Prevenzione tumore al seno
Salve, scrivo per chiedere un'informazione sulla prevenzione del tumore al seno, con particolare riferimento alla mia ragazza.
Ha 28 anni e due precedenti familiari di carcinoma mammario: la zia (all'età di 52 anni) e una sorella della nonna (all'età di 83 anni).. (entrambi i casi fortunatamente guariti).
La ragazza effettua da alcuni anni visite ginecologiche con palpazione del seno annuali.
Quello che volevo sapere è se alla sua età è ragionevole e prudente optare per un controllo ecografico annuale. Ho letto in rete che per le giovani donne (di 25-30 anni) con mammella compatta è buona norma effettuare ecografie annuali. Non so cosa significhi esattamente mammella compatta, ma, in ogni caso, vista la familiarità della patologia, credete sia comunque utile ricorrere al controllo ecografico in chiave preventiva?
Grazie mille per l'eventuale risposta
Ha 28 anni e due precedenti familiari di carcinoma mammario: la zia (all'età di 52 anni) e una sorella della nonna (all'età di 83 anni).. (entrambi i casi fortunatamente guariti).
La ragazza effettua da alcuni anni visite ginecologiche con palpazione del seno annuali.
Quello che volevo sapere è se alla sua età è ragionevole e prudente optare per un controllo ecografico annuale. Ho letto in rete che per le giovani donne (di 25-30 anni) con mammella compatta è buona norma effettuare ecografie annuali. Non so cosa significhi esattamente mammella compatta, ma, in ogni caso, vista la familiarità della patologia, credete sia comunque utile ricorrere al controllo ecografico in chiave preventiva?
Grazie mille per l'eventuale risposta
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.7k 1.2k
E' importante distinguere la ereditarietà dalla familiarità
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
Nel caso della sua ragazza si può parlare di familiarità
a meno che non esistano altri casi su cui indagherei
(indagine sino alle cugine di I° grado e maschi compresi).
E indagherei su altri fattori e indicatori del rischio reale
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
In tal caso conta più lo stile di vita (attività fisica e alimentazione)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/82-prevenzione-la-vita-moderna-nemica-del-seno.html
http://www.senosalvo.com/alimentazione.htm
E anche i controlli periodici clinico-ecografici
Cordiali saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/69-i-tumori-sono-ereditari.html
Nel caso della sua ragazza si può parlare di familiarità
a meno che non esistano altri casi su cui indagherei
(indagine sino alle cugine di I° grado e maschi compresi).
E indagherei su altri fattori e indicatori del rischio reale
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
In tal caso conta più lo stile di vita (attività fisica e alimentazione)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/82-prevenzione-la-vita-moderna-nemica-del-seno.html
http://www.senosalvo.com/alimentazione.htm
E anche i controlli periodici clinico-ecografici
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Ex utente
La ringrazio per la risposta e per gli interessanti e istruttivi articoli sull'argomento che ha gentilmente allegato.
Le porrei ancora solo tre semplici domande:
1-cosa significa mammella compatta?
2-al prossimo controllo clinico è opportuno che la mia ragazza (che ha già provveduto a raccontare i precedenti familiari) domandi di sua iniziativa l'eventuale utilità in chiave preventiva di un controllo ecografico cadenzato nel tempo (prima di raggiungere l'età appropriata per la mammografia)?
3-Qual'è il grado di "tossicità radioattiva" della mammografia?
Grazie mille ancora.
Le porrei ancora solo tre semplici domande:
1-cosa significa mammella compatta?
2-al prossimo controllo clinico è opportuno che la mia ragazza (che ha già provveduto a raccontare i precedenti familiari) domandi di sua iniziativa l'eventuale utilità in chiave preventiva di un controllo ecografico cadenzato nel tempo (prima di raggiungere l'età appropriata per la mammografia)?
3-Qual'è il grado di "tossicità radioattiva" della mammografia?
Grazie mille ancora.
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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1- non è una terminologia per l'ecografia correttissima e suppongo che si riferisca nel suo caso alla elevata densità ghiandolare. Ma comunque NULLA di patologico.
2-ovviamente
3-trascurabile
2-ovviamente
3-trascurabile
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 08/09/2009.
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