Iperplasia
Salve. L'anno scorso verso il mese di giugno mi accorsi che da entrambi i seni, in seguito a strizzatura dei capezzoli, fuoriusciva una piccola quantità di liquido biancastro ( lattescente) che si alternava alla fuoriuscita di liquido sieroso. Preoccupata, mi rivolsi ad una endocrinologa che mi prescrisse un dosaggio della prolattina ed una eco mammaria con i seguenti risultati:
- al 0' minuto 50 ng/ml
- al 30' minuto 45 ng/ml
L'ecografia riportava invece: '' Iperplasie linfoghiandolari sub-centimetriche di tipo reattivo ascellari, specie a sinistra. Reperto mammaria di tipo fibro-adenosico senza definite focalità nè franche ectasie duttali. Controlli clinico strumentali nel tempo a giudizio del curante.''
Premetto che già allora il mio ciclo era regolarissimo, non ha mai subito variazioni e ha una media di 32 giorni. Dopodiche l'endocrinologa mi consigliò una visita senologica. Il senologo decise, dopo la visita, di sottopormi ad un esame citolologico delle secrezioni mammarie che riportava '' In entrambi i campioni il quadro citologico mostra in un fondo proteinaceo istiociti schiumosi frammisti a numerosi leucociti polimorfonucleati neutrofili ed a rarissime cellule duttali in aggregati simil-rosetta.'' Per questioni che non sto a spiegare, portai questi esami ad un altro senologo che, dopo ulteriore visita, mi disse che era tutto ok e che a limite qualche mese dopo si poteva ripetere il dosaggio della prolattina ed effettuare una ecografia pelvica. Non ho mai effettuato questi ultimi due esami nonostante che per più di anno queste secrezioni ( specifico: non spontanee) si sono sempre presentate e che sono poi continuate per periodi alterni sempre con le stesse caratteristiche. Alla prima endocrinologa alla quale mi rivolsi, chiesi se un visita ginecologica potesse chiarire la situazione e lei mi rispose che nn era necessario. Io spesso avverto un dolore al solo cavo ascellare sinistro e sento come se qualcosa ingombrasse (alla palpazione non avverto nulla). Allora io volevo chiedere alcuni chiarimenti:
1) è normale che per quasi due anni si sono presentate secrezioni e che possa essere tuto ok? Cosa mi dice invece dell'esame citologico?
2) possibile che la visita ginecologica non sia necessaria se l'ultimo senologo alla quale mi sono rivolta mi ha prescritto una eco pelvica?
3) riguardo le iperplasie linfoghiandolari dell'eco mammaria posso stare tranquilla o mi consiglia una ulteriore visita?
4)é vero che la prolattina alta può comportare problemi per future gravidanze?
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
- al 0' minuto 50 ng/ml
- al 30' minuto 45 ng/ml
L'ecografia riportava invece: '' Iperplasie linfoghiandolari sub-centimetriche di tipo reattivo ascellari, specie a sinistra. Reperto mammaria di tipo fibro-adenosico senza definite focalità nè franche ectasie duttali. Controlli clinico strumentali nel tempo a giudizio del curante.''
Premetto che già allora il mio ciclo era regolarissimo, non ha mai subito variazioni e ha una media di 32 giorni. Dopodiche l'endocrinologa mi consigliò una visita senologica. Il senologo decise, dopo la visita, di sottopormi ad un esame citolologico delle secrezioni mammarie che riportava '' In entrambi i campioni il quadro citologico mostra in un fondo proteinaceo istiociti schiumosi frammisti a numerosi leucociti polimorfonucleati neutrofili ed a rarissime cellule duttali in aggregati simil-rosetta.'' Per questioni che non sto a spiegare, portai questi esami ad un altro senologo che, dopo ulteriore visita, mi disse che era tutto ok e che a limite qualche mese dopo si poteva ripetere il dosaggio della prolattina ed effettuare una ecografia pelvica. Non ho mai effettuato questi ultimi due esami nonostante che per più di anno queste secrezioni ( specifico: non spontanee) si sono sempre presentate e che sono poi continuate per periodi alterni sempre con le stesse caratteristiche. Alla prima endocrinologa alla quale mi rivolsi, chiesi se un visita ginecologica potesse chiarire la situazione e lei mi rispose che nn era necessario. Io spesso avverto un dolore al solo cavo ascellare sinistro e sento come se qualcosa ingombrasse (alla palpazione non avverto nulla). Allora io volevo chiedere alcuni chiarimenti:
1) è normale che per quasi due anni si sono presentate secrezioni e che possa essere tuto ok? Cosa mi dice invece dell'esame citologico?
2) possibile che la visita ginecologica non sia necessaria se l'ultimo senologo alla quale mi sono rivolta mi ha prescritto una eco pelvica?
3) riguardo le iperplasie linfoghiandolari dell'eco mammaria posso stare tranquilla o mi consiglia una ulteriore visita?
4)é vero che la prolattina alta può comportare problemi per future gravidanze?
Ringrazio in anticipo e saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 27/11/2010.
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