Richiesta informazione.
[#1]
Nè l'una nè l'altra ed entrambe sono le migliori.
Ogni caso è a sè.
Se non descrive il caso che ha generato la sua richiesta non possiamo dire di più oltre che entrambe sono procedure
idonee, scelte da caso a caso, per localizzare lesioni non palpabili (esempio microcalcificazioni).
La scelta spetta al chirurgo in base alle tecniche disponibili e alle indicazioni del caso.
Ogni caso è a sè.
Se non descrive il caso che ha generato la sua richiesta non possiamo dire di più oltre che entrambe sono procedure
idonee, scelte da caso a caso, per localizzare lesioni non palpabili (esempio microcalcificazioni).
La scelta spetta al chirurgo in base alle tecniche disponibili e alle indicazioni del caso.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Il mio caso è il seguente: devo subire un intevento per una recidiva di carcinoma intraduttale di grado G3 allo stesso quadrante della prima asportazione.
Allora ho consultato due chirurghi senologi che utilizzano le due procedure, ovvero uno utilizza la stereotassica come nel primo intervento, mentre l'altro il roll, ecco il perchè della mia domanda, grazie ancora.
Allora ho consultato due chirurghi senologi che utilizzano le due procedure, ovvero uno utilizza la stereotassica come nel primo intervento, mentre l'altro il roll, ecco il perchè della mia domanda, grazie ancora.
[#3]
Utente
Buongiorno, vorrei aggiungere che il centro presso cui mi sono rivolta per la mia recidiva di carcinoma intraduttale di grado G3 mi ha messo in lista di attesa in quanto il mio caso non è di gravità immediata e, pertanto, i tempi di attesa per essere operata sono di circa 2 mesi e mezzo, nel frattempo cosa potrebbe succedere? corro seri pericoli per la mia vita se non operata a breve? posso aspettare? grazie.
[#5]
Buonasera cara utente,
come già accennato dal collega , qualora si è certi della diagnosi di recidiva 2 mesi e mezzo mi sembrano tanti.
Sicuramente non cambierà molto ma comunque per un tumore accertato mi sembrano molti.
Cordiali saluti
Prof.Massimo Vergine
www.senologia.eu
come già accennato dal collega , qualora si è certi della diagnosi di recidiva 2 mesi e mezzo mi sembrano tanti.
Sicuramente non cambierà molto ma comunque per un tumore accertato mi sembrano molti.
Cordiali saluti
Prof.Massimo Vergine
www.senologia.eu
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
[#6]
Utente
Grazie per le puntuali risposte, aggiungo soltanto che al termine del consulto medico mi è stato rilasciato un foglio che alla fine testualmente recita " il tempo d'attesa attualmente previsto per l'intervento sopraindicato supera i 30 giorni, pertanto, il paziente è stato invitato a rivolgersi ad altra struttura clinica specializzata per il trattamento richiesto. Il paziente, informato sulle potenziali conseguenze di una attesa superiore ai trenta giorni, richiede espressamente di essere comunque inserito in lista d'attesa ". Questi i tempi d'attesa per essere operata di carcinoma intraduttale di grado G3 in uno dei più noti centri del nord Italia.
A voi le conclusioni.
Grazie ancora.
A voi le conclusioni.
Grazie ancora.
[#8]
Utente
Buongiorno, il primo chirurgo a cui mi sono rivolta nella mia regione ( Sicilia ), che mi aveva già operata 2 anni fa, considerata la mia età di 42 anni, aveva optato per un'altra quadrantectomia. Il secondo chirurgo assieme al chirurgo plastico, sempre della mia regione, aveva optato per una mastectomia sottocutanea con inserimento di espansore e successiva protesi definitiva anche se avevo fatto nel primo intervento di quadrantectomia la radioterapia ed a detta del primo chirurgo questo metodo non si poteva applicare al mio caso perchè la cute radiata non avrebbe contenuto l'espansore prima e la protesi dopo. Quindi, vista la discordanza dei due pareri, mi sono rivolta ad un centro della Lombardia in cui sono stata visitata venerdi 30.10.2009 ed, anche loro optano, sempre vista la mia giovane età, per un ulteriore tentativo di quadrantectomia conservativa con modellamento del seno e bilanciamento dell'altro, ed analisi del linfonodo sentinella ( nel primo intevento di due anni fa me ne hanno asporati tre ). Infine, negli esami del primo intervento sono risultata negativa alle cure ormonali. Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 31/10/2009.
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