Carcinoma elston,ellis

Salve ,
vorrei un parere riguardo un intervento subito da mia madre 61enne.
In pratica le è sato asportato un carciroma lobulare infiltrante al seno di grado intermedio(g2)II Elston-Ellis di 0.7cm ,indice proliferazione 18% PT 1b ,stadio recettore estrogenico 80%,recettore prostogenico 60% .Dopo l'asportazione le è stato fatto lo svuotamento ascellare dei linfonodi ed ora si è in attesa dei risultati della biopsia a secondo dei quali il medico ha ipotizzato nell'eventualità di risultati positivi come terapia la chemio.Il mio dubbio è non è una terapia troppo aggressiva per il tipo di tumore che lei ha avuto?
Aspetto una cortese risposta,
cordiali Saluti,
Maria
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Il medico chi ? Nel senso quale specialista?
Ovviamente tra i fattori prognostici, lo stato, che non conosciamo, dei linfonodi ascellari è molto importante
per porre una indicazione ad una eventuale chemio adiuvante.
E' stata fatta l'analisi del linfonodo sentinella ?

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio della tempestiva e quanto cortese risposta.
Il suo collega è un senologo che lavora nell'Ospedale Civile di Cosenza.L'analisi del linfonodo sentinella non è stata fatta durante la quadrectomia ma,per evitare a parer suo la terapia radiante dannosa per tessuti nobili, si è proceduto direttamente allo svuotamento linfonodico ascellare totale(mia madre ha subito 2 interventi in 20 giorni!).Siamo in attesa dell'esito della biopsia ed ora invece di radio,il collega parla di chemio da fare in altra sede (Istituo dei tumori Mariano Santo,sempre a Cosenza).
Distinti saluti,
Maria
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
1)L'analisi del linfonodo sentinella si fa proprio per risparmiare, in caso di negatività, i "tessuti nobili"
linfatici.

http://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica.htm

2)Se ha fatto una quadrantectomia DOVREBBE FARE la radioterapia a completamento di una terapia regionale

http://www.senosalvo.com/radioterapia_intro.htm

3)Altra cosa è la chemioterapia che è una "terapia sistemica"

Ci sono troppi punti...che non quadrano.

Cordiali saluti

[#4]
Utente
Utente
Gentile Salvo,
il fatto è questo... Mia madre si è operata a Napoli per l'asportazione del Carcinoma ed il senologo di Napoli essendo il Carcinoma di dimensioni non notevoli ha ritenuto che dopo l'asportazione bastesse una radio da fare anche in sede,in questo caso Cosenza .A Cosenza il radiologo si è rifiutato di farle la radio per i motivi suddetti dei tessuti nobili e non solo ha condotto mia madre da un altro senologo il quale le ha in pratica intimato lo svuotamento ascellare....Mia madre spaurita ha seguito quest'ultimo che ora parla addirittura di chemio se i linfonodi dovessero risultare positivi alla biopsia...Volevo avere un parere di un medico fuori campo...La prego di essere comprensivo e di farmi capire le diverse scuole di pensiero....
Cordiali saluti,
Maria
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le ho allegato il "diverso pensiero" come lo definisce Lei

http://www.senosalvo.com/terapia_chirurgica.htm

Può darsi che l'indicazione ad uno svuotamento ascellare
sia stata posta dal sospetto clinico o strumentale di un interessamento dei linfonodi ascellari.
E quindi i linfonodi dovrebbero risultare positivi, cioè interessati, perchè in caso contrario saremmo di fronte ad un sovratrattamento inutile.

Concordo per la chemioterapia se i linfonodi dovessero risultare positivi, ma ancora non lo sappiamo e pertanto è prematuro esprimere indicazioni per una terapia adiuvante.

[#6]
Utente
Utente
Gentile Dr.Catania,
innanzitutto la devo ringraziare per il suo cortese interessamento e nel farlo le comunico che i risultati della
biopsia sono del tutto NEGATIVI, quindi è stato un caso di "sovratrattamento inutile"come lei ipotizzava in precedeza.
Purtroppo questo accade quando ci si trova di fronte a certi tipi di malattie e non ci si affida ad un solo medico
bensì ci si lascia influenzare ,per paura, da altri che si arrogano la facoltà di confutare un protocollo medico dei propri colleghi senza alcun ombra di dubbio e con presunzione.
La saluto cordialmente,
Maria Nicolosi
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Naturalmente io ho fatto un discorso generale che è troppo facile fare quando, come me, si sta seduti davanti ad un PC.
Potrebbero esserci stati altri elementi che mi sfuggono che potrebbero avere indotto il chirurgo a scegliere una opzione più aggressiva.

Lei mi ha fatto una domanda e io Le ho risposto.

Intanto prendiamo atto della buona notizia che i linfonodi siano negativi mentre le aspettative erano del tutto opposte.
[#8]
Utente
Utente
Non è vero che le aspettative erano opposte....Forse non ha letto bene tutto il caso...La quadrectomia è stata fatta a Napoli da un chirurgo senologo del Pascale il quale vista la dimensione del carcinoma di 7mm ha ritenuto bastasse una radio che a Cosenza si sono rifiutati di fare senza una positività dei linfonodi accertata aggiungendo che lo svuotamento ascellare era d'obbligo...Mi sono fatta una cultura sulle terapie del carcinoma al seno tutte le tecniche e tutte le evoluzioni....e questi di Cosenza sono del MedioEvo....Si toglie tutto a prescindere...E questo non lo trovo giusto visto che mia madre avrà problemi con il braccio, sarà senza linfonodi per il sistema immunitario...ecc...
[#9]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se ha fatto una quadrantectomia comunque farei la radioterapia sulla mammella. Ovviamente NO sull'ascella.
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