Ormone terapia per carcinoma alla mammella
Gentile dottore, avrei bisogno di un suo parere riguardo la terapia prescelta dall'oncologo per il carcinoma alla mammella, ma prima dovrei illustrarle i presupposti che stanno alla base della mia perplessità. Circa 2 anni fa fui operata di un fibroma uterino e a causa di metrorragie, messa in menopausa farmacologica prechirurgica con gonapeptyl depot 3.75. Interrotto il farmaco ho subito un'amaurosi transitoria e attraverso vari accertamenti si è riscontrato l'innalzamento di fibrinogeno e d dimero,nonchè una connettivite latente aspecifica e febbricola a fasi alterne. Tornando al problema attuale, sono stata operata circa un mese fa di un carcinoma al seno, e l'esame istologico definitivo riporta la seguente diagnosi: carcinoma duttale infiltrante di 0,7 cm di diametro, presenti focolai di carcinoma intraduttale di medio grado, margini di resezione indenni; 1N-/1N sentinella ascellare esaminato; G2; ER+ 70%;PGR+ 80%;Ki-67:indice nucleare di proliferazione del 10%; c-erb-B2:+ - -; CK5:negativo; Topoisomerasi II Alpha: positività del 15%; p-53:focale positivo del 10%.
Mi è stata consigliata radioterapia + ormone terapia con Decapeptyl 3,75 e Nolvadex 20 mg. Ora le espongo le mie preoccupazioni: l'oncologo che attualmente mi segue sostiene che la cura ormonale da lui assegnata è indispensabile per la guarigione, ma con i precedenti da me accusati (fibrinogeno e d dimero aumentati,amaurosi transitoria,connettivite latente aspecifica, da me sopra elencati) non vi è un alto rischio di trombosi? Anche perchè sottoponendomi all'analisi molecolare per trombofilia genetica risulterei soggetto eterozigote per la mutazione C677T del gene MTHFR. Esiste un ulteriore farmaco capace di produrre gli effetti desiderati ed evitare quelli indesiderati?
attendo sua gentile risposta
La ringrazio anticipatamente
Mi è stata consigliata radioterapia + ormone terapia con Decapeptyl 3,75 e Nolvadex 20 mg. Ora le espongo le mie preoccupazioni: l'oncologo che attualmente mi segue sostiene che la cura ormonale da lui assegnata è indispensabile per la guarigione, ma con i precedenti da me accusati (fibrinogeno e d dimero aumentati,amaurosi transitoria,connettivite latente aspecifica, da me sopra elencati) non vi è un alto rischio di trombosi? Anche perchè sottoponendomi all'analisi molecolare per trombofilia genetica risulterei soggetto eterozigote per la mutazione C677T del gene MTHFR. Esiste un ulteriore farmaco capace di produrre gli effetti desiderati ed evitare quelli indesiderati?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 25/02/2011.
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