Utile comunque valutazione bioptica.
Buonasera,ho 35 anni e familiarità di madre con cancro al seno.
Potrei gentilmente avere dei chiarimenti su questo referto ecografico?
-L'esame ecotomografico delle mammelle mostra cute di regolare spessore ed ecostruttura bilateralmente.
Corpi ghiandolari normorappresentati,ad ecostruttura omogenea,con formazione ipoecogena di tipo adenosico fra i quadranti esterni mammella dx di circa mm9 con gettoni vascolari peri ed intralesionali; reperto pressochè invariato ai precedenti esami; utile comunque valutazione bioptica.-
Questa ecografia è stata effettuata a distanza di 1 mese dall'altra, poichè nella precedente mi trovavo in fase mestruale poco adatta e il nodulo risultava cresciuto di 1mm. Sei mesi fà mi è stata suggerita una mammografia,avendo il seno molto piccolo(ha osservato il radiologo)l'esame è risultato limpido, l'esito e privo di anomalie.
Tale formazione è presente e immutata dal mio primo controllo ecografico risalente a più di 10 anni fà. Nei precedenti referti però(effettuati da altro radiologo) non si accennava a vascolarizzazioni, non saprei dire se per assenza di essa o per mancato controllo ecodoppler.
Ciò che insospettisce il radiologo è questa vascolarizzazione, ma afferma essere "totalmente benigno". Lo tiene sottocontrollo già da 1 anno e resta immutato sotto tutti gli aspetti, "vascolarizzazione compresa".
Tuttavia mi consiglia agoaspirato o meglio ancora asportazione precauzionale,
forse non colgo affondo il significato diagnostico di tale vascolarizzazione?
Gradirei avere un vostro parere? Grazie.
Potrei gentilmente avere dei chiarimenti su questo referto ecografico?
-L'esame ecotomografico delle mammelle mostra cute di regolare spessore ed ecostruttura bilateralmente.
Corpi ghiandolari normorappresentati,ad ecostruttura omogenea,con formazione ipoecogena di tipo adenosico fra i quadranti esterni mammella dx di circa mm9 con gettoni vascolari peri ed intralesionali; reperto pressochè invariato ai precedenti esami; utile comunque valutazione bioptica.-
Questa ecografia è stata effettuata a distanza di 1 mese dall'altra, poichè nella precedente mi trovavo in fase mestruale poco adatta e il nodulo risultava cresciuto di 1mm. Sei mesi fà mi è stata suggerita una mammografia,avendo il seno molto piccolo(ha osservato il radiologo)l'esame è risultato limpido, l'esito e privo di anomalie.
Tale formazione è presente e immutata dal mio primo controllo ecografico risalente a più di 10 anni fà. Nei precedenti referti però(effettuati da altro radiologo) non si accennava a vascolarizzazioni, non saprei dire se per assenza di essa o per mancato controllo ecodoppler.
Ciò che insospettisce il radiologo è questa vascolarizzazione, ma afferma essere "totalmente benigno". Lo tiene sottocontrollo già da 1 anno e resta immutato sotto tutti gli aspetti, "vascolarizzazione compresa".
Tuttavia mi consiglia agoaspirato o meglio ancora asportazione precauzionale,
forse non colgo affondo il significato diagnostico di tale vascolarizzazione?
Gradirei avere un vostro parere? Grazie.
[#1]
Troppa carne al fuoco. Vediamo di fare un pò di chiarezza
1) Chi lo dice che nel suo caso si debba parlare di familiarità se nessuno magari Le ha mai chiesto a che età sua mamma ha fatto la scoperta del tumore al seno ?
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
2)Inoltre esistono altri fattori di rischio personale ?
http://www.senosalvo.com/valutazione.htm
3)>>Tale formazione è presente e immutata dal mio primo controllo ecografico risalente a più di 10 anni fà.>>
E cosa aspettano a fare diagnosi di FIBROADENOMA risparmiandole ansie gratuite ???????
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
4) Il problema della vascolarizzazione è tutt'altro che specifico. Esistono carcinomi in situ con scarsi segnali di vascolarizzzione, se non addirittura assenti e fibroadenomi (anche se in genere caratterizzati citologicamente da attività proliferativa) che possono addirittura presentare un pattern color-Doppler similmaligno.
Conclusione :
POICHE' ANCORA (sic!!) non c'è una diagnosi di sicura benignità esegua pure l'agobiopsia per NON PENSARCI PIU' e se lo desidera ci aggiorni sull'esame citologico eseguito
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
1) Chi lo dice che nel suo caso si debba parlare di familiarità se nessuno magari Le ha mai chiesto a che età sua mamma ha fatto la scoperta del tumore al seno ?
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
2)Inoltre esistono altri fattori di rischio personale ?
http://www.senosalvo.com/valutazione.htm
3)>>Tale formazione è presente e immutata dal mio primo controllo ecografico risalente a più di 10 anni fà.>>
E cosa aspettano a fare diagnosi di FIBROADENOMA risparmiandole ansie gratuite ???????
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
4) Il problema della vascolarizzazione è tutt'altro che specifico. Esistono carcinomi in situ con scarsi segnali di vascolarizzzione, se non addirittura assenti e fibroadenomi (anche se in genere caratterizzati citologicamente da attività proliferativa) che possono addirittura presentare un pattern color-Doppler similmaligno.
Conclusione :
POICHE' ANCORA (sic!!) non c'è una diagnosi di sicura benignità esegua pure l'agobiopsia per NON PENSARCI PIU' e se lo desidera ci aggiorni sull'esame citologico eseguito
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
[#2]
Utente
Bè..non ci ho mai pensato a dire il vero.
Mia madre ha scoperto il tumore a 50 anni, ha avuto il suo primo ciclo a soli 9 anni e la prima gravidanza a 20.
Io fumo,non bevo, ho qualche chilo in più,il mio primo ciclo l'ho avuto a 13 anni e la prima gravidanza a 20. Non assumo farmaci particolari, non prendo la pillola..credo siano questi i maggiori fattori a rischio.
L'ansia su questo nodulo c'è l'ho da 1 anno, da quando appunto mi controlla questo radiologo ed ha trovato la vascolarizzazione.
Ciò che non comprendo è perchè il radiologo trova sospetta la vascolarizzazione, ma afferma che il nodulo è benigno e mi dice di toglierlo a scopo preventivo.
Temo l'agoaspirato, ma se la mia situazione lo richiede obbligatoriamente mi vedo costretta ad effettuarlo.
La ringrazio molto per la celerità e la chiarezza della sua risposta.
Mia madre ha scoperto il tumore a 50 anni, ha avuto il suo primo ciclo a soli 9 anni e la prima gravidanza a 20.
Io fumo,non bevo, ho qualche chilo in più,il mio primo ciclo l'ho avuto a 13 anni e la prima gravidanza a 20. Non assumo farmaci particolari, non prendo la pillola..credo siano questi i maggiori fattori a rischio.
L'ansia su questo nodulo c'è l'ho da 1 anno, da quando appunto mi controlla questo radiologo ed ha trovato la vascolarizzazione.
Ciò che non comprendo è perchè il radiologo trova sospetta la vascolarizzazione, ma afferma che il nodulo è benigno e mi dice di toglierlo a scopo preventivo.
Temo l'agoaspirato, ma se la mia situazione lo richiede obbligatoriamente mi vedo costretta ad effettuarlo.
La ringrazio molto per la celerità e la chiarezza della sua risposta.
[#3]
>>Ciò che non comprendo è perchè il radiologo trova sospetta la vascolarizzazione, ma afferma che il nodulo è benigno e mi dice di toglierlo a scopo preventivo.>>
E' benigno....e quindi cos'è ????????????????????
Un fibroadenoma...e cos'altro può essere...e allora ? anche se fosse "vascolarizzato" ?????????
Purtroppo non c'è una diagnosi e pertanto non Le resta che
eseguire l'agobiopsia . E' un esame innocuo e routinario e crea meno disagio della sua ansia.
E' benigno....e quindi cos'è ????????????????????
Un fibroadenoma...e cos'altro può essere...e allora ? anche se fosse "vascolarizzato" ?????????
Purtroppo non c'è una diagnosi e pertanto non Le resta che
eseguire l'agobiopsia . E' un esame innocuo e routinario e crea meno disagio della sua ansia.
[#5]
Utente
Buona Sera, volevo solo farvi sapere che in occasione di altri controlli ho ripetuto anche l'ecografia mammaria. Improvvisamente il nodulo non è più vascolarizzato: "non si evidenziano in atto gettoni vascolari al nodulo segnalato in precedenza" A questo punto la mia domanda nasce spontanea ... come mai? Ho ancora motivo di preoccuparmi? Grazie.
[#7]
Utente
Oh no, mi è passata l'ansia dopo aver letto la sua risposta e la ringrazio ancora. Infatti mi sono concessa il lusso di aspettare ancora un pochino e in occasione di un'eco pelvica ho rifatto quella mammaria. Non le dico la rabbia mista alla gioia quando mi son sentita dire: forse era solo infiammato. Adesso ho postato il risultato dell'altra ecografia,per avere un vostro parere, in quanto risulta una formazione di 3 cm all'utero e per il mio dolore non mi è stata data soluzione ... la ringrazio ancora per la gentilezza e la disponibilità.
[#8]
Utente
Ah lei si riferisce alla mia domanda: "ho ancora motivo di preoccuparmi" Ho solo dimenticato a scrivere che mi è stato consigliato tuttavia di rifare l'eco tra sei mesi e la mammogradia tra 12 mesi, mi è sembrato strano.
Mi avete dato un grande aiuto,GRAZIE !
Ps: oggi sbaglio di continuo col pc, ho postato l'altro referto (non so come) in oncologia medica invece che in ginecologia. Come posso spostarlo?
Mi avete dato un grande aiuto,GRAZIE !
Ps: oggi sbaglio di continuo col pc, ho postato l'altro referto (non so come) in oncologia medica invece che in ginecologia. Come posso spostarlo?
[#9]
Utente
Buon pomeriggio e scusate il disturbo.
Due giorni fà ho fatto un'eco per un dolore al fianco (cistifellea), ripetendo anche quella di controllo al seno.
Quel nodulo che non risultava più vascolarizzato, adesso lo è nuovamente, però le sue dimensioni sono sempre uguali (9 mm).
Fui felice di aver aspettato un paio di mesi per ricontrollarlo, quando mi dissero che non c'era più nessuna vascolarizzazione e che sicuramente era solo infiammazione.
Anche in questo referto la diagnosi è: formazioni ipoecogene di tipo adenosico nel contesto, fra cui una al QSE dx di volume pressocchè immodificato rispetto ad un precedente del 2010 (circa 9mm) ma con gettone vascolare endolesionale.
Non si evidenziano formazioni nodulari sospette, utile comunque controllo a distanza.
Questo è stato scritto, ma a voce i consigli sono stati "nuovamente": agoaspirato, asportazione o rivalutazione a tre mesi.
Per favore, s'è possibile, potrei avere un'aiuto a capire un paio di cose?
- "Formazioni ipoecogene di tipo adenosico" è una diagnosi ben precisa?
E se si è di totale o dubbia benignità?
- Vascolarizzazione è quando arriva sangue tramite i vasi sanguigni, ma "Gettone vascolare endolesionale" ... sicuramente per ignoranza, mi suona brutto ... significa che il flusso "attraversa" o che entra come per nutrire ...
- Perchè risultava NON essere più vascolarizzato e adesso lo è nuovamente?
Può accadere? E' un segnale che fà pensare a qualcosa in particolare?
GRAZIE INFINITE PER IL VALIDO AIUTO, LA GENTILEZZA E LA PAZIENZA ...
Due giorni fà ho fatto un'eco per un dolore al fianco (cistifellea), ripetendo anche quella di controllo al seno.
Quel nodulo che non risultava più vascolarizzato, adesso lo è nuovamente, però le sue dimensioni sono sempre uguali (9 mm).
Fui felice di aver aspettato un paio di mesi per ricontrollarlo, quando mi dissero che non c'era più nessuna vascolarizzazione e che sicuramente era solo infiammazione.
Anche in questo referto la diagnosi è: formazioni ipoecogene di tipo adenosico nel contesto, fra cui una al QSE dx di volume pressocchè immodificato rispetto ad un precedente del 2010 (circa 9mm) ma con gettone vascolare endolesionale.
Non si evidenziano formazioni nodulari sospette, utile comunque controllo a distanza.
Questo è stato scritto, ma a voce i consigli sono stati "nuovamente": agoaspirato, asportazione o rivalutazione a tre mesi.
Per favore, s'è possibile, potrei avere un'aiuto a capire un paio di cose?
- "Formazioni ipoecogene di tipo adenosico" è una diagnosi ben precisa?
E se si è di totale o dubbia benignità?
- Vascolarizzazione è quando arriva sangue tramite i vasi sanguigni, ma "Gettone vascolare endolesionale" ... sicuramente per ignoranza, mi suona brutto ... significa che il flusso "attraversa" o che entra come per nutrire ...
- Perchè risultava NON essere più vascolarizzato e adesso lo è nuovamente?
Può accadere? E' un segnale che fà pensare a qualcosa in particolare?
GRAZIE INFINITE PER IL VALIDO AIUTO, LA GENTILEZZA E LA PAZIENZA ...
[#11]
Utente
Grazie sempre e comunque per la sua "preziosa" assistenza, ma il fatto è ... che una cosa è la mia ansia, un'altra la reale situazione ... ed è quella che volevo essere in grado di comprendere. Le cose che le ho scritto prima e appunto: "questa storia della vascolarizzazione che compare e scompare".
E' sinonimo di qualcosa di preoccupante?
E' sinonimo di qualcosa di preoccupante?
[#13]
Utente
Dottor Catania ho parlato con il mio medico per valutare anche un gonfiore ascellare (proprio a destra) presente da più di un'anno.
Di questa cosa ho scritto sulla sezione endocrinologia.
Del gonfiore ascellare mi ha detto: il quel punto c'è il pacchetto linfonodale, non è legato al quadrante della mammella, si tratta della struttura dell'ascella, in conclusione non è nulla. Ho chiesto dei linfonodi di tipo reattivo che mi vengono segnalati ad ogni ecografia (anche nell'ultima) e mi ha detto che si riferiscono a delle infiammazioni passate.
Il nodulo secondo lui non è nulla di maligno poichè non ha mai subìto modifiche, se non a livello ormonale,(a volte è cresciuto di un paio di mm prima del ciclo e poi è tornato come prima) segnale a suo parere favorevole.
Mi consiglia soltanto di ricontrollarlo come da routine e di stare tranquilla.
Senta ... forse sembrerà stupida la domanda che stò per farle ... ma è una cosa che mi sono chiesta spesso.
- Quella vascolarizzazione (compare-scompare-ricompare) può essere infiammazione?
Razionalmente, io non accuso malesseri, semplicemente sono stata messa in allarme.
Mi pongo questa domanda per 2 motivi:
- dalle mie ultime analisi risulta che "ho avuto" la mononucleosi.
- anni fà ho subìto uno "scoppiamento" della vertebra L1 che non è stato curato.
Ho lamentato ripetute mialgie, per questo mi è sorta la domanda.
Non la disturberò più, se non per aggiornarla di eventuali cambiamenti o decisioni importanti (spero mai). Grazie di tutto.
Di questa cosa ho scritto sulla sezione endocrinologia.
Del gonfiore ascellare mi ha detto: il quel punto c'è il pacchetto linfonodale, non è legato al quadrante della mammella, si tratta della struttura dell'ascella, in conclusione non è nulla. Ho chiesto dei linfonodi di tipo reattivo che mi vengono segnalati ad ogni ecografia (anche nell'ultima) e mi ha detto che si riferiscono a delle infiammazioni passate.
Il nodulo secondo lui non è nulla di maligno poichè non ha mai subìto modifiche, se non a livello ormonale,(a volte è cresciuto di un paio di mm prima del ciclo e poi è tornato come prima) segnale a suo parere favorevole.
Mi consiglia soltanto di ricontrollarlo come da routine e di stare tranquilla.
Senta ... forse sembrerà stupida la domanda che stò per farle ... ma è una cosa che mi sono chiesta spesso.
- Quella vascolarizzazione (compare-scompare-ricompare) può essere infiammazione?
Razionalmente, io non accuso malesseri, semplicemente sono stata messa in allarme.
Mi pongo questa domanda per 2 motivi:
- dalle mie ultime analisi risulta che "ho avuto" la mononucleosi.
- anni fà ho subìto uno "scoppiamento" della vertebra L1 che non è stato curato.
Ho lamentato ripetute mialgie, per questo mi è sorta la domanda.
Non la disturberò più, se non per aggiornarla di eventuali cambiamenti o decisioni importanti (spero mai). Grazie di tutto.
[#14]
1) Linfonodi reattivi : I linfonodi reagiscono ingrossandosi e in quella sede persino una depilazione o l'utilizzo di deoranti ascellari può stimolare la reazione. In quella sede buona parte della popolazione sana presenta linfonodi reattivi soprattutto se hanno contratto la mononucleosi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
2) I linfonodi reattivi possono mantenersi ingrossati per periodi variabili anche molto lunghi
3) Nessuna correlazione con lo "scoppio della sua L1"
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
2) I linfonodi reattivi possono mantenersi ingrossati per periodi variabili anche molto lunghi
3) Nessuna correlazione con lo "scoppio della sua L1"
[#15]
Utente
Grazie, ho letto e riletto ... che i linfonodi sono una difesa e possono restare ingrossati per molto tempo l'ho compreso.
Però adesso mi sorge il dubbio ... di tipo reattivo ce ne sono sia a destra che a sinistra ... ma il gonfiore è solo a destra. Potrebbe essere un pessimo segnale per quel nodulo allora?
Però adesso mi sorge il dubbio ... di tipo reattivo ce ne sono sia a destra che a sinistra ... ma il gonfiore è solo a destra. Potrebbe essere un pessimo segnale per quel nodulo allora?
[#19]
Utente
Ho pensato di darvi notizie sui miei successivi controlli, nella speranza che possa essere utile o anche solo di conforto per chi legge l'argomento.
L'ultima ecografia l'ho effettuata 4 mesi fa, il nodulo non risulta più vascolarizzato (o se lo è ancora, evidentemente non in maniera anomala) ed è più piccolo di 2 mm.
Mi è stato detto: "fortunatamente era infiammazione".
Cordiali Saluti ... grazie di tutto.
L'ultima ecografia l'ho effettuata 4 mesi fa, il nodulo non risulta più vascolarizzato (o se lo è ancora, evidentemente non in maniera anomala) ed è più piccolo di 2 mm.
Mi è stato detto: "fortunatamente era infiammazione".
Cordiali Saluti ... grazie di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 9.6k visite dal 30/03/2011.
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