ecografia mammaria
Salve Dott. Catania
Sono una donna di quasi 44 anni ed ho un figlia di 16 anni.
Giorni fa ho schiacciato un brufolo su capezzolo sinistro, l’avevo già fatto altre volte senza conseguenze. Questa volta invece dopo un paio giorni ho trovato nel reggiseno una piccolissima specie di crosticina che si era staccata da qualche parte (probabilmente dal brufolo schiacciato), allora ho schiacciato il capezzolo per vedere se usciva qualcosa ed è uscito un po’ di liquido trasparente e molto grasso al tatto. Dopo la fuoriuscita ha iniziato a farmi male il capezzolo, quindi ho applicato una crema al cortisone per qualche giorno ed il dolore è passato.
Impaurita dalla cosa mi sono rivolta dal mio medico di famiglia che mi ha visitato e dopo spremitura delle mammelle è fuoriuscito del liquido giallo denso, lui mi ha tranquillizzato dicendo che è colostro e che alla mia età è normale, oltretutto io in passato ho sofferto di galattorrea a causa degli psicofarmaci che assumevo. Gli psicofarmaci continuo a prenderli anche se ho cambiato tipo.
Premetto che non è mai uscito niente spontaneamente.
Ho comunque fatto un’ecografia con questo esito:
“L’esame ecografico documenta seno a prevalente componente adiposa. Non si osservano formazioni solide né cistiche a contenuto liquido. Lieve dilatazione di un dotto galattoforo in sede retroareolare sinistra. In regione ascellare destra si reperta inoltre formazione linfonodale con caratteristiche di tipo infiammatorio del diametro massimo di 20 mm. Utile completamento diagnostico mediante esame mammografico.”
Anche il radiologo che mi ha fatto l’ecografia mi ha tranquillizzato dicendo che è tutto a posto e di fare la mammografia solo perché sono passati due anni dall’ultima effettuata e non perchè ci sia qualcosa da controllare.
Ho portato il referto dal medico di famiglia (otorino) che mi ha consigliato di consultare un senologo per controllare questo dotto dilatato.
Vorrei avere un suo parere, posso stare tranquilla fino alla mammografia?
Se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto con la sola ecografia?
Quel liquido trasparente che è uscito dal capezzolo cos’era?
Questo dotto lievemente dilatato da cosa può dipendere? Può portare conseguenze? Rimarrà sempre così o potrebbe tornare alla normalità?
Sono molto ansiosa (infatti prendo psicofarmaci) e non riesco a tranquillizzarmi nemmeno dopo l’ecografia. Oltretutto ogni tanto risento ancora qualche leggero fastidio al capezzolo sinistro.
L’unica cosa che non mi preoccupa è il linfonodo infiammato perché ho usato un deodorante contenente alluminio ed io ho un’allergia da contatto con i metalli, infatti non posso usare gioielli di bigiotteria ma solo quelli d’oro.
La ringrazio in anticipo per il suo parere.
Sono una donna di quasi 44 anni ed ho un figlia di 16 anni.
Giorni fa ho schiacciato un brufolo su capezzolo sinistro, l’avevo già fatto altre volte senza conseguenze. Questa volta invece dopo un paio giorni ho trovato nel reggiseno una piccolissima specie di crosticina che si era staccata da qualche parte (probabilmente dal brufolo schiacciato), allora ho schiacciato il capezzolo per vedere se usciva qualcosa ed è uscito un po’ di liquido trasparente e molto grasso al tatto. Dopo la fuoriuscita ha iniziato a farmi male il capezzolo, quindi ho applicato una crema al cortisone per qualche giorno ed il dolore è passato.
Impaurita dalla cosa mi sono rivolta dal mio medico di famiglia che mi ha visitato e dopo spremitura delle mammelle è fuoriuscito del liquido giallo denso, lui mi ha tranquillizzato dicendo che è colostro e che alla mia età è normale, oltretutto io in passato ho sofferto di galattorrea a causa degli psicofarmaci che assumevo. Gli psicofarmaci continuo a prenderli anche se ho cambiato tipo.
Premetto che non è mai uscito niente spontaneamente.
Ho comunque fatto un’ecografia con questo esito:
“L’esame ecografico documenta seno a prevalente componente adiposa. Non si osservano formazioni solide né cistiche a contenuto liquido. Lieve dilatazione di un dotto galattoforo in sede retroareolare sinistra. In regione ascellare destra si reperta inoltre formazione linfonodale con caratteristiche di tipo infiammatorio del diametro massimo di 20 mm. Utile completamento diagnostico mediante esame mammografico.”
Anche il radiologo che mi ha fatto l’ecografia mi ha tranquillizzato dicendo che è tutto a posto e di fare la mammografia solo perché sono passati due anni dall’ultima effettuata e non perchè ci sia qualcosa da controllare.
Ho portato il referto dal medico di famiglia (otorino) che mi ha consigliato di consultare un senologo per controllare questo dotto dilatato.
Vorrei avere un suo parere, posso stare tranquilla fino alla mammografia?
Se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto con la sola ecografia?
Quel liquido trasparente che è uscito dal capezzolo cos’era?
Questo dotto lievemente dilatato da cosa può dipendere? Può portare conseguenze? Rimarrà sempre così o potrebbe tornare alla normalità?
Sono molto ansiosa (infatti prendo psicofarmaci) e non riesco a tranquillizzarmi nemmeno dopo l’ecografia. Oltretutto ogni tanto risento ancora qualche leggero fastidio al capezzolo sinistro.
L’unica cosa che non mi preoccupa è il linfonodo infiammato perché ho usato un deodorante contenente alluminio ed io ho un’allergia da contatto con i metalli, infatti non posso usare gioielli di bigiotteria ma solo quelli d’oro.
La ringrazio in anticipo per il suo parere.
[#1]
Può stare tranquilla sino (e prevedo anche dopo) alla
mammografia.
Legga anche
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
mammografia.
Legga anche
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta, ora sono più tranquilla, anche perchè avevo sentito solo pareri di otorino e radiologo. Il parere di un senologo invece mi tranquillizza molto di più.
L'articolo che ha indicato l'avevo già letto ma non mi aveva comunque tranquillizzata anche perchè parla dei vari tipi di secrezione, ma non di quella che ho avuto io (trasparente e grassa al tatto).
So che le ho fatto molte domande, lei ha risposto alla prima, la più importante, ma le sarei davvero grata se rispondesse anche alle altre domande che le ho posto:
1-Se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto con la sola ecografia?
2-Quel liquido trasparente che è uscito dal capezzolo cos’era?
3-Questo dotto lievemente dilatato da cosa può dipendere? Può portare conseguenze? Rimarrà sempre così o potrebbe tornare alla normalità?
Grazie ancora.
L'articolo che ha indicato l'avevo già letto ma non mi aveva comunque tranquillizzata anche perchè parla dei vari tipi di secrezione, ma non di quella che ho avuto io (trasparente e grassa al tatto).
So che le ho fatto molte domande, lei ha risposto alla prima, la più importante, ma le sarei davvero grata se rispondesse anche alle altre domande che le ho posto:
1-Se ci fosse stato qualcosa si sarebbe visto con la sola ecografia?
2-Quel liquido trasparente che è uscito dal capezzolo cos’era?
3-Questo dotto lievemente dilatato da cosa può dipendere? Può portare conseguenze? Rimarrà sempre così o potrebbe tornare alla normalità?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 21/06/2011.
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