Carboidrati nella dieta
Buongiorno.
Chiedevo gentilmente un consulto. Sono una ragazza di 26 anni alta 168, di peso 62-64 (oscillante, ora sono 62,1 mentre una settimana fa ero 64,4).
Da ormai diversi anni ho praticamente eliminato la pasta (non mi piace molto) preferendo il pane come fonte di carboidrati o il riso. Mangio normalmente molta verdura. Purtroppo però il mio peso è aumentato nel tempo e vorrei ritornare a un peso come 58 kg.
Ora, dovendo sottostare anche a una dieta priva di istamina e priva di nichel per via di alcune allergie, dovrei eliminare anche il pane. Praticamente la mia unica fonte di carboidrati! Come posso fare senza mangiare la pasta o il riso tutti i giorni e volendo comunque calare qualche chilo? La crusca (che mangio normalmente la mattina) mi dà un apporto sufficiente giornaliero di carboidrati (diciamo 3 cucchiai di crusca d'avena nel latte)?
Speravo di poter calare qualche chilo sistemando la mia alimentazione con un po' di buon senso (eliminazione di dolci e merende fra un pasto e l'altro) ... ma ovviamente non escludo una visita da uno specialista.
Ringraziando anticipatamente, porgo distinti saluti.
Chiedevo gentilmente un consulto. Sono una ragazza di 26 anni alta 168, di peso 62-64 (oscillante, ora sono 62,1 mentre una settimana fa ero 64,4).
Da ormai diversi anni ho praticamente eliminato la pasta (non mi piace molto) preferendo il pane come fonte di carboidrati o il riso. Mangio normalmente molta verdura. Purtroppo però il mio peso è aumentato nel tempo e vorrei ritornare a un peso come 58 kg.
Ora, dovendo sottostare anche a una dieta priva di istamina e priva di nichel per via di alcune allergie, dovrei eliminare anche il pane. Praticamente la mia unica fonte di carboidrati! Come posso fare senza mangiare la pasta o il riso tutti i giorni e volendo comunque calare qualche chilo? La crusca (che mangio normalmente la mattina) mi dà un apporto sufficiente giornaliero di carboidrati (diciamo 3 cucchiai di crusca d'avena nel latte)?
Speravo di poter calare qualche chilo sistemando la mia alimentazione con un po' di buon senso (eliminazione di dolci e merende fra un pasto e l'altro) ... ma ovviamente non escludo una visita da uno specialista.
Ringraziando anticipatamente, porgo distinti saluti.
[#1]
Gentile utente
non riesco a capire per quale motivo dovrebbe ridurre o addirittura eliminare il pane. Questo alimento contiene poco nichel e istamina. Gli alimenti che contengono istamina o ne stimolano la liberazione sono caffè, cacao e tutti i prodotti conservati. Ma pane e prodotti da forno no... Per dimagrire mi sembra molto corretta la sua seconda ipotesi ovvero di ridurre dolci e merende fuori pasto.
Cordiali saluti
non riesco a capire per quale motivo dovrebbe ridurre o addirittura eliminare il pane. Questo alimento contiene poco nichel e istamina. Gli alimenti che contengono istamina o ne stimolano la liberazione sono caffè, cacao e tutti i prodotti conservati. Ma pane e prodotti da forno no... Per dimagrire mi sembra molto corretta la sua seconda ipotesi ovvero di ridurre dolci e merende fuori pasto.
Cordiali saluti
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Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it
[#2]
Utente
Innanzittutto La ringrazio per avermi cortesemente risposto.
Purtroppo, avendo avuto problemi di natura allergica in realtà non ben capiti e approffonditi dagli specialisti, i Dottori a cui mi sono rivolta hanno "risolto" il problema dandomi una lista di cibi da mangiare con moderazione e/o da evitare. Nella lista in mio possesso al titolo: "Alimenti da Evitare" sottotitolo "Alimenti ricchi di istamina" trovo, fra gli altri:
*Alimenti molto lievitati (pane, biscotti, dolci...)
*Pizza
Inutile dire che la lista, fra gli alimenti da evitare per l'istamina e per quelli contenenti nickel, datomi racchiude praticamente quattro quinti di tutti i cibi di cui un uomo possa nutrirsi. Non voglio però in questa sede discutere sull'operato semplicistico da parte di alcuni professionisti.
Se mi dice che il pane non dovrebbe darmi problemi, sono smisuratamente contenta.
Un'ultima domanda, se mi è possibile. Quale sarebbe la porzione "giusta" di pane (intesa come unica fonte di carboidrati) giornaliera per una persona che pratica sport e che comunque vorrebbe dimagrire. Purtroppo, infatti, non sono mai stata un persona molto golosa e il togliere dolci non ha gran beneficio visto che prima ne mangiavo pochissimi e più che altro frutta (come la mela...visto che pure la pera mi sarebbe vietata!)
Purtroppo, avendo avuto problemi di natura allergica in realtà non ben capiti e approffonditi dagli specialisti, i Dottori a cui mi sono rivolta hanno "risolto" il problema dandomi una lista di cibi da mangiare con moderazione e/o da evitare. Nella lista in mio possesso al titolo: "Alimenti da Evitare" sottotitolo "Alimenti ricchi di istamina" trovo, fra gli altri:
*Alimenti molto lievitati (pane, biscotti, dolci...)
*Pizza
Inutile dire che la lista, fra gli alimenti da evitare per l'istamina e per quelli contenenti nickel, datomi racchiude praticamente quattro quinti di tutti i cibi di cui un uomo possa nutrirsi. Non voglio però in questa sede discutere sull'operato semplicistico da parte di alcuni professionisti.
Se mi dice che il pane non dovrebbe darmi problemi, sono smisuratamente contenta.
Un'ultima domanda, se mi è possibile. Quale sarebbe la porzione "giusta" di pane (intesa come unica fonte di carboidrati) giornaliera per una persona che pratica sport e che comunque vorrebbe dimagrire. Purtroppo, infatti, non sono mai stata un persona molto golosa e il togliere dolci non ha gran beneficio visto che prima ne mangiavo pochissimi e più che altro frutta (come la mela...visto che pure la pera mi sarebbe vietata!)
[#3]
gentile utente,
se esclude anche il pane non le rimane molto! Lasci perdere tutte queste tabelle e cerchi di capire LEI con la sua esperienza quali sono gli alimenti che le danno maggiormente fastidio. Se eliminasse davvero tutti gli elementi con istamina (o che la liberano) o il nichel sarebbe costretta a mangiare 2 o 3 cose massimo al giorno il che è ovviamente improponibile. Il mio consiglio è di ridurre cioccolato e prodotti conservati (per l'istamina) e gli alimenti contenuti nella latta per il nickel. per il resto torni a mangiare tutto e vario. Riguardo il pane fino a 200 grammi totali al giorno non ci sono problemi anche per il peso. Concordo nel ridure dolci e condimenti ma comunque faccio sempre lo spuntino tra i pasti ed una ricca colazione.
Cordiali saluti
se esclude anche il pane non le rimane molto! Lasci perdere tutte queste tabelle e cerchi di capire LEI con la sua esperienza quali sono gli alimenti che le danno maggiormente fastidio. Se eliminasse davvero tutti gli elementi con istamina (o che la liberano) o il nichel sarebbe costretta a mangiare 2 o 3 cose massimo al giorno il che è ovviamente improponibile. Il mio consiglio è di ridurre cioccolato e prodotti conservati (per l'istamina) e gli alimenti contenuti nella latta per il nickel. per il resto torni a mangiare tutto e vario. Riguardo il pane fino a 200 grammi totali al giorno non ci sono problemi anche per il peso. Concordo nel ridure dolci e condimenti ma comunque faccio sempre lo spuntino tra i pasti ed una ricca colazione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 17/02/2009.
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