Sospetto tumore seno
gentile dottore, sono una donna di 40 anni, madre di due ni di 4 e 2 anni, ed oggi ho ritirato la risposta di una rmn con mezzo contrasto al seno. purtroppo il medico che ha refertato l'indagine è stato a dir poco catastrofico: non posso riportare il referto tal quale, in quanto questo, insieme alle precedenti mammografia ed ecografi (rispettivamente risalenti a luglio2010 e novembre 2010) sono state al momento trattenute da lui. il senso dell'esito è questo: le due indagini precedenti, che riportavano la presenza di microcalcificazioni non sospette (la mammografia) e di una placca mastosica di 4 cm di diametro (ecografia) sono da ritenere eseguite da ciarlatani (premetto che ambedue sono state eseguite in uno dei più grandi e rinomati di roma. per quuesto medico, infatti, che mi ha praticato una biopsia questa mattina in fretta e furia, nonostante abbia poi scoperto che il suo centro non dovrebbe avere autorizzazioni in merito, e mi sia accorta solo ora che la fattura riportava la dicitura visita specialistica € 400,00e non biopsia, è già il caso di psarlare di chemioterapia preventiva prima di effettuare l'intervento chirurgico, ora la mia domanda è questa: è vero che le microcalcificazioni se di natura maligna non sono tra le forme più aggressive? e se comunque prendessimo per buona l'ipotesi che nell'ultima ecografia non si evinceva nulla di sospetto, potrei essere ancora in tempo per scongiurare l'eventuale migrazione di metastasi? aggiungo che ho fatto la risonanza su consiglio del mio ginecologo solo per approfondire la sitauzione del mio seno per potere assumere tranquillamente la pillola, anche se io ho anticipato i tempi per via del dolore che mi procura questa massa e per la conseguente preoccupazione. concludo dicendo che il medico che ha refertato la rmn ha parlato di captazione del liquido di contrasto e..... ma possibile che davvero da una rmn non si possa capire se un tumore è benigno o maligno? grazie attendo con ansia
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Mi dispiace ma ho provato a rileggere più volte la sua richiesta ma non sono riuscito a comprendere cosa esattamente desideri sapere.
Sulla Risonanza Magnetica
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Per arrivare a delle conclusioni sugli altri esami strumentali dovrebbe per un attimo mettere a freno le emozioni e riportare fedelmente i referti degli esami strumentali eseguiti.
Sulla Risonanza Magnetica
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Per arrivare a delle conclusioni sugli altri esami strumentali dovrebbe per un attimo mettere a freno le emozioni e riportare fedelmente i referti degli esami strumentali eseguiti.
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Ex utente
ha ragione, mi spiego meglio: ma è possibile che a distanza di soli tre mesi da una ecografia che non segnala niente di sospetto, si possa arrivare sulla base di una rmn a parlare già di chemioterapia e di eventali metastasi? e tutto ciò senza l'esito della biopsia? e infine, che rischi ci sono nel caso la biopsia fosse stata eseguita da una mano non professionalemte competente? spero di essere stata più chiara e mi riprometto di fornirle al più presto gli esiti degli accertamenti, che questo medico ha inspiegabilmente e temporaneamente trattenuto. grazie,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 06/03/2011.
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