Polipo dell'endometrio e fibroma al seno
Gentilissimi Dottori,
sono una ragazza di 31 anni. Ho effettuato oggi una ecografia transvaginale di controllo e un'eco mammaria di controllo; mi sono sottoposta a questi controlli, che comunque faccio annualmente, perchè penso nel prossimo anno di provare ad avere un bambino con mio marito. Premetto che l'ecografia transvaginale risalente a due anni fa e l'eco mammaria di un anno fa non evidenziavano alcuna anomalia (fatta eccezione per la dicitura "lieve MFC bilaterale QSE" riferito al seno) . I referti delle analisi di oggi invece sono stati i seguenti: per l'ecografia transvaginale: "utero normoverso flesso contorni regolari diametro longitudinale 75 mm diametro antero posteriore 34 mm diametro latero laterale 40 mm ecopattern endometriale nella norma proliferativo con area circoscritta sul fondo di 10 mm di diametro da riferire a polipo. Annessi nella norma per tutti i caratteri diametro ovaio dx 29x28mm diametro ovaio sin 25x16 mm". La dottoressa mi ha detto che devo fare una isteroscopia diagnostica preceduta da tamponi, che ho già prenotato per la prossima settimana. Per l'eco mammaria:" l'esame ecomammografico di entrambi i seni documenta bilateralmente un quadro di adenodisplasia mista di tipo prevalentemente fibroghiandolare e fibromicrocistico, in particolare al seno sin: QSE formazione ipoecogena a contorni regolari, margini netti, diametro magg 0.6 cm con caratteri ecografici di benignità. Regione peri areolare formazione anecogena diam magg 1.1 cm con numerosi echi interni disomogenei riferibile ad area di adenodisplasia fibrocistica distrettuale, cavi ascellari liberi. Utili controlli nel tempo, 4-6 mesi". Sebbene la dottoressa mi abbia rassicurato sul fatto che da esame ecografico tali formazioni all'utero e al seno appaiano benigne, sono molto spaventata. Mi ha detto che la concomitanza dell'apparire di queste formazioni può essere legata ad attività ormonale più intensa dovuta ad un periodo di stress, e in effetti è stato per me un periodo di grande stress ed il mio ciclo è diventato più breve de solito (28 gg contro i soliti 30 e passa). La mia paura più irrazionale è che si tratti di cose maligne, addirittura ho pensato magari ho un tumore da qualche parte e queste sono le metastasi! L'altra paura più reale riguarda la paura che questo polipo uterino possa rendermi difficile il restare incinta. Quello che vi chiedo e l’iter che mi ha proposto la mia dottoressa (isteroscopia diagnostica e controllo ecografico a 4 mesi per il seno)vi sembra corretto e soprattutto cerco una parola di rassicurazione perchè sono molto spaventata! Grazie!
sono una ragazza di 31 anni. Ho effettuato oggi una ecografia transvaginale di controllo e un'eco mammaria di controllo; mi sono sottoposta a questi controlli, che comunque faccio annualmente, perchè penso nel prossimo anno di provare ad avere un bambino con mio marito. Premetto che l'ecografia transvaginale risalente a due anni fa e l'eco mammaria di un anno fa non evidenziavano alcuna anomalia (fatta eccezione per la dicitura "lieve MFC bilaterale QSE" riferito al seno) . I referti delle analisi di oggi invece sono stati i seguenti: per l'ecografia transvaginale: "utero normoverso flesso contorni regolari diametro longitudinale 75 mm diametro antero posteriore 34 mm diametro latero laterale 40 mm ecopattern endometriale nella norma proliferativo con area circoscritta sul fondo di 10 mm di diametro da riferire a polipo. Annessi nella norma per tutti i caratteri diametro ovaio dx 29x28mm diametro ovaio sin 25x16 mm". La dottoressa mi ha detto che devo fare una isteroscopia diagnostica preceduta da tamponi, che ho già prenotato per la prossima settimana. Per l'eco mammaria:" l'esame ecomammografico di entrambi i seni documenta bilateralmente un quadro di adenodisplasia mista di tipo prevalentemente fibroghiandolare e fibromicrocistico, in particolare al seno sin: QSE formazione ipoecogena a contorni regolari, margini netti, diametro magg 0.6 cm con caratteri ecografici di benignità. Regione peri areolare formazione anecogena diam magg 1.1 cm con numerosi echi interni disomogenei riferibile ad area di adenodisplasia fibrocistica distrettuale, cavi ascellari liberi. Utili controlli nel tempo, 4-6 mesi". Sebbene la dottoressa mi abbia rassicurato sul fatto che da esame ecografico tali formazioni all'utero e al seno appaiano benigne, sono molto spaventata. Mi ha detto che la concomitanza dell'apparire di queste formazioni può essere legata ad attività ormonale più intensa dovuta ad un periodo di stress, e in effetti è stato per me un periodo di grande stress ed il mio ciclo è diventato più breve de solito (28 gg contro i soliti 30 e passa). La mia paura più irrazionale è che si tratti di cose maligne, addirittura ho pensato magari ho un tumore da qualche parte e queste sono le metastasi! L'altra paura più reale riguarda la paura che questo polipo uterino possa rendermi difficile il restare incinta. Quello che vi chiedo e l’iter che mi ha proposto la mia dottoressa (isteroscopia diagnostica e controllo ecografico a 4 mesi per il seno)vi sembra corretto e soprattutto cerco una parola di rassicurazione perchè sono molto spaventata! Grazie!
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Non c'è alcuna correlazione tra fibroadenoma della mammella e polipo uterino.
Sul fibroadenoma ogni sua preoccupazione è del tutto ingiustificata.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Sul polipo uterino dovrebbe riscrivere il post e ripostarlo in ginecologia
Sul fibroadenoma ogni sua preoccupazione è del tutto ingiustificata.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Sul polipo uterino dovrebbe riscrivere il post e ripostarlo in ginecologia
[#3]
Ex utente
Gentile Dott. Catania, gentili dottori che vorrete rispondere
grazie per la risposta sul fibroadenoma, vorrei chiedere maggiori chiarimenti riguardo alla cisti periareolare; come riportato sopra la diagnosi dice:
"Regione peri areolare formazione anecogena diam magg 1.1 cm con numerosi echi interni disomogenei riferibile ad area di adenodisplasia fibrocistica distrettuale"
Quello che mi preoccupa è che si parla di "echi interni disomogenei", in genere le cose benigne non hanno una ecostruttura omogenea?
Scusatemi, sono un tipo un pò ansioso e avere maggiori spiegazioni mi tranquillizza
grazie per la risposta sul fibroadenoma, vorrei chiedere maggiori chiarimenti riguardo alla cisti periareolare; come riportato sopra la diagnosi dice:
"Regione peri areolare formazione anecogena diam magg 1.1 cm con numerosi echi interni disomogenei riferibile ad area di adenodisplasia fibrocistica distrettuale"
Quello che mi preoccupa è che si parla di "echi interni disomogenei", in genere le cose benigne non hanno una ecostruttura omogenea?
Scusatemi, sono un tipo un pò ansioso e avere maggiori spiegazioni mi tranquillizza
[#5]
Ex utente
Gentile Dottor Catania,
mi perdoni se la tedio; sono contenta che mi dica di non preoccuparmi e a livello razionale capisco che non devo preoccuparmi ma se lei volesse spiegarmi in che senso il mio referto non deve destare preoccupazione, che cosa rende il mio referto assolutamente distinguibile da quello di un carcinoma della mammella, mi aiuterebbe a tranquillizzare anche il mio inconscio ansioso!
mi perdoni se la tedio; sono contenta che mi dica di non preoccuparmi e a livello razionale capisco che non devo preoccuparmi ma se lei volesse spiegarmi in che senso il mio referto non deve destare preoccupazione, che cosa rende il mio referto assolutamente distinguibile da quello di un carcinoma della mammella, mi aiuterebbe a tranquillizzare anche il mio inconscio ansioso!
[#7]
Ex utente
Bho, è che tanto spesso si sente di racconti di persone a cui inizialmente vengono diagnosticate cose benigne e poi si rivelano maligne. E poi anche perchè mi chiedo se l'ecografia sia una tecnica effetivamente in grado di permettere di distinguere nettamente tra qualcosa di maligno e di benigno, o se lascia un ampio margine d'errore, ovvero se in realtà poi la risposta è più affidata a l'interpretazione del medico. Essendo io una ricercatrice in ambito chimico so che spesso non sono le tecniche analitiche a dare la vera risposta ma sta più al ricercatore saper interpretare bene i dati analitici, a meno che non siano molto facili da interpretare. Il medico che mi ha fatto l'eco mammaria non lo conoscevo precedentemente, dunque non è un mio medico di fiducia. Per questo vorrei capire se è la mia ecografia in sé a dare un riscontro oggettivo e piuttosto evidente di benignità o se tale diagnosi è più soggetta alle capacità interpretative del medico che me l'ha fatta, su cui non ho dati per fare affidamento.
[#8]
Ha ragione "poi si sono rilevate maligne" perchè la diagnosi iniziale era sbagliata.
L'ecografia è un esame affidabilissimo, ma operatore-dipendente.
Se l'operatore è affidabile...io mi fiderei ovviamente.
A distanza non sono in grado di valutare l'affidabilità del SUO operatore (^__^)
L'ecografia è un esame affidabilissimo, ma operatore-dipendente.
Se l'operatore è affidabile...io mi fiderei ovviamente.
A distanza non sono in grado di valutare l'affidabilità del SUO operatore (^__^)
[#9]
Ex utente
Dottor Catania,
io sto andando al manicomio per la preoccupazione :-(
cerco continuamente nei siti ... ho visto che la presenza di echi interni disomogenei non è un buon segno ... in un caso come questo se la cosa fosse maligna il controllo a quattro mesi mediante ecografia non potrebbe essere troppo tardivo? Non sarebbe più prudente fare subito un ago aspirato?
io sto andando al manicomio per la preoccupazione :-(
cerco continuamente nei siti ... ho visto che la presenza di echi interni disomogenei non è un buon segno ... in un caso come questo se la cosa fosse maligna il controllo a quattro mesi mediante ecografia non potrebbe essere troppo tardivo? Non sarebbe più prudente fare subito un ago aspirato?
[#11]
Ex utente
Gentile Dottor Catania,
innanzitutto grazie per stare ancora dietro ad una matta come me! In realtà non vivo più a Milano bensì a Roma.
Ieri ho fatto vedere le mie ecografie ad un altro senologo, questa volta diciamo "di fiducia" perchè amico di amici, del Fatebenefratelli di Roma, e lui mi ha confermato che l'aspetto delle due formazioni è benigno e non c'è altro da fare che rifare un controllo ecografico a 4 mesi, dunque a settembre. Mi sento dunque molto più tranquilla; purtroppo io sono molto ansiosa, diciamo pure ipocondriaca, e in certi momenti mi faccio prendere dal panico, in più ci si mettono i media e il web che non fanno altro che parlare di "malasanità" e di errori medici e ci stanno facendo diventare tutti iperansiosi
grazie ancora e cordiali saluti
innanzitutto grazie per stare ancora dietro ad una matta come me! In realtà non vivo più a Milano bensì a Roma.
Ieri ho fatto vedere le mie ecografie ad un altro senologo, questa volta diciamo "di fiducia" perchè amico di amici, del Fatebenefratelli di Roma, e lui mi ha confermato che l'aspetto delle due formazioni è benigno e non c'è altro da fare che rifare un controllo ecografico a 4 mesi, dunque a settembre. Mi sento dunque molto più tranquilla; purtroppo io sono molto ansiosa, diciamo pure ipocondriaca, e in certi momenti mi faccio prendere dal panico, in più ci si mettono i media e il web che non fanno altro che parlare di "malasanità" e di errori medici e ci stanno facendo diventare tutti iperansiosi
grazie ancora e cordiali saluti
[#12]
Riordiniamo le idee
1)L'unica diagnosi a disposizione dalla sua lunga esposizione è :
>>in particolare al seno sin: QSE formazione ipoecogena a contorni regolari, margini netti, diametro magg 0.6 cm con caratteri ecografici di benignità>>
Vuol dire che si tratta di un FIBROADENOM, lesione benigna
le cui probabilità di degenerazione maligna sono del tutto trascurabili. Anzi per venire incontro alla sua ansia direi........... INESISTENTI.
2)Premesso questo e considerando che farà un controllo, SOLO a scopo precauzionale, a breve, mi potrebbe spiegare perchè si ostina a rovistare spazzatura mediatica sulla rete che serve solo ad incrementare il suo livello d'ansia?
Conclusione:
Non ha alcun bisogno di approfondire la natura della lesione, ma di staccare dal suo PC per qualche mese almeno per quanto riguarda i temi della salute.
Sono stato chiaro ?
1)L'unica diagnosi a disposizione dalla sua lunga esposizione è :
>>in particolare al seno sin: QSE formazione ipoecogena a contorni regolari, margini netti, diametro magg 0.6 cm con caratteri ecografici di benignità>>
Vuol dire che si tratta di un FIBROADENOM, lesione benigna
le cui probabilità di degenerazione maligna sono del tutto trascurabili. Anzi per venire incontro alla sua ansia direi........... INESISTENTI.
2)Premesso questo e considerando che farà un controllo, SOLO a scopo precauzionale, a breve, mi potrebbe spiegare perchè si ostina a rovistare spazzatura mediatica sulla rete che serve solo ad incrementare il suo livello d'ansia?
Conclusione:
Non ha alcun bisogno di approfondire la natura della lesione, ma di staccare dal suo PC per qualche mese almeno per quanto riguarda i temi della salute.
Sono stato chiaro ?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 11.3k visite dal 12/05/2011.
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