Consiglio su dieta

Salve a tutti Dottori,
Scrivo qui per un consiglio partendo dal presupposto che, essendo ignorante in materia, non so a chi chiedere aiuto, ne tantomeno se il campo "scienza dell' alimentazione" sia quello adatto al mio genere di necessita' ma ci provo.
Ormai da 2 mesi sto soffrendo di crisi di ansia, con attacchi di nausea, conati di vomito e paura di uscire di casa per paura che mi succeda in pubblico. Dopo 2 mesi di psicoterapia cognitivo-comportamentale riesco ad uscire di casa, piano piano ad andare a lavoro e ad avere meno paura e piu' pensieri positivi.
Lavoro come assistente di volo, lavoro stressante ma che pero' mi piace.
Quando ho l' ansia e di conseguenza la nausea non riesco a mangiare ma quando mi passa mi abbuffo e poi spesso mi sento male, situazione che non puo' far altro che alimentare la mia ansia.
Se so che devo uscire di casa mangio poco e sano perche' facendo cosi' mi sento piu' sicuro e ho meno possibilita' di stare male. Quando invece sono a casa, mangio qualunque cosa tranquillamente perche' se so che non devo uscire, anche se dovessi stare male, a casa mi sento a mio agio.
Spesso lavoro anche 12 ore e durante la giornata lavorativa riesco a mangiare solo qualche biscotto perche' ho paura di stare male e l' ansia sale. Arrivo poi a casa la sera e mangio per 3 giorni.
Volevo dunque stabilire con l' aiuto di qualcuno una dieta meno pesante e sana, che mi faccia sentire piu' tranquillo anche se so che devo uscire perche' ho notato che se so di aver mangiato bene e non troppo, ho meno ansia. So che e' una questione psicologica ma se questa strada puo' giovarmi, sono pronto a percorrerla. Una buona dieta abbinata alla psicoterapia e a qualche lezione di yoga credo possa farmi uscire da questo maledetto buco nero che a 23 anni non mi fa vivere la vita come vorrei.
Inoltre sto praticamente usando tutti i miei risparmi per le sedute di psicoterapia e ne ho pochi a disposizione quindi se dovesse esserci almeno per ora un consiglio sul "fai da te" sarebbe l' ideale.
Finche' non riduco le sedute dallo psicologo che vuole 100 euro a settimana, non se se riesco (momentaneamente) a intraprendere un altro percorso anche se vorrei tanto, per quello chiedo del fai da te per ora.
A chi devo rivolgermi? Dietologo, nutrizionista? Come devo comportarmi?
Grazie a tutti.