Questa perdita di tono muscolare va ad incidere anche sulla mia postura visto che tendo a curvare
Egr. Dott.
Cercherò di spiegare il mio problema nel modo più chiaro e sintetico possibile, mi scuso fin d’ora nel caso la cosa non mi riuscisse a dovere.
Negli ultimi tempi, diciamo da un anno circa, ho notato una certo cambiamento a livello fisico. Ho avuto degli sbalzi di peso e questo si è manifestato sopratutto a livello della parte superiore del corpo e delle gambe. Le spalle, in particolare, sono quelle che ne hanno risentito di più. Riesco a sentire le ossa che sporgono e la cosa non mi era mai capitata. Nei periodi in cui riprendevo peso notavo che questo si distribuiva sopratutto a livello della fascia addominale mentre quando il peso diminuiva la zona non ne era interessata in modo proporzionato rispetto alle altre parti del corpo. Per semplificare, tenendo come esempio spalle e fascia addominale, ad un forte “deperimento” delle prime non ne corrispondeva uno per la seconda. La mia alimentazione è basata prevalentemente sulla classica dieta mediterranea, colazione, pranzo e cena più la merenda. Colazione con latte, fette e marmellata, pranzo con pasta (da 100 a 150 gr circa) e carne o pesce (dai 150 ai 250 gr.), cena con carne o pesce (dai 200 ai 300 gr circa). Verdura a volontà in entrambi i pasti. Spuntino a base di frutta o yogurt.
Questa perdita di tono muscolare va ad incidere anche sulla mia postura visto che tendo a curvare il busto in avanti.
Insomma, a me sembra di mangiare in modo sicuramente sufficiente però noto questa perdita di peso che colpisce le zone in cui sarebbe preferibile che questo non accadesse.
Non ho svolto attività fisica nel periodo indicato, il mio peso attualmente è di 90 kg (per 190 cm di altezza) mentre nei mesi precedenti oscillava intorno ai 93 kg. Tre chili non sono tanti ma il fatto che li perda quasi esclusivamente in determinate zone mi preoccupa un pò.
L’ultima cosa, penso possa essere rilevante. In anni passati quando praticavo ciclismo a livello amatoriale (tre uscite settimanali per i tre mesi estivi) notavo una situazione molto simile a questa: tenendo un diario del peso e del girovita questi non variavano in modo uniforme ma riscontravo un problema simile a quello descritto sopra a proposito del “rapporto” spalle-girovita.
Spero di essere stato chiaro e non troppo prolisso.
Ringrazio per una eventuale risposta.
Distinti Saluti
Cercherò di spiegare il mio problema nel modo più chiaro e sintetico possibile, mi scuso fin d’ora nel caso la cosa non mi riuscisse a dovere.
Negli ultimi tempi, diciamo da un anno circa, ho notato una certo cambiamento a livello fisico. Ho avuto degli sbalzi di peso e questo si è manifestato sopratutto a livello della parte superiore del corpo e delle gambe. Le spalle, in particolare, sono quelle che ne hanno risentito di più. Riesco a sentire le ossa che sporgono e la cosa non mi era mai capitata. Nei periodi in cui riprendevo peso notavo che questo si distribuiva sopratutto a livello della fascia addominale mentre quando il peso diminuiva la zona non ne era interessata in modo proporzionato rispetto alle altre parti del corpo. Per semplificare, tenendo come esempio spalle e fascia addominale, ad un forte “deperimento” delle prime non ne corrispondeva uno per la seconda. La mia alimentazione è basata prevalentemente sulla classica dieta mediterranea, colazione, pranzo e cena più la merenda. Colazione con latte, fette e marmellata, pranzo con pasta (da 100 a 150 gr circa) e carne o pesce (dai 150 ai 250 gr.), cena con carne o pesce (dai 200 ai 300 gr circa). Verdura a volontà in entrambi i pasti. Spuntino a base di frutta o yogurt.
Questa perdita di tono muscolare va ad incidere anche sulla mia postura visto che tendo a curvare il busto in avanti.
Insomma, a me sembra di mangiare in modo sicuramente sufficiente però noto questa perdita di peso che colpisce le zone in cui sarebbe preferibile che questo non accadesse.
Non ho svolto attività fisica nel periodo indicato, il mio peso attualmente è di 90 kg (per 190 cm di altezza) mentre nei mesi precedenti oscillava intorno ai 93 kg. Tre chili non sono tanti ma il fatto che li perda quasi esclusivamente in determinate zone mi preoccupa un pò.
L’ultima cosa, penso possa essere rilevante. In anni passati quando praticavo ciclismo a livello amatoriale (tre uscite settimanali per i tre mesi estivi) notavo una situazione molto simile a questa: tenendo un diario del peso e del girovita questi non variavano in modo uniforme ma riscontravo un problema simile a quello descritto sopra a proposito del “rapporto” spalle-girovita.
Spero di essere stato chiaro e non troppo prolisso.
Ringrazio per una eventuale risposta.
Distinti Saluti
[#1]
Gentile utente,
sembra anche a me che la sua alimentazione sia sufficientemente varia e abbondante. E' opportuno quindi prima di ogni altra cosa escludere, con l'ausilio anche del medico di famiglia, patologie che possano indurre una riduzione di peso non desiderata. Sul pecche stia perdendo tono solo in alcuni punti non ci sono molte spiegazioni. Il pu' delle volte si prende e si perde peso in zone prefissate geneticamente.
Cordiali saluti
sembra anche a me che la sua alimentazione sia sufficientemente varia e abbondante. E' opportuno quindi prima di ogni altra cosa escludere, con l'ausilio anche del medico di famiglia, patologie che possano indurre una riduzione di peso non desiderata. Sul pecche stia perdendo tono solo in alcuni punti non ci sono molte spiegazioni. Il pu' delle volte si prende e si perde peso in zone prefissate geneticamente.
Cordiali saluti
--
Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore.
Ritiene che la mia alimentazione sia anche equilibrata e non eccessiva? E' possibile che l'accumulo di peso in zone prefissate sia da attribuire ad un eccesso di carboidrati oltre che alla predisposizione genetica?
Potrei ovviare a questa situazione con l'attività sportiva? Tuttavia non credo che qualcosa di esclusivamente aerobico possa aiutarmi, per gli stesso motivi descritti all'inizio!
Grazie
Ritiene che la mia alimentazione sia anche equilibrata e non eccessiva? E' possibile che l'accumulo di peso in zone prefissate sia da attribuire ad un eccesso di carboidrati oltre che alla predisposizione genetica?
Potrei ovviare a questa situazione con l'attività sportiva? Tuttavia non credo che qualcosa di esclusivamente aerobico possa aiutarmi, per gli stesso motivi descritti all'inizio!
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 17/01/2009.
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