Dieta
[#1]
Gentile utente,
al momento risulta in effetti in sottopeso (bmi = 17,8 vn 18,5-25). Non conoscendo la sua alimentazione e la sua composizione corporea le posso suggerire che la strategia migliore per aumentare di peso è legata ad un aumento del consumo calorico con alimenti con simile volume (ad esempio a colazione pane e burro o cornetto farcito). Altri suggerimenti sono di aumentare i condimenti (olio extravergine di oliva) e mantenere una buon livello di attività fisica.
Cordiali saluti
al momento risulta in effetti in sottopeso (bmi = 17,8 vn 18,5-25). Non conoscendo la sua alimentazione e la sua composizione corporea le posso suggerire che la strategia migliore per aumentare di peso è legata ad un aumento del consumo calorico con alimenti con simile volume (ad esempio a colazione pane e burro o cornetto farcito). Altri suggerimenti sono di aumentare i condimenti (olio extravergine di oliva) e mantenere una buon livello di attività fisica.
Cordiali saluti
--
Dott. Mauro Lombardo
Medico Chirurgo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
www.maurolombardo.it
[#2]
Buongiorno
Il suo BMI varia da 16.3 a 17.9
Si tratta senz'altro di una forma di sottopeso di non facile interpretazione.
La diagnosi dovrebbe prendere in considerazione tutte le situazioni che si accompagnano a sottopeso.
Escludendo l'anoressia sarebbero da valutare innanzitutto le più frequenti : ipertiroidismo, malassorbimento intestinale, celiachia.
Non è possibile dare suggerimenti dietetici senza prima avere escluso queste ed altre patologie, sarebbe pericoloso e sviante.
Valuti prima queste possibilità con degli esami ematochimici ( funzionalità tiroidea, anticorpi antiendomisio, anti transglutamminasi, anti gliadina, esame feci, sideremia, emocromo ecc.)poi se ritiene utile mi può ricontattare
Cordiali saluti
Il suo BMI varia da 16.3 a 17.9
Si tratta senz'altro di una forma di sottopeso di non facile interpretazione.
La diagnosi dovrebbe prendere in considerazione tutte le situazioni che si accompagnano a sottopeso.
Escludendo l'anoressia sarebbero da valutare innanzitutto le più frequenti : ipertiroidismo, malassorbimento intestinale, celiachia.
Non è possibile dare suggerimenti dietetici senza prima avere escluso queste ed altre patologie, sarebbe pericoloso e sviante.
Valuti prima queste possibilità con degli esami ematochimici ( funzionalità tiroidea, anticorpi antiendomisio, anti transglutamminasi, anti gliadina, esame feci, sideremia, emocromo ecc.)poi se ritiene utile mi può ricontattare
Cordiali saluti
Dr. ROBERTO SORI
Spec.Scienza dellAlimentazione e Dietologia
Segretario Nazionale ANSiSA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 08/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.