Nodulo al seno sx
Salve,
sono una ragazza di 27 anni e da circa 1 mese (primi di agosto) ho riscontrato al seno sx un nodulino.
Mi sono subito rivolta alla mia ginecologa di fiducia la quale mi ha visitato (con la palpazione) e mi ha detto che potevo stare tranquilla,
e trasorrere le vacanze serena, in quanto secondo il suo giudizio non si trattava di niente di preoccupante.
Mi ha comunque consigliato di effettuare un'ecografia adesso a settembre per scongiurare ogni dubbio e paura.
Dovrò effettuare l'ecografia bilaterale alle mammmelle il 9/9/2009.
Volevo sapere se mi devo proeccupare? Mi domandavo, anche se non è possibile fare una diagnosi con la semplice palpazione, è possibile che la ginecologa abbia previsto che non si trattasse di niente di preoccupante? Ho molta paura..
Aggiungo descrizione di alcuni sintomi (che avevo avvertito soprattutto durante quest'ultimo inverno, ma a cui non avevo mai dato peso):
1) quasi tutti i mesi, in prossimità del ciclo mestruale avvertivo un forte prurito intorno all'aureola del capezzolo del seno sx (in modo piu lieve al seno dx), tanto da svegliarmi la notte e rendermi conto che mi grattavo dal forte prurito. Questo fastidio è scomparso con l'arrivo della primavera/estate, tant'è che personalemente davo la colpa della secchezza della pelle e annesso simil eczema alla stagione fredda.
2) il mio seno sx è sempre stato di dimensioni più grandi, ma quest'ultimo anno ho notato un'eccessivo accrescimento (alemeno 1 taglia di differenza).
Poi i primi di agosto la scoperta per caso del nodulino di cui tra circa una settimana effettuerò ecografia.
Sono molto preoccupata. Non avevo mai dato peso a questi sintomi.
Se in occasione dell'ecografia mi prponessero di fare biopsia devo farla? non ci sono rischi di diffondere eventuali "cellule" bucando il nodulino?
Vi prego di rispondermi urgentemente..e non appena avrò i risultati della mia ecografia Vi farò sapere.
Ps.Per ulteriore info:
In famiglia non ho casi di tumore al seno. Mia madre ha un piccolo nodulino, che tiene sotto controllo e che risulta essere un piccolo residuo di latte (relativo al periodo dell'allattamento) ma che non ha mai destato preoccupazione secondo i medici.
Mia sorella invece (per nautra, infatti ha fatto molti controlli) ha tendenza a infiammazione dei linfonodi in concomitanza di stati febbrili, ciclo mestruale ... in varie parti del corpo (collo, seno, inguine, ascelle). Anche lei, si era impaurita molto, ma dai controlli fatti non risulta niente di preoccupante.
Resto in attesa di Vs. risposa e intatno Vi ringrazio cortesemente.
Saluti
sono una ragazza di 27 anni e da circa 1 mese (primi di agosto) ho riscontrato al seno sx un nodulino.
Mi sono subito rivolta alla mia ginecologa di fiducia la quale mi ha visitato (con la palpazione) e mi ha detto che potevo stare tranquilla,
e trasorrere le vacanze serena, in quanto secondo il suo giudizio non si trattava di niente di preoccupante.
Mi ha comunque consigliato di effettuare un'ecografia adesso a settembre per scongiurare ogni dubbio e paura.
Dovrò effettuare l'ecografia bilaterale alle mammmelle il 9/9/2009.
Volevo sapere se mi devo proeccupare? Mi domandavo, anche se non è possibile fare una diagnosi con la semplice palpazione, è possibile che la ginecologa abbia previsto che non si trattasse di niente di preoccupante? Ho molta paura..
Aggiungo descrizione di alcuni sintomi (che avevo avvertito soprattutto durante quest'ultimo inverno, ma a cui non avevo mai dato peso):
1) quasi tutti i mesi, in prossimità del ciclo mestruale avvertivo un forte prurito intorno all'aureola del capezzolo del seno sx (in modo piu lieve al seno dx), tanto da svegliarmi la notte e rendermi conto che mi grattavo dal forte prurito. Questo fastidio è scomparso con l'arrivo della primavera/estate, tant'è che personalemente davo la colpa della secchezza della pelle e annesso simil eczema alla stagione fredda.
2) il mio seno sx è sempre stato di dimensioni più grandi, ma quest'ultimo anno ho notato un'eccessivo accrescimento (alemeno 1 taglia di differenza).
Poi i primi di agosto la scoperta per caso del nodulino di cui tra circa una settimana effettuerò ecografia.
Sono molto preoccupata. Non avevo mai dato peso a questi sintomi.
Se in occasione dell'ecografia mi prponessero di fare biopsia devo farla? non ci sono rischi di diffondere eventuali "cellule" bucando il nodulino?
Vi prego di rispondermi urgentemente..e non appena avrò i risultati della mia ecografia Vi farò sapere.
Ps.Per ulteriore info:
In famiglia non ho casi di tumore al seno. Mia madre ha un piccolo nodulino, che tiene sotto controllo e che risulta essere un piccolo residuo di latte (relativo al periodo dell'allattamento) ma che non ha mai destato preoccupazione secondo i medici.
Mia sorella invece (per nautra, infatti ha fatto molti controlli) ha tendenza a infiammazione dei linfonodi in concomitanza di stati febbrili, ciclo mestruale ... in varie parti del corpo (collo, seno, inguine, ascelle). Anche lei, si era impaurita molto, ma dai controlli fatti non risulta niente di preoccupante.
Resto in attesa di Vs. risposa e intatno Vi ringrazio cortesemente.
Saluti
[#1]
Lei scrive
>>è possibile fare una diagnosi con la semplice palpazione?>>
Certo che sia possibile fare una diagnosi, ma Lei non ha una diagnosi.
Quindi proceda con l'ecografia e, tranquillamente anche con l'agobiopsia se necessario.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
>>è possibile fare una diagnosi con la semplice palpazione?>>
Certo che sia possibile fare una diagnosi, ma Lei non ha una diagnosi.
Quindi proceda con l'ecografia e, tranquillamente anche con l'agobiopsia se necessario.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
Utente
Salve dottore,
come promesso Vi inoltro l'esito dell'ECO.
RILEVATA TUMEFAZIONE PALPABILE A SINISTRA; PRIMO CONTROLLO. NON RILEVATA FAMILIARITA' PER PATOLOGIA MAMMARIA.
CORPI MAMMARI ASIMMETRICI, CON PREVALENZA ADIPOSA. IL PARENCHIMA MAMMARIOE' DISPOSTO SOPRATTUTTO A SEDERA SENZA LESIONI NODULARI SOLIDE NE "FOCI" CON CARATTERE DI ATTENUAZIONE POSTERIORE. AL QSI DI SINISTRA SI APPREZZA ASPETTO PSEUDONODULARE DAL TESSUTO ADIPOSO SENZA ALTERAZIONI NODULARI OD IREEGOLARITA' PARENCHIMALI. NON EVIDENTE DILATAZIONE DUTTALE RA. ALCUNI LINFONODI CON CON ASSE CORTO SUB CENTIMETRICO, ASPETTO REATTIVO A SEDE CELLULARE.
Il medico di famiglia ha confermato che non si tratta di niente di preoccupante. Si tratta soltanto di tessuto adiposo.
Il medico che ha eseguito la mia ecografia mi ha detto infatti che ho un seno costituito prevalentemente da tessuto adiposo e da pochissime ghiandole mammarie.
Ha aggiunto che per questo motivo (poche ghiandole mammarie) puo darsi che in caso di gravidanza non avrò sufficiente latte per poter allattare al seno.
Ci tengo molto a sapere se questo è vero, visto che sono stata allattata da mia madre e mi ha sempre ribadito l'importanza del latte materno. Premetto che mia madre ha un seno molto piu' piccolo del mio, ma in gravidanza ha avuto abbondantissimo latte, tanto da poterlo dare anche a quelle mamme che non ne avevano.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali Saluti
come promesso Vi inoltro l'esito dell'ECO.
RILEVATA TUMEFAZIONE PALPABILE A SINISTRA; PRIMO CONTROLLO. NON RILEVATA FAMILIARITA' PER PATOLOGIA MAMMARIA.
CORPI MAMMARI ASIMMETRICI, CON PREVALENZA ADIPOSA. IL PARENCHIMA MAMMARIOE' DISPOSTO SOPRATTUTTO A SEDERA SENZA LESIONI NODULARI SOLIDE NE "FOCI" CON CARATTERE DI ATTENUAZIONE POSTERIORE. AL QSI DI SINISTRA SI APPREZZA ASPETTO PSEUDONODULARE DAL TESSUTO ADIPOSO SENZA ALTERAZIONI NODULARI OD IREEGOLARITA' PARENCHIMALI. NON EVIDENTE DILATAZIONE DUTTALE RA. ALCUNI LINFONODI CON CON ASSE CORTO SUB CENTIMETRICO, ASPETTO REATTIVO A SEDE CELLULARE.
Il medico di famiglia ha confermato che non si tratta di niente di preoccupante. Si tratta soltanto di tessuto adiposo.
Il medico che ha eseguito la mia ecografia mi ha detto infatti che ho un seno costituito prevalentemente da tessuto adiposo e da pochissime ghiandole mammarie.
Ha aggiunto che per questo motivo (poche ghiandole mammarie) puo darsi che in caso di gravidanza non avrò sufficiente latte per poter allattare al seno.
Ci tengo molto a sapere se questo è vero, visto che sono stata allattata da mia madre e mi ha sempre ribadito l'importanza del latte materno. Premetto che mia madre ha un seno molto piu' piccolo del mio, ma in gravidanza ha avuto abbondantissimo latte, tanto da poterlo dare anche a quelle mamme che non ne avevano.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordiali Saluti
[#5]
Utente
Mi scusi, cosa intende "SPARITA LA GHIANDOLA MAMMARIA"?
il risultato dell'ECOGRAFIA al seno dice questo?
Il medico ha detto che ho poche ghiandole mammarie, e molto tessuto adiposo.
Io ho solo riportato testuali parole riportate nel risultato dell'Eco. Mi devo preoccupare?
Se non le dispiace può aiutarmi a capire, le sarei molto grata.
Ringrazio in attesa di risposta,
Saluti
il risultato dell'ECOGRAFIA al seno dice questo?
Il medico ha detto che ho poche ghiandole mammarie, e molto tessuto adiposo.
Io ho solo riportato testuali parole riportate nel risultato dell'Eco. Mi devo preoccupare?
Se non le dispiace può aiutarmi a capire, le sarei molto grata.
Ringrazio in attesa di risposta,
Saluti
[#6]
Con il precedente post intendevo rassicurarla che bastano
le "pochissime ghiandole" per far latte.
L'ecografista dice
>>mi ha detto infatti che ho un seno costituito prevalentemente da tessuto adiposo e da pochissime ghiandole mammarie.>>
E io le ho dato una risposta incredula.
Che la ghiandola venga sostituita TUTTA dal tessuto adiposo è fisiologico, ma non è del tutto normale a 28 anni. Quindi stia tranquilla in senso fisiologico e soprattutto oncologico.
le "pochissime ghiandole" per far latte.
L'ecografista dice
>>mi ha detto infatti che ho un seno costituito prevalentemente da tessuto adiposo e da pochissime ghiandole mammarie.>>
E io le ho dato una risposta incredula.
Che la ghiandola venga sostituita TUTTA dal tessuto adiposo è fisiologico, ma non è del tutto normale a 28 anni. Quindi stia tranquilla in senso fisiologico e soprattutto oncologico.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.1k visite dal 02/09/2009.
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