Reflusso e colon irritabile
Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni e soffro da un pò di tempo di colon irritabile, intolleranza al lattosio e reflusso gastroesofageo. Vorrei avere qualche dritta e qualche consiglio per quanto riguarda l'alimentazione. Purtroppo con questi problemi è difficile prendere qualche kg nonostante stia andando in palestra, spesso non sò proprio cosa mangiare per paura di stare male. Grazie dell'attenzione.
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Gentile utente,
per quel che riguarda l'intolleranza al lattosio è necessario limitare o escludere l'assunzione di latte e latticini. I formaggi stagionati a pasta dura (per esempio il parmigiano) sono privi di lattosio, quindi tranquillamente consumabili, così come lo yogurt.
Esistono in commercio anche tipi di latte con aggiunta di enzimi che non contengono lattosio: è riportato esplicitamente sulla confezione.
Per quel che riguarda il colon irritabile i consigli alimentari sono molto legati all'individualità e le regole generali sono relativamente poche per la qualità degli alimenti: evitare cibi molto elaborati di lungo impegno digestivo, bevande gasate e/o con schiuma. Maggiore attenzione va posta sulle modalità di assunzione del cibo: masticazione lenta e prolungata, evitare lunghi intervalli di digiuno...
Oltre a questo la reattività individuale è, per solito, una guida affidabile sulla limitazione o esclusione di quegli alimenti che si accompagnano alla comparsa di sintomi entro poche ore dall'assunzione.
Cordiali saluti.
per quel che riguarda l'intolleranza al lattosio è necessario limitare o escludere l'assunzione di latte e latticini. I formaggi stagionati a pasta dura (per esempio il parmigiano) sono privi di lattosio, quindi tranquillamente consumabili, così come lo yogurt.
Esistono in commercio anche tipi di latte con aggiunta di enzimi che non contengono lattosio: è riportato esplicitamente sulla confezione.
Per quel che riguarda il colon irritabile i consigli alimentari sono molto legati all'individualità e le regole generali sono relativamente poche per la qualità degli alimenti: evitare cibi molto elaborati di lungo impegno digestivo, bevande gasate e/o con schiuma. Maggiore attenzione va posta sulle modalità di assunzione del cibo: masticazione lenta e prolungata, evitare lunghi intervalli di digiuno...
Oltre a questo la reattività individuale è, per solito, una guida affidabile sulla limitazione o esclusione di quegli alimenti che si accompagnano alla comparsa di sintomi entro poche ore dall'assunzione.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#3]
L'azione di stimolazione della motilità del colon che può avere il caffè non dipende dalla caffeina, dunque assumere quello decaffeinato è inutile; per quel che riguarda le bevande di soia, non hanno nulla a che fare con il latte, dunque possono essere tranquillamente consumate da chi ha intolleranza al lattosio (a patto che non sia allergico alla soia).
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 31/03/2016.
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