Dieta e mantenimento

Buongiorno dottori.

Vi scrivo per raccontarvi la mia esperienza e chiedervi qualche consiglio.

Sono una ragazza di 22 anni, sono alta 164 cm e fino a un mese e mezzo fa pesavo 57-58 kg.

Consapevole di non essere sovrappeso, ho tuttavia deciso di perdere dei chili, innanzitutto perché non mi piaceva il mio corpo, specialmente la zona cosce/glutei (un po' di cellulite e qualche centimetro di troppo), e seconda cosa perché il mio stile di vita era completamente sbagliato: eccessivo consumo di carboidrati e grassi e scarsissimo consumo di frutta e verdura, aggiunti ad una sedentarietà obbligata un po' dagli impegni di studio un po' dalla pigrizia.

Ho quindi intrapreso una dieta autonoma, limitando il consumo di dolci solo alla domenica (il mio giorno di libertà assoluta) e il consumo di pasta a massimo 2 volte la settimana e consumando molta più frutta, verdura e carne bianca; in più ho iniziato a tenermi in movimento, sia con lunghe passeggiate sia con esercizio aerobico con cyclette ellittica.

Oggi il mio peso oscilla tra 50 e 51 kg, ed è su questo peso che voglio rimanere, sia perché sono molto più soddisfatta mentalmente delle mie nuove abitudini alimentari (senza nascondere la nostalgia per tutte le cose golose di cui prima facevo abuso) sia perché mi piace di più il mio corpo.

Quello che vorrei chiedervi è: è corretto dire che con la mia statura (1.
64 m) e con il mio nuovo peso (50-51 kg) non sono sottopeso?

A volte vengo presa dal timore di essermi fatta prendere troppo la mano, e non voglio danneggiare il mio organismo.

Seconda cosa, vorrei qualche consiglio su come mantenere questo peso, poiché ho l'impressione che mantenere un peso sia più difficile che perderlo, soprattutto ora che sia per motivi personali sia per la situazione che il paese sta vivendo non mi è possibile fare molto movimento, cosa che mi porta a limitarmi un po' di più nell'alimentazione, nel senso che se potessi farmi un'ora di camminata a passo svelto ogni giorno mi concederei di mangiare quei 50 grammi di pasta anche 3-4 volte la settimana, ora che mi vedo e mi sento psicologicamente meglio, ma non lo faccio perché penso che le calorie smaltite in tutto il giorno sono sotto lo zero e quindi non voglio nemmeno vanificare il sacrificio che ho fatto in questo mese e mezzo per raggiungere questo risultato, e parlo di sacrificio perché ribadisco di essere una persona molto golosa di cose non propriamente salutari da consumare giornalmente.

Grazie per l'attenzione!