Carcinoma duttale invasivo di grado istologico e nucleare ii
Gentile dottore,
ho subito una quadrantectomia per un nodulo risultato delle dimensioni di cm 1,1, con successiva dissezione ascellare in quanto il linfonodo sentinella è risultato positivo. Tutti gli altri linfonodi sono risultati negativi.
Le trascrivo i referti:
Diagnosi: carcinoma duttale invasivo di grado istologico e nucleare II. Non certi aspetti riferibili ad invasione vascolare peritumorale. Fibrosi intratumorale. Numerose microcalcificazioni. Cute e margini chirurgici liberi nelle sezioni in esame. Restante tessuto mammario con focolai di iperplasia intraduttale.
Le indagini immunoistochimiche hanno dato i seg. risultati: ER espresso in circa il 100% delle cellule neoplastiche- PR espresso in circa il 50% delle cellule neoplastiche- Ki67 espresso in circa il 7% delle cellule neoplastiche- C-erb-B2 negativo - E-CAD positivo.
Esame intraoperatorio: Lesione ben compresa nel prelievo inviato CG
LINFONODI- Materiale inviato: 1. Linfonodo sentinella - 2. Linfonodo parasentinella.
Diagnosi: 1. Linfonodo con metastasi di carcinoma (dimensione massima 2.2 mm)
2. linfonodo iperplastico
Stadio patologico: pT1c; N1a
Le aggiungo che sono stata sottoposta a rx polmoni e ecografia addome, con esito negativo.
Le chiedo un parere sulla prognosi e sulle possibili terapie. Grazie. Un cordiale saluto.
ho subito una quadrantectomia per un nodulo risultato delle dimensioni di cm 1,1, con successiva dissezione ascellare in quanto il linfonodo sentinella è risultato positivo. Tutti gli altri linfonodi sono risultati negativi.
Le trascrivo i referti:
Diagnosi: carcinoma duttale invasivo di grado istologico e nucleare II. Non certi aspetti riferibili ad invasione vascolare peritumorale. Fibrosi intratumorale. Numerose microcalcificazioni. Cute e margini chirurgici liberi nelle sezioni in esame. Restante tessuto mammario con focolai di iperplasia intraduttale.
Le indagini immunoistochimiche hanno dato i seg. risultati: ER espresso in circa il 100% delle cellule neoplastiche- PR espresso in circa il 50% delle cellule neoplastiche- Ki67 espresso in circa il 7% delle cellule neoplastiche- C-erb-B2 negativo - E-CAD positivo.
Esame intraoperatorio: Lesione ben compresa nel prelievo inviato CG
LINFONODI- Materiale inviato: 1. Linfonodo sentinella - 2. Linfonodo parasentinella.
Diagnosi: 1. Linfonodo con metastasi di carcinoma (dimensione massima 2.2 mm)
2. linfonodo iperplastico
Stadio patologico: pT1c; N1a
Le aggiungo che sono stata sottoposta a rx polmoni e ecografia addome, con esito negativo.
Le chiedo un parere sulla prognosi e sulle possibili terapie. Grazie. Un cordiale saluto.
[#1]
Quasi tutti i fattori prognostici sono favorevoli e ciò suggerisce un cauto OTTIMISMO.
>>1. Linfonodo con metastasi di carcinoma (dimensione massima 2.2 mm)>>
Le hanno proposto di non fare nulla oppure lo svuotamento ascellare ?
>>1. Linfonodo con metastasi di carcinoma (dimensione massima 2.2 mm)>>
Le hanno proposto di non fare nulla oppure lo svuotamento ascellare ?
[#4]
Utente
Approfitto ancora della sua competenza per chiederle se può risultare problematico, a 8 giorni dall'intervento di dissezione ascellare,mantenere inserito il drenaggio che giornalmente produce in media 60 cc di liquido. Mi è stato detto che dovrò mantenerlo in sede ancora per alcuni giorni.
Sto bene, e utilizzo le pastiglie di orudis (2-3 al giorno) per controllare il fastidio nella sede del braccio e dell'ascella. Non posso parlare di vero e proprio dolore.
Grazie ancora
Sto bene, e utilizzo le pastiglie di orudis (2-3 al giorno) per controllare il fastidio nella sede del braccio e dell'ascella. Non posso parlare di vero e proprio dolore.
Grazie ancora
[#5]
Su questo non le so rispondere senza una visita.
Io tolgo quasi sempre in seconda giornata, prima della dimissione, il drenaggio, qualsiasi sia la quantità di secrezione sierosa. Ma queste sono scelte sulle quali non è possibile interferire.
Io tolgo quasi sempre in seconda giornata, prima della dimissione, il drenaggio, qualsiasi sia la quantità di secrezione sierosa. Ma queste sono scelte sulle quali non è possibile interferire.
[#6]
Utente
Gentile dottor Catania,
la terapia che mi è stata proposta oggi dall'oncologo prevede:
- radioterapia
- ormonoterapia, con una pastiglia di Femara al giorno.
Le sembra un trattamento opportuno?
Nel mio caso la chemioterapia offrirebbe delle sicurezze in più, rispetto alla possibilità di recidive?
Ringraziandola sempre per la sua competenza e disponibilità, la saluto cordialmente.
la terapia che mi è stata proposta oggi dall'oncologo prevede:
- radioterapia
- ormonoterapia, con una pastiglia di Femara al giorno.
Le sembra un trattamento opportuno?
Nel mio caso la chemioterapia offrirebbe delle sicurezze in più, rispetto alla possibilità di recidive?
Ringraziandola sempre per la sua competenza e disponibilità, la saluto cordialmente.
[#8]
Utente
Gentile dottor Catania,
anche la scintigrafia ossea total body è risultata negativa. Sto per intraprendere il programma terapeutico, lo stesso consigliatomi in due diverse strutture e da lei condiviso, ma mi rimane un dubbio: una chemioterapia non potrebbe offrirmi qualche garanzia in più? Al di là dei costi,non prometterebbe migliori benefici?
Grazie ancora. Un saluto
anche la scintigrafia ossea total body è risultata negativa. Sto per intraprendere il programma terapeutico, lo stesso consigliatomi in due diverse strutture e da lei condiviso, ma mi rimane un dubbio: una chemioterapia non potrebbe offrirmi qualche garanzia in più? Al di là dei costi,non prometterebbe migliori benefici?
Grazie ancora. Un saluto
[#10]
Utente
Gentile dottor Catania,
torno a rivolgermi a lei per una questione certamente di importanza secondaria, rispetto alle problematiche per cui l'ho interpellata in precedenza.
Ho terminato oggi le sedute di radioterapia e sto assuendo una pastiglia di Femara al giorno.
Ci sono controindicazioni all'uso esterno di una emulsione dimagrante che contiene come principi attivi LEVOTIROXINA e ESCINA?
Esistono altre sostanze o farmaci che non devono essere assunti in concomitanza con il Femara?
Ancora grazie e un cordiale saluto
torno a rivolgermi a lei per una questione certamente di importanza secondaria, rispetto alle problematiche per cui l'ho interpellata in precedenza.
Ho terminato oggi le sedute di radioterapia e sto assuendo una pastiglia di Femara al giorno.
Ci sono controindicazioni all'uso esterno di una emulsione dimagrante che contiene come principi attivi LEVOTIROXINA e ESCINA?
Esistono altre sostanze o farmaci che non devono essere assunti in concomitanza con il Femara?
Ancora grazie e un cordiale saluto
[#11]
[#14]
Utente
A completamento di quanto le ho già chiesto e delle sue puntuali risposte, vorrei sapere: dunque è da ritenere che la levotiroxina e la escina, presenti nel prodotto anticellulite che vorrei utilizzare, non possono in alcun modo favorire una nuova formazione del tumore che le ho descritto nei primi messaggi?
Grazie ancora, un saluto
Grazie ancora, un saluto
[#16]
Utente
Gentile dottore,i
come le ho già scritto sono stata operata al seno lo scorso marzo. Trova la mia storia nei post precedenti.
Ora sto eseguendo gli esami di controllo. L'ecografia addominale ha dato esito negativo.
Ho ritirato oggi l'esito della RX torace. Le trascrivo il referto:
Accentuazione del disegno maggiormente evidente in parailare inferiore sinistra.
Scarsamente approfonditi gli sfondati costofrenici.
Immagine cardio-ilo-mediastinica dimensionalmente ai limiti superiori di norma, con espressione di alcune immagini di morfologia nodulare in retrocardiaca sul radiogramma acquisito in proiezione latero-laterale da ricontrollare o rivalutare sulla base del dato clinico-anamnestico.
In ospedale ho mostrato le lastre a uno pneumologo e a un radiologo, ed entrambi mi hanno detto che ai polmoni non c'è niente.
Secondo lei come devo interpretare "alcune immagini di morfologia nodulare ...."?
Grazie se potrà darmi una risposta Un saluto
come le ho già scritto sono stata operata al seno lo scorso marzo. Trova la mia storia nei post precedenti.
Ora sto eseguendo gli esami di controllo. L'ecografia addominale ha dato esito negativo.
Ho ritirato oggi l'esito della RX torace. Le trascrivo il referto:
Accentuazione del disegno maggiormente evidente in parailare inferiore sinistra.
Scarsamente approfonditi gli sfondati costofrenici.
Immagine cardio-ilo-mediastinica dimensionalmente ai limiti superiori di norma, con espressione di alcune immagini di morfologia nodulare in retrocardiaca sul radiogramma acquisito in proiezione latero-laterale da ricontrollare o rivalutare sulla base del dato clinico-anamnestico.
In ospedale ho mostrato le lastre a uno pneumologo e a un radiologo, ed entrambi mi hanno detto che ai polmoni non c'è niente.
Secondo lei come devo interpretare "alcune immagini di morfologia nodulare ...."?
Grazie se potrà darmi una risposta Un saluto
[#18]
Utente
Mi perdoni dottore, ma questo referto mi ha fatto cadere nell'angoscia.
A cosa potrebbero riferirsi le "immagini di morfologia nodulare in retrocardiaca"?
Il pneumologo ha parlato di possibili "effetti di schiacciamento" o altro che potrebbe essere approfondito con una TAC.
Il radiologo ha pensato invece a elementi di tipo vascolare, suggerendomi di ripetere una RX tra un mese. Entrambi mi hanno detto che non si vedono problemi ai polmoni. Allora cosa può essere? Mi scusi, sono davvero preoccupata. Grazie
A cosa potrebbero riferirsi le "immagini di morfologia nodulare in retrocardiaca"?
Il pneumologo ha parlato di possibili "effetti di schiacciamento" o altro che potrebbe essere approfondito con una TAC.
Il radiologo ha pensato invece a elementi di tipo vascolare, suggerendomi di ripetere una RX tra un mese. Entrambi mi hanno detto che non si vedono problemi ai polmoni. Allora cosa può essere? Mi scusi, sono davvero preoccupata. Grazie
[#20]
Utente
Gentile dottore,
ho consultato un primario radiologo che ritiene che il referto della RX al polmone non evidenzi nessun processo patologico, ma immagini riferibili a vascolarizzazioni, pertanto mi ha detto di stare tranquilla.
Oggi però ho ritirato gli esiti degli esami del sangue e ho visto che i marcatori sono sempre in aumento, anche se nei limiti.
Glieli trascrivo:
CEA: 7 apr 0,69 - 11 mag 0,82 - 18 lug 1,06 - 26 ott 1,48
CA 15-3: 7 apr 14,40 - 11 mag 14 - 18 lug 13,80 - 26 ott 15,10
Cosa ne pensa? Perchè questo aumento?
Grazie, un cordiale saluto
ho consultato un primario radiologo che ritiene che il referto della RX al polmone non evidenzi nessun processo patologico, ma immagini riferibili a vascolarizzazioni, pertanto mi ha detto di stare tranquilla.
Oggi però ho ritirato gli esiti degli esami del sangue e ho visto che i marcatori sono sempre in aumento, anche se nei limiti.
Glieli trascrivo:
CEA: 7 apr 0,69 - 11 mag 0,82 - 18 lug 1,06 - 26 ott 1,48
CA 15-3: 7 apr 14,40 - 11 mag 14 - 18 lug 13,80 - 26 ott 15,10
Cosa ne pensa? Perchè questo aumento?
Grazie, un cordiale saluto
[#21]
Penso che siano NORMALI.
E che comunque possono incrementarsi anche per cause non tumorali.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
E che comunque possono incrementarsi anche per cause non tumorali.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
[#22]
Utente
Gentile dottor Catania,
a distanza di 13 mesi dalla quadrantectomia con svuotamento ascellare, ho eseguito la mammografia e l'ecografia delle mammelle allo IEO di Milano. Subito dopo l'esame, sia la dottoressa che ha valutato la mammografia che quella che ha eseguito l'ecografia, mi hanno detto che è tutto a posto, tranquillizzandomi molto.
Oggi però ho ritirato gli esiti e quello della ecografia mi preoccupa veramente tanto.
Glieli trascrivo, sperando che possa anticiparmi qualcosa.
MAMMOGRAFIA CLINICA BILATERALE
Regolari esiti di QUART superointerno di sinistra con linfoadenectomia
omolaterale.
Non si apprezzano immagini sospette in senso etroformativo, in particolare non
si apprezzano microcalcificazioni con caratteristiche sospette.
In assenza di diversa indicazione, il prossimo controllo consigliato con la
mammografia è a un anno.
ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA BILATERALE
Mammelle con dominanza della componente fibroghiandolare senza reperti
sospetti in senso eteroformativIn corrispondenza della cicatrice chirurgica, al quadrante supero-interno di
sinistra, si apprezza area ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le
diverse scansioni ecografiche di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione
intrinseca al color-Doppler, di verosimile significato fibrotico-cicatriziale.
In sede parareolare supero-esterna a sinistra piccolo nodulo ipoecogeno, di
circa 13 mm, a margini netti, non vascolarizzato con caratteristiche
ecografiche di benignità.
Presenza di qualche millimetrica formazione cistica a destra.
In esiti di linfoadenectomia ascellare a sinistra non linfonodi con aspetto
patologico.
Prossimo controllo ecografico suggerito tra sei mesi.
Le chiedo, se le è possibile, di darmi qualche chiarimento. La ringrazio molto.
a distanza di 13 mesi dalla quadrantectomia con svuotamento ascellare, ho eseguito la mammografia e l'ecografia delle mammelle allo IEO di Milano. Subito dopo l'esame, sia la dottoressa che ha valutato la mammografia che quella che ha eseguito l'ecografia, mi hanno detto che è tutto a posto, tranquillizzandomi molto.
Oggi però ho ritirato gli esiti e quello della ecografia mi preoccupa veramente tanto.
Glieli trascrivo, sperando che possa anticiparmi qualcosa.
MAMMOGRAFIA CLINICA BILATERALE
Regolari esiti di QUART superointerno di sinistra con linfoadenectomia
omolaterale.
Non si apprezzano immagini sospette in senso etroformativo, in particolare non
si apprezzano microcalcificazioni con caratteristiche sospette.
In assenza di diversa indicazione, il prossimo controllo consigliato con la
mammografia è a un anno.
ECOGRAFIA DELLA MAMMELLA BILATERALE
Mammelle con dominanza della componente fibroghiandolare senza reperti
sospetti in senso eteroformativIn corrispondenza della cicatrice chirurgica, al quadrante supero-interno di
sinistra, si apprezza area ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le
diverse scansioni ecografiche di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione
intrinseca al color-Doppler, di verosimile significato fibrotico-cicatriziale.
In sede parareolare supero-esterna a sinistra piccolo nodulo ipoecogeno, di
circa 13 mm, a margini netti, non vascolarizzato con caratteristiche
ecografiche di benignità.
Presenza di qualche millimetrica formazione cistica a destra.
In esiti di linfoadenectomia ascellare a sinistra non linfonodi con aspetto
patologico.
Prossimo controllo ecografico suggerito tra sei mesi.
Le chiedo, se le è possibile, di darmi qualche chiarimento. La ringrazio molto.
[#23]
Se avesse riscontrato qualcosa di sospetto l'ecografista avrebbe richiesto un approfondimento immediato e quindi ottimisticamente vanno interpretate
1)>>senza reperti sospetti in senso eteroformativIn corrispondenza della cicatrice chirurgica
>>
2)>> si apprezza area ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le
diverse scansioni ecografiche di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione
intrinseca al color-Doppler, di verosimile significato fibrotico-cicatriziale.>>>
SIGNIFICATO BIBROTICO-CICATRIZIALE
3)>>In sede parareolare supero-esterna a sinistra piccolo nodulo ipoecogeno, di
circa 13 mm, a margini netti, non vascolarizzato con caratteristiche ecografiche di benignità.>>
CON CARATTERISTICHE DI BENIGNITA'
..Più chiaro di cosi ?
1)>>senza reperti sospetti in senso eteroformativIn corrispondenza della cicatrice chirurgica
>>
2)>> si apprezza area ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le
diverse scansioni ecografiche di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione
intrinseca al color-Doppler, di verosimile significato fibrotico-cicatriziale.>>>
SIGNIFICATO BIBROTICO-CICATRIZIALE
3)>>In sede parareolare supero-esterna a sinistra piccolo nodulo ipoecogeno, di
circa 13 mm, a margini netti, non vascolarizzato con caratteristiche ecografiche di benignità.>>
CON CARATTERISTICHE DI BENIGNITA'
..Più chiaro di cosi ?
[#25]
Utente
Mi scusi dottore, ma sono nel panico. La dottoressa, facendomi l'ecografia, mi aveva parlato di una bellissima cicatrice e non aveva neppure accennato all'altro nodulo. Sono tornata a casa felice, e non mi aspettavo queste sorprese.
In particolare, come si può sapere se l'area "ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le diverse scansioni ecografiche, di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione intrinseca al color doppler, di verosimile significato cicatriziale", non è invece qualcosa di preoccupante? Mi perdoni ma ho paura. Anche il nodulo dell'anno scorso non era vascolarizzato, e poi il risultato è stato quello che sa. Grazie ancora.
In particolare, come si può sapere se l'area "ipoecogena pseudonodulare, che si modifica con le diverse scansioni ecografiche, di 11 mm, senza significativa vascolarizzazione intrinseca al color doppler, di verosimile significato cicatriziale", non è invece qualcosa di preoccupante? Mi perdoni ma ho paura. Anche il nodulo dell'anno scorso non era vascolarizzato, e poi il risultato è stato quello che sa. Grazie ancora.
[#28]
Utente
Gentile dottore,
cosa potrebbe essere il nodulo di 13 mm "con caratteristiche di benignità" di cui si parla nel referto trascritto nei post precedenti?
Nel febbraio 2011, in occasione della mammografia e delle ecografie che hanno rilevato il carcinoma poi operato, non è mai stato visto.
Ho letto sul suo sito che non può essere un fibroadenoma, data la mia età (59 anni).
Il referto dice che non ci sono formazioni sospette.
Dunque come potrebbe essere interpretato? Ancora grazie.
cosa potrebbe essere il nodulo di 13 mm "con caratteristiche di benignità" di cui si parla nel referto trascritto nei post precedenti?
Nel febbraio 2011, in occasione della mammografia e delle ecografie che hanno rilevato il carcinoma poi operato, non è mai stato visto.
Ho letto sul suo sito che non può essere un fibroadenoma, data la mia età (59 anni).
Il referto dice che non ci sono formazioni sospette.
Dunque come potrebbe essere interpretato? Ancora grazie.
[#30]
Utente
Gentile dottore,
dopo l'esito della mammografia e dell'ecografia allo IEO, trascrittole nei miei messaggi di qualche giorno fa, il mio oncologo ha comunque voluto approfondire la situazione consigliandomi un'ecografia presso un radiologo che stima molto.
Ho fatto oggi la nuova ecografia: il medico mi ha confermato che l'area pseudonodulare presso la cicatrice, e il nodulo di cui si parla nel referto, lasciano tranquilli. Mi ha trovato però un altro nodulo, secondo lui meritevole di approfondimento anche se mi ha assicurato che la probabilità che si tratti di un carcinoma è inferiore al 5%. Ha comunque proceduto ad un'agobiopsia, per fugare qualsiasi dubbio. Non ho il referto dell'ecografia, perchè dice che mi sarà consegnato insieme all'esito dell'agobiopsia. Mi ha detto che l'unico elemento discordante è la presenza dei bordi sfumati, ma che potrebbe trattarsi di una ghiandola o di un'esito della radioterapia. Si è detto ottimista, assicurandomi che ha proceduto per fugare qualsiasi dubbio. Le chiedo: può esistere qualcosa di benigno, anche se si presenta a bordi sfumati? E inoltre: come possono aver ignorato allo IEO, in mammografia ed ecografia, quasta immagine di 11 millimetri? Non ne hanno proprio parlato, nè direttamente, nè nel referto. Sono ormai nel panico. Vorrei tanto avere un suo parere. Grazie.
dopo l'esito della mammografia e dell'ecografia allo IEO, trascrittole nei miei messaggi di qualche giorno fa, il mio oncologo ha comunque voluto approfondire la situazione consigliandomi un'ecografia presso un radiologo che stima molto.
Ho fatto oggi la nuova ecografia: il medico mi ha confermato che l'area pseudonodulare presso la cicatrice, e il nodulo di cui si parla nel referto, lasciano tranquilli. Mi ha trovato però un altro nodulo, secondo lui meritevole di approfondimento anche se mi ha assicurato che la probabilità che si tratti di un carcinoma è inferiore al 5%. Ha comunque proceduto ad un'agobiopsia, per fugare qualsiasi dubbio. Non ho il referto dell'ecografia, perchè dice che mi sarà consegnato insieme all'esito dell'agobiopsia. Mi ha detto che l'unico elemento discordante è la presenza dei bordi sfumati, ma che potrebbe trattarsi di una ghiandola o di un'esito della radioterapia. Si è detto ottimista, assicurandomi che ha proceduto per fugare qualsiasi dubbio. Le chiedo: può esistere qualcosa di benigno, anche se si presenta a bordi sfumati? E inoltre: come possono aver ignorato allo IEO, in mammografia ed ecografia, quasta immagine di 11 millimetri? Non ne hanno proprio parlato, nè direttamente, nè nel referto. Sono ormai nel panico. Vorrei tanto avere un suo parere. Grazie.
[#31]
>>Mi ha trovato però un altro nodulo, secondo lui meritevole di approfondimento anche se mi ha assicurato che la probabilità che si tratti di un carcinoma è inferiore al 5%. Ha comunque proceduto ad un'agobiopsia, per fugare qualsiasi dubbio. >>
Se la rilegge è esattamente quanto Le avevo scritto nella precedente replica.
Se la rilegge è esattamente quanto Le avevo scritto nella precedente replica.
[#32]
Utente
Certo, ma si parlava dei due elementi pseudonodulari rilevati. Adesso è saltata fuori quest'altra immagine: come è possibile che non sia stata rilevata nella ecografia e nella mammografia di controllo due settimane fa allo IEO, un'area a bordi lievemente sfumati? Si fa un controllo per un carcinoma operato lo scorso anno e non viene segnalata una cosa del genere? Secondo lei potrebbe essere di significato adenotico, come mi ha detto questo nuovo radiologo? Grazie se vorrà rispondermi.
[#34]
Utente
La ringrazio comunque per la disponibilità e la competenza. Mi dica ancora solo questo: secondo lei è possibile che una presenza "di presumibile significato adenotico" si manifesti come un'area ipoecogena con bordi lievemente sfumati?
E ancora: se invece si trattasse ancora di un carcinoma, potrebbe non essere stato rilevato dalla mammografia? Ha forma ovale, lunga circa 1 centimetro. Grazie ancora.
E ancora: se invece si trattasse ancora di un carcinoma, potrebbe non essere stato rilevato dalla mammografia? Ha forma ovale, lunga circa 1 centimetro. Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 37 risposte e 6.8k visite dal 22/03/2011.
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