Il seno, gli rimane un sapore strano molto forte
ciao Salve, sono una ragazza di 18 anni, ho un problema al seno; quando sto con il mio ragazzo in un rapporto e mi bacia il seno, gli rimane un sapore strano molto forte e sgradevole in bocca; infatti ho anche notato delle goccioline (1-2)gialle che vanno a macchiare leggermente e quotidianamente il mio reggiseno. Ho fatto anche diversi controlli: l'analisi della prolattina e dalla ginecologa, ma dicono che sto bene, nonostanete il problema si manifesta continuamante.In seguito a ciò, vi chiedo gentilmente se esistono altri tipi di analisi che vadano ad analizzare meglio il mio caso, al fine di risolvere definitivamente qusto problema che va tanto a condizionare il rapporto di coppia con il mio ragazzo.
Grazie mille, attendo una vostra risposta.
Grazie mille, attendo una vostra risposta.
[#1]
Innanzi tutto studierei il tipo di secrezione sierosa che descrive che evidentemente è oltre che provocata anche spontanea.Forse merita anche un approfondimento a partire da una visita SENOLOGICA
Legga e ci aggiorni in caso di dubbi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
Sul problema che Le sta più a cuore devo confessare che non può esserci una risposta perchè non esistono studi importanti sul sapore delle secrezioni...perchè avremmo bisogno di un campione di "assaggiatori" omogeneo (^__^).
In assenza di dati scientifici siamo costretti a fare riferimento alla secrezione più importante per il seno :il latte materno, il cui sapore dipende da ciò che mangia la madre.
E’ quanto affermano gli scienziati dell’università di Copenhagen in una ricerca pubblicata dal New Scientist.
Ciò che più colpisce è che il sapore degli alimenti consumati viene letteralmente assorbito dal latte in pochi minuti.
Per esempio il gusto della liquirizia raggiunge il seno
in due ore e quello della banna addirittura in una ora soltanto. Il mentolo insaporisce il latte per ben 8 ore ed ovviamente non c'è alcuna evidenza che accada per una secrezione sierosa come la sua.
E quindi mi guarderei bene dal dare consigli in tal senso, ma provare non nuoce ( e saremmo anche noi curiosi di conoscere gli esiti dell'esperimento)
Forse utile è sapere che esistono cibi che danno al latte il loro sapore sgradevole :cavoli e broccoli e tutti i vegetali che fanno parte della famiglia delle crocifere.
E anche aglio e cipolla danno al latte il loro sapore caratteristico.
Sapori gradevoli o sgradevoli trasmessi dai cibi alla secrezione di latte hanno una durata che non supera le 8 ore.
Cordiali saluti
Legga e ci aggiorni in caso di dubbi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/77-secrezioni-del-seno.html
Sul problema che Le sta più a cuore devo confessare che non può esserci una risposta perchè non esistono studi importanti sul sapore delle secrezioni...perchè avremmo bisogno di un campione di "assaggiatori" omogeneo (^__^).
In assenza di dati scientifici siamo costretti a fare riferimento alla secrezione più importante per il seno :il latte materno, il cui sapore dipende da ciò che mangia la madre.
E’ quanto affermano gli scienziati dell’università di Copenhagen in una ricerca pubblicata dal New Scientist.
Ciò che più colpisce è che il sapore degli alimenti consumati viene letteralmente assorbito dal latte in pochi minuti.
Per esempio il gusto della liquirizia raggiunge il seno
in due ore e quello della banna addirittura in una ora soltanto. Il mentolo insaporisce il latte per ben 8 ore ed ovviamente non c'è alcuna evidenza che accada per una secrezione sierosa come la sua.
E quindi mi guarderei bene dal dare consigli in tal senso, ma provare non nuoce ( e saremmo anche noi curiosi di conoscere gli esiti dell'esperimento)
Forse utile è sapere che esistono cibi che danno al latte il loro sapore sgradevole :cavoli e broccoli e tutti i vegetali che fanno parte della famiglia delle crocifere.
E anche aglio e cipolla danno al latte il loro sapore caratteristico.
Sapori gradevoli o sgradevoli trasmessi dai cibi alla secrezione di latte hanno una durata che non supera le 8 ore.
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Gentile utente,
il Prof. catania ha già esposto brillantemente la problematica.
D'accordo con uil collega consulterei un senologo che magari approfondirà sul tipo di secrezione , magari con un esame citologico o con coltura della secrezione.
Cordiali saluti
prof. massimo Vergine
www.senologia.eu
il Prof. catania ha già esposto brillantemente la problematica.
D'accordo con uil collega consulterei un senologo che magari approfondirà sul tipo di secrezione , magari con un esame citologico o con coltura della secrezione.
Cordiali saluti
prof. massimo Vergine
www.senologia.eu
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 24k visite dal 11/05/2010.
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