Mastopatia

Buongiorno ho 33 anni, sono una donna ansiosa, mi hanno addirittura ricoverato 2 volte per stress... mi sposo tre 3 mesi, non so se c'entra qualcosa a livello emotivo, da circa 2 mesi, cosa che non era mai successa prima, accuso un fortissimo dolore al seno sinistro circa 10 gg. circa prima del ciclo. Ho fatto l'ecografia e mi hanno diagnosticato una diffusa mastopatia. Ho fatto una settimana di cura con il Danzen, adesso ho di nuovo lo stesso dolore insopportabile, non posso neppure tenere il reggiseno! sto riprendendo il Danzen. Mi sono accorta che l'areola del seno sx, quello dolorante, ha un diametro decisamente maggiore dispetto al seno dx, è normale? è dovuto alla presenza delle cisti vicino sotto il capezzolo? dovrò prendere per tutta la vita il danzen per evitare il dolore e l'infiammazione? la gravidanza può aggravare il tutto?
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Dr. Silvio Antonio Marino Ginecologo, Senologo 31
Gentile signora, quello che lei riferisce non è altro che la normale risposta della ghiandola mammaria agli stimoli ormonali che ovviamente varia a seconda della costituzione della mammella, anche tra le 2 mammelle della stessa persona, dei livelli e della variabilità ormonale nel corso della vita (influenzata questa da molteplici fattori naturali e non, compreso lo stress). La cosa importante è che tutto ciò va vissuto come assolutamente normale e facente parte della vita della donna; non è da mettere in relazione con la presenza o la propensione ad avere delle patologie mammarie di tipo neoplastico che purtroppo insorgono indipendentemente da questi sintomi. La gravidanza, portando un ulteriore stimolo ormonale, potrà esaltare (non aggravare, che si usa per le malattie) questa sintomatologia. A suo uso e consumo, per alleviare la tensione, può utilizzare antiinfiammatori per uso locale e, in casi "insopportabili" per bocca.
Cordiali saluti.

Dr. Silvio Antonio Marino
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Diagnostica e Chirurgia della Mammella

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Utente
Utente
grazie dottore, è stato gentilissimo ed esaustivo
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,
il dolore mammario è sintomo frequente, ma talvolta resta un mistero perchè diverse possono essere le cause, anche extramammarie che possono amplificare la fisiologica tensione ciclica.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html


https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html

Gli antinfiammatori pur essendo , purtroppo, di routinaria prescrizione non trovano alcun fondamento se non nei casi provati in cui sia presente una componente flogistica. In questi casi si puo’ ricorrere ad antinfiammatori non steroidei (anche la semplice Nimesulide). Si trattano solitamente solo i casi di mastalgia severa.

Il più delle volte la sola rassicurazione (correlazione inesistente con i tumori) è terapeutica.

Occorre una valutazione diretta per escludere una componente extramammaria

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm

Per quanto possa sembrare paradossale una oculata scelta del reggiseno potrebbe contribuire a migliorare il quadro clinico


https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/15-il-reggiseno-uno-strumento-diabolico-ma-utile-per-la-salute.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
Gent.mo Dott. Catania (si chiama come la mia città), intanto grazie per i dettagli del suo messaggio, Le chiedo però cosa si intende per componenti extra-mammarie? poi le garantisco che personalmente non sono abituata a ingerire medicine ma nel caso specifico il Danzen dopo 3 gg mi attenua e quindi mi da sollievo dal dolore che mi creda è molto forte, pensi che ho difficoltà a fare la doccia in quanto mi fa male l'acqua che case sul seno. La 'rassicurazione' di cui parla è fondamentale, e tutti mi rassicurano... però come diceva Lei per me questo dolore improvviso rimane un mistero pertanto mi sento ancor più agitata proprio perchè non so darmi una spiegazione. Ripeto, sto attraverso un periodo di stress dovuto a diverse cose, lavoro, matrimonio ecc... e conoscendomi non escludo che la componente emotiva gioco un ruolo non indifferente sul mio corpo. Il discorso è: per tutta la vita avrò dolori una volta al mese? dovrò prendere sempre un'antiinfiammatorio? specifico che ho un ciclo regolarissimo, non fumo, non bevo alcool e non prendo medicine per altri malori.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se nella mia esperienza tratto raramente con farmaci le mastalgie è perchè il più delle volte non sia necessario, nel senso che regrediscono spontaneamente del tutto....basta aver pazienza.

Le faccio una proposta "ragionata" perchè ritengo che la componente emotiva (=PROLATTINA !!!) giochi un ruolo molto importante nel suo caso come giustamente Lei ha sospettato. E il fatto che la tensione sia prevalente in uno dei due seni non vuol dire assolutamente nulla perchè è quello che accade più frequentemente.

1)Se ne ha tratto benefici usi pure l'antinfiammatorio
nei "casi di emergenza" anche se io ritengo che abbia solo un effetto placebo.

2) cominci ad utilizzare l’acido gamma-linolenico (olio di primrose : lo trova in erboristeria in perle).
L’olio di primrose (Evening primrose oil) è un composto naturale contenente acido gammalinolenico in piccola percentuale e acido linoleico che sono precursori prostaglandinici.
E può rivelarsi efficace (45 % mastalgia ciclica, 27 % non ciclica) forse perché migliora l’assetto lipidico riducendo gli acidi grassi saturi.
Ha meno effetti collaterali (anzi zero) rispetto agli antinfiammatori, che non trovano alcun fondamento se non nei casi provati in cui sia presente una componente flogistica. E non mi pare il caso suo.

Ovviamente in casi di notevole tensione un certo beneficio "sembra" di doverlo registrare con gli ANTINFIAMMATORI ma non mi risulta che CI SIA UN SOLO STUDIO SERIO CHE DIMOSTRI CHE SIANO UTILI al di fuori della indicazione più volte sottolineata.

La risposta con l'acido gamma linolenico al trattamento può necessitare di 3 mesi per mostrare qualche effetto. E quindi bisogna continuare la terapia anche in assenza di risultati nella fase iniziale.
L’assenza di modificazioni ormonali ne fa il farmaco di elezione per giovani donne che necessitano di terapie a lungo termine e che assumono contraccettivi orali (Ader, Shiver, 1998).

P.S.
Extramammaria vuol dire "causa che si trova FUORI della mammella ".
Ad esempio che mi dice della "sua colonna vertebrale" ? Tratto cervicale in particolare ?

Se ha dubbi mi mandi pure una mail anche per mia curiosità professionale.