Per carcinoma
Dopo quadrantectomia + rimodellamento ghiandolare alla mammella sx (QSI) per carcinoma (11 settembre 2009)sono stata sottoposta a radioterapia (terminata 21 dicembre 2009)e terapia ormonale (x 5 anni). Oggi (a distanza di 5 mesi) ho fatto l'ecografia con questo esito:
area ipoecogena centimetrica al QSE Sx in corrispondenza dell'intervento chirurgico, in sede periareolare, senza anomali segnali vascolari contestuali al color -Doppler riferibile ad esiti cicatriziali e della RT
ghiandole mammarie ad ecostruttura finemente disomogena con strutture parenchimostromali di tipo fibrocistico.
non lesioni focali sospette a risoluzione ecografico
l'ecografista mi ha detto e scritto che l'area ipoecogena è dovuta alla cicatrice, ma verbalmente mi ha detto che non esclude la possibilità un'eventuale recidiva. La mia domanda è come faccio a dissipare il dubbio? è possibile che si abbia una recidiva in tempi così stretti e soprattutto dopo avere fatto la RT e sotto terapia ormonale?
ringrazio anticipatamente e attendo risposta
area ipoecogena centimetrica al QSE Sx in corrispondenza dell'intervento chirurgico, in sede periareolare, senza anomali segnali vascolari contestuali al color -Doppler riferibile ad esiti cicatriziali e della RT
ghiandole mammarie ad ecostruttura finemente disomogena con strutture parenchimostromali di tipo fibrocistico.
non lesioni focali sospette a risoluzione ecografico
l'ecografista mi ha detto e scritto che l'area ipoecogena è dovuta alla cicatrice, ma verbalmente mi ha detto che non esclude la possibilità un'eventuale recidiva. La mia domanda è come faccio a dissipare il dubbio? è possibile che si abbia una recidiva in tempi così stretti e soprattutto dopo avere fatto la RT e sotto terapia ormonale?
ringrazio anticipatamente e attendo risposta
[#1]
Tutto è possibile, ma l'atteggiamento del collega, è francamente non condivisibile.
Non si può scrivere una cosa e smentirla verbalmente.
Io non posso sapere da quanto scrive se ci sono dubbi o meno realmente o l'ha detto, come si dice volgarmente, per "pararsi il colpo". Io credo che non abbia dubbi se ha scritto che si tratta di esiti cicatriziali anche perchè dopo RT questi esiti sono frequenti, ma se li avesse dovrebbe sollecitare un approfondimento diagnostico tramite un agoaspirato o una Risonanza Magnetica.
Mi dispiace non avere apportato un contributo come Lei avrebbe desiderato, ma se fosse una mia familiare Le consiglierei almeno di fare un controllo in tempi brevi (non oltre i tre mesi)
Non si può scrivere una cosa e smentirla verbalmente.
Io non posso sapere da quanto scrive se ci sono dubbi o meno realmente o l'ha detto, come si dice volgarmente, per "pararsi il colpo". Io credo che non abbia dubbi se ha scritto che si tratta di esiti cicatriziali anche perchè dopo RT questi esiti sono frequenti, ma se li avesse dovrebbe sollecitare un approfondimento diagnostico tramite un agoaspirato o una Risonanza Magnetica.
Mi dispiace non avere apportato un contributo come Lei avrebbe desiderato, ma se fosse una mia familiare Le consiglierei almeno di fare un controllo in tempi brevi (non oltre i tre mesi)
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Utente
Buonasera Dott.Catania
Le scrivo perché avrei necessità di avere quanto prima una risposta. Sono sottoposta, causa carcinoma duttale infiltrante, ad una terapia ormonale: prendo novaldex ogni sera e faccio una siringa al mese di enantone. L' oncologa, a suo tempo, mi disse che assolutamente avrei dovuto fare la siringa di enantone ogni 28 gg. il caso ha voluto che me ne dimenticassi e mi ritrovo così a farla con 1 giorno di ritardo (sono quasi al mio 4° anno terapia) mi debbo preoccupare, ho invalidato la terapia, cosa ho compromesso?
attendo una sua pronta risposta
grazie anticipatamente
Le scrivo perché avrei necessità di avere quanto prima una risposta. Sono sottoposta, causa carcinoma duttale infiltrante, ad una terapia ormonale: prendo novaldex ogni sera e faccio una siringa al mese di enantone. L' oncologa, a suo tempo, mi disse che assolutamente avrei dovuto fare la siringa di enantone ogni 28 gg. il caso ha voluto che me ne dimenticassi e mi ritrovo così a farla con 1 giorno di ritardo (sono quasi al mio 4° anno terapia) mi debbo preoccupare, ho invalidato la terapia, cosa ho compromesso?
attendo una sua pronta risposta
grazie anticipatamente
[#5]
Utente
Buongiorno Dott. Catania
le scrivo perché ieri ho preso per sbaglio (causa un vuoto di memoria) due volte, nel giro di un'oretta la pillola di novaldex. Adesso sono un po' allarmata, perché so che assolutamente non deve accadere.Mi potrebbe dire i rischi a cui vado incontro
La ringrazio anticipatamente
le scrivo perché ieri ho preso per sbaglio (causa un vuoto di memoria) due volte, nel giro di un'oretta la pillola di novaldex. Adesso sono un po' allarmata, perché so che assolutamente non deve accadere.Mi potrebbe dire i rischi a cui vado incontro
La ringrazio anticipatamente
[#7]
Utente
Gentile Dott. Catania,
Le scrivo per una preoccupazione insorta in seguito ad esame mammografico svolto e visita oncologica.
A seguito di una mammogrfia, effettuata luglio 2016, è sato rilevato :
strutture parenchimo-stromali in involuzione fibrosa, notevolmente addensate.
Anche nella relazione della mammografia dell'anno precedente (2015) è stato elaborato il medesimo rferto; mentre nell'anno 2014 si parlava di strutture parenchimo-stromali n invluzione fibrosa, "modicamente" addensate.
Sempre quest'anno, pochi giorni fa, l'oncologa, al consuento controllo, ha riscontrato un addensamento e mi ha prescrtto una eco mammaria e esame marcatori tumorali. La cosa mi ha allarmato molto. L'oncologa mi ha detto di stare tranquilla, dchiarando che si tratta di una situazione normale in quanto, avendo smesso la terapia col novaldex ed enantone nel 2013, la mia attività ormonale è ripresa, anche se il ciclo in questi anni è ritornato solo 4 volte.
Ora la mia domanda è quanto debbo preoccuparmi? Gli addensamenti di cui sopra sono sospetti? Possono essere espressione di un cancro?
Attendo impaziente una sua risposta.
Le scrivo per una preoccupazione insorta in seguito ad esame mammografico svolto e visita oncologica.
A seguito di una mammogrfia, effettuata luglio 2016, è sato rilevato :
strutture parenchimo-stromali in involuzione fibrosa, notevolmente addensate.
Anche nella relazione della mammografia dell'anno precedente (2015) è stato elaborato il medesimo rferto; mentre nell'anno 2014 si parlava di strutture parenchimo-stromali n invluzione fibrosa, "modicamente" addensate.
Sempre quest'anno, pochi giorni fa, l'oncologa, al consuento controllo, ha riscontrato un addensamento e mi ha prescrtto una eco mammaria e esame marcatori tumorali. La cosa mi ha allarmato molto. L'oncologa mi ha detto di stare tranquilla, dchiarando che si tratta di una situazione normale in quanto, avendo smesso la terapia col novaldex ed enantone nel 2013, la mia attività ormonale è ripresa, anche se il ciclo in questi anni è ritornato solo 4 volte.
Ora la mia domanda è quanto debbo preoccuparmi? Gli addensamenti di cui sopra sono sospetti? Possono essere espressione di un cancro?
Attendo impaziente una sua risposta.
[#8]
Da quanto descrive NO.
Ma così con tale approccio la sua vita diventerà un inferno ad ogni segnale , ad ogni controllo,
Perché non prova a seguire il mio blog per ricevere un supporto dalle sue compagne di avventura ?
Il cancro è una malattia guaribile, ma molto meno lo è la seconda malattia che si accompagna ad esso : LA PAURA DEL CANCRO.
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-493.html
Entri nel nostro blog (può dire che l'ho invitata io ) presentandosi con un nome (anche fasullo) e potrà in tempo reale fugare tutte le ansie tra un controllo e l'altro.
Tanti saluti
Ma così con tale approccio la sua vita diventerà un inferno ad ogni segnale , ad ogni controllo,
Perché non prova a seguire il mio blog per ricevere un supporto dalle sue compagne di avventura ?
Il cancro è una malattia guaribile, ma molto meno lo è la seconda malattia che si accompagna ad esso : LA PAURA DEL CANCRO.
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-493.html
Entri nel nostro blog (può dire che l'ho invitata io ) presentandosi con un nome (anche fasullo) e potrà in tempo reale fugare tutte le ansie tra un controllo e l'altro.
Tanti saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.9k visite dal 01/03/2010.
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