Referto di mammografia
Ho avuto questo referto: nel quadrante supero esterno della mammella di dx sono presenti alcune microcalcificazioni polimorfe raggruppate in breve spazio che manifestano un moderato incremento numerico rispetto al precedente riscontro. Viene per questo motivo consigliato il ricorso ad ulteriore indagine di carattere cito-istologico. Nuovo da segnalare a carico della mammella sx.
Non mi sono preoccupata perchè ho la sensazione di essere sana.
Sono invece particolarmente superficale e dovrei invece preoccuparmi della mia situazione? Addirittura un'indagine cito-istologica. significa agoaspirato? se è così pare .... grave. grazie per la disponibilità
Non mi sono preoccupata perchè ho la sensazione di essere sana.
Sono invece particolarmente superficale e dovrei invece preoccuparmi della mia situazione? Addirittura un'indagine cito-istologica. significa agoaspirato? se è così pare .... grave. grazie per la disponibilità
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Lasci la superficialità, anche perchè nella peggiore delle ipotesi non si tratta di casa grave, e provveda con una microbiopsia ad un approfondimento ASSOLUTAMENTE NECESSARIO.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per l'attenzione.
in seguito alla visita del senologo ho effettuato una biopsia stereostassica con mammotome. Non ho risolto il prblema delle microcalcificazioni polimorfe, perchè, se ho ben capito, avendo un seno piccolo non è stato possibile andare in profondità e quindi verificare i tessuti delle microcalcificazioni.
La diagnosi in seguito all'esame istologico è:
"Frustoli di tessuto fibro-adiposo con prevalenza della componente adiposa e minuti frammenti cutanei. Nel materiale in esame non sono presenti parenchima ghiandolare o strutture duttali mammarie (B1).mn."
Il consiglio è di sottoopormi ad un micro-intervento per ripulire la zona dalle microcalcificazioni e verificare l'origine delle cellule.
Fare l'intervento per ripulire e verificare che tipo di cellule sono .... pare la cosa più logica e prudente. Non ho ben chiaro quali sono le controindicazioni. Inoltre, qual'è la percentuale di possibilità che tali microcalcificazioni si formino nuovamente? insomma, l'intervento mi sembra una "scorciatoia" per tentare di risolvere un problema di cui non conosco bene la causa....
Mi può aiutare a fare chiarezza in merito e ridurre questo conflitto tra l'agire nell'immediato o attendete la prossima mammografia per verificare se vi sono state altri piccole variazioni?
grazie.
in seguito alla visita del senologo ho effettuato una biopsia stereostassica con mammotome. Non ho risolto il prblema delle microcalcificazioni polimorfe, perchè, se ho ben capito, avendo un seno piccolo non è stato possibile andare in profondità e quindi verificare i tessuti delle microcalcificazioni.
La diagnosi in seguito all'esame istologico è:
"Frustoli di tessuto fibro-adiposo con prevalenza della componente adiposa e minuti frammenti cutanei. Nel materiale in esame non sono presenti parenchima ghiandolare o strutture duttali mammarie (B1).mn."
Il consiglio è di sottoopormi ad un micro-intervento per ripulire la zona dalle microcalcificazioni e verificare l'origine delle cellule.
Fare l'intervento per ripulire e verificare che tipo di cellule sono .... pare la cosa più logica e prudente. Non ho ben chiaro quali sono le controindicazioni. Inoltre, qual'è la percentuale di possibilità che tali microcalcificazioni si formino nuovamente? insomma, l'intervento mi sembra una "scorciatoia" per tentare di risolvere un problema di cui non conosco bene la causa....
Mi può aiutare a fare chiarezza in merito e ridurre questo conflitto tra l'agire nell'immediato o attendete la prossima mammografia per verificare se vi sono state altri piccole variazioni?
grazie.
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Utente
La ringrazio nuovamente per la disponibilità e la tempestività della sua risposta.
Vorrei da Lei un parere.
L'obiettivo del mammotome non è stato raggiunto e questo spiega perchè la dott.ssa propone l'intervento in anestesia totale.
Successivamente è presente il primario che propone il mammotome nuovamente......
Sono in quel momento interdetta: i due medici parlano di funzionamento ridotto della macchina....
Io chiedo se quel giorno lo strumento non funzionava alla perfezione (e quindi rifarlo potrebbe dare il risultato richiesto) oppure il problema è del mio seno perchè non è troppo prosperoso (porto comunque una 3^!), oppure, ho evitato di dirlo, l'esperienza dei tecnici presenti quel giorno non è al pari di quella del primario e quindi i risultati sono diversi? .....
In merito non ho avuto risposta. Mi è stato detto che forse il primario ipotizzava una posizione diversa da quelle utilizzate nella visita precedente: sono state utilizzate due posizioni. Quante ce ne sono?
Non chiedo la perfezione a nessuno, ma ritengo importante avere delle risposte esatte per poter scegliere con maggiore precisione.Sono quelle piccole cose che fanno perdere la fiducia nel medico... mannaggia.
Un intervento chirurgico è pur sempre un intervento chirurgico e farlo in anestesia totale non la ritengo una "bazzeccola"!
che dire, ancora grazie!!!
Vorrei da Lei un parere.
L'obiettivo del mammotome non è stato raggiunto e questo spiega perchè la dott.ssa propone l'intervento in anestesia totale.
Successivamente è presente il primario che propone il mammotome nuovamente......
Sono in quel momento interdetta: i due medici parlano di funzionamento ridotto della macchina....
Io chiedo se quel giorno lo strumento non funzionava alla perfezione (e quindi rifarlo potrebbe dare il risultato richiesto) oppure il problema è del mio seno perchè non è troppo prosperoso (porto comunque una 3^!), oppure, ho evitato di dirlo, l'esperienza dei tecnici presenti quel giorno non è al pari di quella del primario e quindi i risultati sono diversi? .....
In merito non ho avuto risposta. Mi è stato detto che forse il primario ipotizzava una posizione diversa da quelle utilizzate nella visita precedente: sono state utilizzate due posizioni. Quante ce ne sono?
Non chiedo la perfezione a nessuno, ma ritengo importante avere delle risposte esatte per poter scegliere con maggiore precisione.Sono quelle piccole cose che fanno perdere la fiducia nel medico... mannaggia.
Un intervento chirurgico è pur sempre un intervento chirurgico e farlo in anestesia totale non la ritengo una "bazzeccola"!
che dire, ancora grazie!!!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 11/07/2010.
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