Terapia ormonale per transfer embrioni congelati

Buongiorno,
sto per sottopormi a terapia ormonale a base di estrogeni e progesterone (progynova e progeffik) per effettuare il transfer di due embrioni congelati che la clinica PMA ha conservato.
Ho la mastopatia fibrocistica, in particolare una ciste di circa 2 cm al seno destro, contenente liquido, che controllo periodicamente, sottoposta ad agocentesi circa 8 mesi fa. Il dottore prelevò circa 2cc di liquido brunastro e mi disse che era tutto a posto.
Mi domandavo se la terapia a base di estrogeni alla quale sto per sottopormi potrebbe peggiorare la mia situazione al seno e se, prendendo il progynova per qulache mese, corro il rischio di ammalarmi di cancro alla mammella.
Vi ringrazio in anticipo
saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Nessuno può prevedere cosa possa accadere con una terapia ormonale perchè si tratta di un fattore di rischio controverso e certo non si può calcolare l'incidenza di una terapia di così breve durata. Pertanto non mi preoccuperei eccessivamente, ma soprattutto non includerei la mastopatia fibrocistica tra i fattori di rischio che sono ben altri

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html

http://www.senosalvo.com/valutazione.htm

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta, dottore.
Ho letto il suo articolo. Assumerò i farmaci consapevole che la terapia ormonale sostitutiva alla quale verrò sottoposta potrebbe aumentare il rischio di cancro al seno, ma anche che la durata così breve non potrà incrementare le percentuali in maniera tanto drastica.
Effettuerò di sicuro i miei controlli al seno comunque con maggiore frequenza.
Grazie ancora
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Ha inteso esattamente il mio pensiero. Quando si accresce il rischio teorico aumenta la sorvegllianza.