Carcinoma duttale infiltrante
Buongiorno, sò che il problema è stato ampiamente documentato, ma è vero anche che ogni caso anche in piccola parte è diverso l’uno dall’altro, pertanto vi chiedo cortesemente un consulto per quanto riguarda la situazione di mia sorella di anni 55, ringranziandovi anticipatamente per la risposta.
Il 27/11/2007 è stata operata di quadrantectomia al seno sx per carcinoma infiltrante.
L'esito dell'esame istologico è il seguente:
MATERIALE INVIATO:
1) Q.E.E. mammella dx + ampliamento versamento inferiore + linfonodo sentinella + cisti sottomammaria sx.
NOTIZIE CLINICHE ESTEMPORANEE:
1) Frammento mammario riferito a q.e.e. mammella dx (cm 10x8x4) comprendente nodulo (cm. 2,8) distante cm. 1 dal margine inferiore e cm. 1,3 dal margine superiore.
2) Linfonodo sentinella.
MACROSCOPIA:
3) Ampliamento versante inferiore: frammento mammario (cm. 9x4x1) costituito da tessuto adiposo con tralci biancastri.
4) tessuto adiposo perilinfonodo sentinella privo di linfonodi.
5) Cisti del solco mammario (cm. 2,5) a contenuto madreperlaceo.
DIAGNOSI ISTOLOGICA ESPEMPORANEA:
Carcinoma duttale infiltrante.
2) Linfonodo sentinella esente da neoplasia.
DIAGNOSI ISTOLOGICA DEFINITIVA:
Carcinoma duttale infiltrante con comedonecrosi, scarsamente differenziato con aspetti di diffusione endovasale linfatica.
Cute, margini di resezione, ampliamento, linfonodo e frammento adiposo esente da neoplasia.
Cisti epidermoidale cornea.
Grading istologico sec. B. e R. modif.: III
Stadiazione patologica: T2 N0 (sn) Mx
ADDENDUM IN DATA 6/11/2007:
Recettori per estrogeni : < 1%
Recettori per progesterone : < 1%
Frazione di cellule proliferanti Ki67: 28%
Debole parziale immunoreattività di membrana per HER2NEU
(anticorpo policlonale dako): 15% (score 1)
Immunoreattività per p53 (dako clone D07): 90%
In seguito, dopo l’operazione ha effettuato 6 cicli di chemio e successivamente radioterapia.
Tutti gli altri esami di rito….erano negativi.
Subito dopo Natale 2009 in seguito a un controllo, i medici gli hanno riscontrato una riformazione del carcinoma con conseguente operazione e asportazione di tutta la mammella dx in data 19/2/2010
.
In questo caso l’esito dell'esame istologico è il seguente:
MATERIALE INVIATO:
1) MAMMELLA DX.
NOTIZIE CLINICHE ESTEMPORANEE:
Mammella dx (cm 24x18x6) con cicatrice lineare nei quadranti esterni (per pregressa quadrantectomia) con presenza, in sede paraareolare, di area nodulare lardacea a ridosso dell’estremo mediale della cicatrice.
In detta zona la cute appare spessa e il capezzolo retratto.
DIAGNOSI ISTOLOGICA ESPEMPORANEA:
Carcinoma duttale infiltrante.
DIAGNOSI ISTOLOGICA DEFINITIVA:
Carcinoma duttale infiltrante moderatamente differenziato con aspetti apocrinici e con focale componente intraduttale di tipo solido, con necrosi.
Margini di resezione, cute e capezzolo esenti da neoplasie.
Grading istologico sec. B. e R. modif.: ll
Stadiazione patologica: y T2 Nx
ADDENDUM IN DATA 01/3/2010:
Recettori per estrogeni : < 1%
Recettori per progesterone : < 1%
Frazione di cellule proliferanti Ki67: 32%
Debole parziale immunoreattività di membrana per HER2NEU
(anticorpo policlonale dako): 60% (score 3)
Immunoreattività per p53 (dako clone D07): 90%
L’oncolo dopo ulteriori esami…Tac, sangue.ecc…farà chemioterapia.
Gradirei una vostra analisi su quanto successo nel 2007 e come si prospetta la situazione attuale, e se dai valori esposti ci sono luci di speranza per mia sorella.
Vi ringrazio anticipatamente della Vostra cortesia:
Il 27/11/2007 è stata operata di quadrantectomia al seno sx per carcinoma infiltrante.
L'esito dell'esame istologico è il seguente:
MATERIALE INVIATO:
1) Q.E.E. mammella dx + ampliamento versamento inferiore + linfonodo sentinella + cisti sottomammaria sx.
NOTIZIE CLINICHE ESTEMPORANEE:
1) Frammento mammario riferito a q.e.e. mammella dx (cm 10x8x4) comprendente nodulo (cm. 2,8) distante cm. 1 dal margine inferiore e cm. 1,3 dal margine superiore.
2) Linfonodo sentinella.
MACROSCOPIA:
3) Ampliamento versante inferiore: frammento mammario (cm. 9x4x1) costituito da tessuto adiposo con tralci biancastri.
4) tessuto adiposo perilinfonodo sentinella privo di linfonodi.
5) Cisti del solco mammario (cm. 2,5) a contenuto madreperlaceo.
DIAGNOSI ISTOLOGICA ESPEMPORANEA:
Carcinoma duttale infiltrante.
2) Linfonodo sentinella esente da neoplasia.
DIAGNOSI ISTOLOGICA DEFINITIVA:
Carcinoma duttale infiltrante con comedonecrosi, scarsamente differenziato con aspetti di diffusione endovasale linfatica.
Cute, margini di resezione, ampliamento, linfonodo e frammento adiposo esente da neoplasia.
Cisti epidermoidale cornea.
Grading istologico sec. B. e R. modif.: III
Stadiazione patologica: T2 N0 (sn) Mx
ADDENDUM IN DATA 6/11/2007:
Recettori per estrogeni : < 1%
Recettori per progesterone : < 1%
Frazione di cellule proliferanti Ki67: 28%
Debole parziale immunoreattività di membrana per HER2NEU
(anticorpo policlonale dako): 15% (score 1)
Immunoreattività per p53 (dako clone D07): 90%
In seguito, dopo l’operazione ha effettuato 6 cicli di chemio e successivamente radioterapia.
Tutti gli altri esami di rito….erano negativi.
Subito dopo Natale 2009 in seguito a un controllo, i medici gli hanno riscontrato una riformazione del carcinoma con conseguente operazione e asportazione di tutta la mammella dx in data 19/2/2010
.
In questo caso l’esito dell'esame istologico è il seguente:
MATERIALE INVIATO:
1) MAMMELLA DX.
NOTIZIE CLINICHE ESTEMPORANEE:
Mammella dx (cm 24x18x6) con cicatrice lineare nei quadranti esterni (per pregressa quadrantectomia) con presenza, in sede paraareolare, di area nodulare lardacea a ridosso dell’estremo mediale della cicatrice.
In detta zona la cute appare spessa e il capezzolo retratto.
DIAGNOSI ISTOLOGICA ESPEMPORANEA:
Carcinoma duttale infiltrante.
DIAGNOSI ISTOLOGICA DEFINITIVA:
Carcinoma duttale infiltrante moderatamente differenziato con aspetti apocrinici e con focale componente intraduttale di tipo solido, con necrosi.
Margini di resezione, cute e capezzolo esenti da neoplasie.
Grading istologico sec. B. e R. modif.: ll
Stadiazione patologica: y T2 Nx
ADDENDUM IN DATA 01/3/2010:
Recettori per estrogeni : < 1%
Recettori per progesterone : < 1%
Frazione di cellule proliferanti Ki67: 32%
Debole parziale immunoreattività di membrana per HER2NEU
(anticorpo policlonale dako): 60% (score 3)
Immunoreattività per p53 (dako clone D07): 90%
L’oncolo dopo ulteriori esami…Tac, sangue.ecc…farà chemioterapia.
Gradirei una vostra analisi su quanto successo nel 2007 e come si prospetta la situazione attuale, e se dai valori esposti ci sono luci di speranza per mia sorella.
Vi ringrazio anticipatamente della Vostra cortesia:
[#1]
C'è tantissimo materiale di discussione.
Provi a concretizzare in domande il senso della sua richiesta.
Cosa vorrebbe sapere?
Provi a concretizzare in domande il senso della sua richiesta.
Cosa vorrebbe sapere?
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Ci provo !
Premetto che avevo dimenticato di dire che mia sorella da circa 15 anni fa insulina in quanto diabetica.
1) - Quali sono per lei i fattori negativi ?
2) - Quali, se ci sono, quelli positivi ?
3) - a che livello di gravità è la sua malattia ?
sarà sempre peggio ?
4) - facendo la chemio in che % ha la probabilità di migliorare e/o allungare la sopravvivenza ?
N.B. - la mammella interessata è la dx e non la sx come inizialmente specificato!
La ringrazio anticipatamente.
Andrea
Premetto che avevo dimenticato di dire che mia sorella da circa 15 anni fa insulina in quanto diabetica.
1) - Quali sono per lei i fattori negativi ?
2) - Quali, se ci sono, quelli positivi ?
3) - a che livello di gravità è la sua malattia ?
sarà sempre peggio ?
4) - facendo la chemio in che % ha la probabilità di migliorare e/o allungare la sopravvivenza ?
N.B. - la mammella interessata è la dx e non la sx come inizialmente specificato!
La ringrazio anticipatamente.
Andrea
[#3]
1) tutti quelli descriiti in ADDENDUM IN DATA 01/3/2010
e l'invasione vascolare
2)La negatività (molto importante) dei linfonodi ascellari
3)Si tratta di un tumore discretamente aggressivo ma curabile
4) Assolutamente necessaria
e l'invasione vascolare
2)La negatività (molto importante) dei linfonodi ascellari
3)Si tratta di un tumore discretamente aggressivo ma curabile
4) Assolutamente necessaria
[#4]
Utente
Grazie per la pronta risposta, Le chiedo ancora un chiarimento,
- per invasione vascolare cosa si intende?
che ci sono rischi che potrebbe avere intaccato altri organi nonostante che i linfonodi ascellari siano negativi?
appena ci saranno ulteriori sviluppi, la disturberò ancora
grazie
Andrea
- per invasione vascolare cosa si intende?
che ci sono rischi che potrebbe avere intaccato altri organi nonostante che i linfonodi ascellari siano negativi?
appena ci saranno ulteriori sviluppi, la disturberò ancora
grazie
Andrea
[#5]
Per quanto riguarda l'invasione vascolare peritumorale (IVP) , la presenza di emboli neoplastici nei vasi linfatici o ematici siti alla periferia del tumore è strettamente correlata alla presenza di metastasi ascellari, ed in questi casi, che non è il suo, non ha valore prognostico peggiorativo indipendente per quanto riguarda la sopravvivenza globale. Questo parametro ha maggior valore in assenza di metastasi linfonodali, perchè può rappresentare un parametro prognostico sfavorevole. Inoltre, l'invasione vascolare è strettamente correlata ad un aumentato rischio di recidiva locale a seguito di interventi di chirurgia conservativa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 10/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.