Dolore seno post carcinoma
Gentili dottori,
sono stata operata circa 3 anni fa per un carcinoma duttale infiltrante al seno sinistro.
Dopo l'iter di cure (chemio, radio e attualmente terapia anti ormonale) ho effettuato tutti i controlli a cadenza inizialmente semestrale, e dal secondo anno post intervento, annuale.
Gli ultimi due esami (eco + mammo) risalgono a circa 7 mesi fa.
Fortunatamente, non sono state riscontrate anomalie.
Vi contatto perchè da qualche giorno avverto un fastidioso senso di tensione al seno operato, che si estende fino all'ascella.
Siccome, visti i precedenti, ho molta paura e sono sempre con l'ansia, ho provato ad eseguire un'auto palpazione della zona per cercare di capire a cosa fosse dovuto il fastidio.
Per precisione, devo specificare che - in particolar modo quando cambia il tempo e c'è un clima molto freddo e umido, la cicatrice che mi è rimasta dopo l'asportazione dei linfonodi mi dà sempre fastidio.
Stavolta però, toccandomi ho sentito nel quadrante superiore esterno, esattamente dove il fastidio è più localizzato, come delle "palline" (perdonatemi, ma non so spiegarmi meglio) la più grande di circa un centimetro.
Sembrano di forma regolare e lisce, e se faccio pressione con il dito riesco a spostarle.
Che siano delle cisti infiammate?
Magari ci sono sempre state e io non me ne sono mai accorta?
Ne ho sentite almeno 3, tutte nella stessa area.
Non vengono menzionate nei referti di eco e mammo.
Capisco benissimo che non possiate fare una diagnosi a distanza, ma vorrei farvi una domanda: possibile che nel giro di 7 mesi si sia formato qualcosa di maligno e che possa essere cresciuto al punto tale da essere palpabile?
Cioè, la mammografia e l'ecografia avrebbero visto qualcosa, seppur di dimensioni millimetriche?
Specifico che sono tuttora in terapia con exegen ed enantone, e che anche tutti gli altri esami di controllo che faccio di routine (eco addome, eco transvaginale, rx torace, marcatori ecc ecc) hanno sempre dato risultati nella norma.
Le cisti possono crescere velocemente?
Nella peggiore delle ipotesi, può un carcinoma raggiungere la dimensione di circa un cm nel giro di pochi mesi?
Ho davvero tanta ansia.
La prossima mammografia sarà a luglio.
Pensate sia il caso di prenotare nel frattempo un'ecografia per vedere di cosa si tratta?
Vi ringrazio!
sono stata operata circa 3 anni fa per un carcinoma duttale infiltrante al seno sinistro.
Dopo l'iter di cure (chemio, radio e attualmente terapia anti ormonale) ho effettuato tutti i controlli a cadenza inizialmente semestrale, e dal secondo anno post intervento, annuale.
Gli ultimi due esami (eco + mammo) risalgono a circa 7 mesi fa.
Fortunatamente, non sono state riscontrate anomalie.
Vi contatto perchè da qualche giorno avverto un fastidioso senso di tensione al seno operato, che si estende fino all'ascella.
Siccome, visti i precedenti, ho molta paura e sono sempre con l'ansia, ho provato ad eseguire un'auto palpazione della zona per cercare di capire a cosa fosse dovuto il fastidio.
Per precisione, devo specificare che - in particolar modo quando cambia il tempo e c'è un clima molto freddo e umido, la cicatrice che mi è rimasta dopo l'asportazione dei linfonodi mi dà sempre fastidio.
Stavolta però, toccandomi ho sentito nel quadrante superiore esterno, esattamente dove il fastidio è più localizzato, come delle "palline" (perdonatemi, ma non so spiegarmi meglio) la più grande di circa un centimetro.
Sembrano di forma regolare e lisce, e se faccio pressione con il dito riesco a spostarle.
Che siano delle cisti infiammate?
Magari ci sono sempre state e io non me ne sono mai accorta?
Ne ho sentite almeno 3, tutte nella stessa area.
Non vengono menzionate nei referti di eco e mammo.
Capisco benissimo che non possiate fare una diagnosi a distanza, ma vorrei farvi una domanda: possibile che nel giro di 7 mesi si sia formato qualcosa di maligno e che possa essere cresciuto al punto tale da essere palpabile?
Cioè, la mammografia e l'ecografia avrebbero visto qualcosa, seppur di dimensioni millimetriche?
Specifico che sono tuttora in terapia con exegen ed enantone, e che anche tutti gli altri esami di controllo che faccio di routine (eco addome, eco transvaginale, rx torace, marcatori ecc ecc) hanno sempre dato risultati nella norma.
Le cisti possono crescere velocemente?
Nella peggiore delle ipotesi, può un carcinoma raggiungere la dimensione di circa un cm nel giro di pochi mesi?
Ho davvero tanta ansia.
La prossima mammografia sarà a luglio.
Pensate sia il caso di prenotare nel frattempo un'ecografia per vedere di cosa si tratta?
Vi ringrazio!
[#1]
Cara utente,
Non penserei a possibili recidive comunque se lei ora palpa qualcosa che precedentemente non c'era mi sottoporrei a nuova ecografia mammaria.
Cordiali saluti
Non penserei a possibili recidive comunque se lei ora palpa qualcosa che precedentemente non c'era mi sottoporrei a nuova ecografia mammaria.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 620 visite dal 29/02/2024.
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