Mastite e antibiotici
salve, l'11 febbraio è nato il mio secondo figlio,premetto che con la prima figlia mia moglie (30 anni)ha dovuto prendere la pasticca per far andare via il latte inquanto la piccola era intollerante al lattosio. All'inizio il latte stentava a scendere (abbiamo dovuto dare l'aggiunta ), poi tornati a casa le sono venute le ragadi , abbiamo preso una tiralatte e risolto il problema, riusciva a tirarsi all'incirca 200ml al giorno. Abbiamo cosi alternato latte artificiale a quello materno, quando con una o due "tirate" raggiunge la quantità di 120ml da al bambino quello suo altrimenti quello artificiale.
Ha poi incominciato ad attaccare il bambino al seno e facendo le 2 pesate ci siamo resi conto che da un seno usciva più latte che dall'altro, risultato è venuta fuori una mastite al seno sinistro. Il ginecologo ha prescritto augmentil per 6 giorni, domani dovrebbe finire la cura, ma il seno e ancora tutto rosso e le fa molto male e per i primi due giorni ha avuto anche la febbre a 38.2. Lei continua a tirarsi il latte con la tiralatte (dal seno "malato" ne esce molto meno rispetto all'altro) fa impacchi di acqua calda, e si massaggia il seno manualmente per cercare di far uscire il latte.
Cosa dobbiamo fare? domani se riesce parla con il ginecologo, secondo voi dovrebbe fare una seconda cura a base di antibitici? è vero che il latte al bambino anche in presenza di antiobiotici non da problemi?
insomma qualche consiglio sarebbe ben accetto.
grazie e spero di essere stato abbastanza chiaro, sicuramente era meglio se scriveva lei ma in questo periodo è un po depressa.
Ha poi incominciato ad attaccare il bambino al seno e facendo le 2 pesate ci siamo resi conto che da un seno usciva più latte che dall'altro, risultato è venuta fuori una mastite al seno sinistro. Il ginecologo ha prescritto augmentil per 6 giorni, domani dovrebbe finire la cura, ma il seno e ancora tutto rosso e le fa molto male e per i primi due giorni ha avuto anche la febbre a 38.2. Lei continua a tirarsi il latte con la tiralatte (dal seno "malato" ne esce molto meno rispetto all'altro) fa impacchi di acqua calda, e si massaggia il seno manualmente per cercare di far uscire il latte.
Cosa dobbiamo fare? domani se riesce parla con il ginecologo, secondo voi dovrebbe fare una seconda cura a base di antibitici? è vero che il latte al bambino anche in presenza di antiobiotici non da problemi?
insomma qualche consiglio sarebbe ben accetto.
grazie e spero di essere stato abbastanza chiaro, sicuramente era meglio se scriveva lei ma in questo periodo è un po depressa.
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L'importante è che il latte o dal bambino, o con il tiralatte, non ristagni nel seno per non aggravare il diffondersi della mastite.
Lo svuotamento della mammella è fondamentale anche perchè i batteri secreti del latte non sono patogeni per il bambino . In caso di eccessiva dolorabilità della mammella interessata dalla infiammazione , l'allattamento può proseguire con la mammella sana, mentre quella sede del processo infiammatorio può venire svuotata manualmente.
Lo svuotamento della mammella è fondamentale anche perchè i batteri secreti del latte non sono patogeni per il bambino . In caso di eccessiva dolorabilità della mammella interessata dalla infiammazione , l'allattamento può proseguire con la mammella sana, mentre quella sede del processo infiammatorio può venire svuotata manualmente.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 03/03/2010.
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