Dolore al seno e zona circostante

Gentili Medici,
Vi scrivo per un problema iniziato a fine settembre, che non ho ancora risolto.

Ho iniziato ad avere un prurito insistente al seno sinistro, che poi si è trasformato in dolore.
Il dolore assomigliava molto a quello che avevo avuto anni fa per l'herpes zoster, ma questa volta non avevo nessun tipo di manifestazione cutanea.
Il dolore non è costante e cambia aspetto, infatti a volte è fisso, altre volte "sparisce", a volte è un bruciore o è pungente, talvolta coinvolge io capezzolo, ma ultimamente coinvolge l'ascella e la parte di costato circostante (sia davanti che dietro).

Ad ottobre ho fatto un'ecografia al seno, risultata negativa.
A novembre ho dosato le IgG e le IgM per l'herpes zoster e sono uscite negative le IgG, mentre le IgM dubbie, ma il medico ha detto che non c'entra niente l'herpes.

In tutto ciò, il seno destro è quasi indolore.
Dico quasi, perché se tocco la parte esterna a destra o sotto, sento comunque un pochino di male.

Aggiungo che ho un microprolattinoma e sono in cura con Dostinex da 4 anni, quindi la prolattina da allora è sempre risultata nella norma (ultimo dosaggio di giugno 2024).

Inoltre, ad ottobre 2023 avevo fatto una visita senologica di prevenzione alla Lilt (nonna paterna deceduta a 45 anni causa tumore alla mammella e nonna paterna operata da anziana) e a gennaio avevo fatto un'ecografia richiesta dalla senologa.

A questo punto non so a chi rivolgermi, perché il mio medico mi ha detto di assumere un antinfiammatorio, se ho dolore, senza approfondire ulteriormente la causa.


Secondo voi devo fare una visita senologica?
Oppure ginecologica?

È possibile che dell'ecografia non abbiano visto che c'è qualche problema?


Vorrei risolvere il problema, perché questi dolori/bruciori sono molto fastidiosi, ma non so a quale specialista è meglio che mi rivolga.


Ringrazio in anticipo per l'attenzione.
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Dr. Massimo Vergine Senologo, Chirurgo generale 826 18
Cara utente,

Difficile poter risalire alle cause del prurito che riferisce.

Forse sarebbe opportuno rivolgersi ad un senologo per una visita accurata.

Cordiali saluti

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it