Presunto tumore al seno

Buonasera,
ho 50 anni e da un paio di mesi ho riscontrato con l'autopalpazione una massa simile ad una ciste.
Oggi mi sono sottoposta alla mammografia ed ecografia e l'ecografista ja ipotizzato un tumore di 15 millimetri e mi ha consigliato l'agoaspirato.
vorrei sapere anche da voi qual'è la prassi corretta da seguire per presunti tumori di questa dimensione. Vado prima dal senologo, oppure prima mi sottopongo ad ago aspirato?
quanto tempo posso permettermi di aspettare per avere un appuntamento (conto già una lista d'attesa lunga), ma posso permettermi di aspettare?
oggi pomeriggio vado dal mio medico di base, ma vorrei più pareri.
più che altro sono agitatissima, voglio sapere se la mia preoccupazione è o meno giustificata nel mio stato di salute attuale.
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Dr. Hesham Almolla Radiologo 96 1
l'agoaspirato qualche volta non produce materiale sufficiente a fare una diagnosi; se il collega ecografista ha il sospetto di una neoplasia dalle caratteristiche ecografiche conviene procedere alla escissione chirurgica per un esame istologico del pezzo e non citologico, comunque una neoplasia di 15 mm è abbastanza piccola per poterla gestire con sicurezza comunque sia la sua nature.
auguri.

Dr. Hesham Almolla

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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
La ringrazio, mi scusi ma quando dice:

"..una neoplasia di 15 mm è abbastanza piccola per poterla gestire con sicurezza comunque sia la sua nature."

cosa intende dire?

se fosse un tumore maligno verrei trattata comunque con chemio o radioterapia?

il fatto che sia così piccolo può escludere metastasi (anche perchè dall'eco si vede solo quella massa).

grazie mille
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Dr. Hesham Almolla Radiologo 96 1
Intendo dire che le caratteristiche ecografiche non lasciano tranquillo sulla natura istolotgica della lesione che comunque sia è troppo piccola e pertanto ben gestibile; il consiglio mio era di arrivare ad una diagnosi di natura prima di pensare alla chemio oppure alla radioterapia, le metastasi sono impianto del tumore a distanza, e secondo il tipo di tumore, appunto la necessità di determinare la natura del nodulo, bisogna decidere quale strumento utilizzare per scoprire eventuali metastas, l'ecografia è solo uno degli strumenti, comunque non deve saltare a conclusioni spinto dalla sua ansia, si deve procedere per stadi di avanzamento e ragionando tranquillamente, cosa che il suo medico saprà fare sicuramente, con il sistema sanitario che abbiamo e con i mezzi che abbiamo un problema come il suo si risolve in poco tempo e bene.
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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Buongiorno,
sono stata dal senologo questa mattina, l'agoaspirato lo farò mercoledì.
mi ha detto che quasi di sicuro il mio nodulo sarà maligno, ma aspettiamo l'ago. ha anche asserito che si tratta di una formazione piccola ma è comunque da operare. oltre al nodulo al seno ne ha trovato uno anche sotto l'ascella e l'ago aspirato mi verrà fatto anche a quello. questo secondo voi aggrava la mia situazione? oppure l'ascella è una conseguenza del tumore al seno?

se fosse maligno, dopo l'operazione, sarò senz'altro sottoposta a chemio?

grazie mille
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Dr. Hesham Almolla Radiologo 96 1
Non saltare a conclusioni affrettate, faccia l'ago aspirato e aspetti la risposta citologica, su questa dipenderà largamento il percorso successivo da seguire e auguri.
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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Buonasera,
ho avuto l'esito e come mi aspettavo è un tumore maligno, mi hanno detto che ha colpito anche il linfonodo dell'ascella e mi opereranno.

mi chiedo: avendo colpito il linfonodo vuol dire che il tumore potrebbe aver creato metastasi? come faranno a determinare se ci sono o meno delle metastasi?

grazie infinite